Anna Maria Lanzarini

Nota biografica

Anna Maria LanzariniAnna Maria vive a Barquisimeto, in Venezuela, dal 1957. E’ un’emigrazione per ricongiungimento familiare: raggiunge il marito, Paglia, che già vi lavorava da cinque anni. Ma non era andata oltre oceano per rimanere confinata tra le mura di casa. Narrando della sua esperienza di emigrante, Anna Maria usa queste parole: “Iniziai così una nuova avventura. Tutto era nuovo, sconosciuto: la gente, la città, la lingua che non capivo. Ero giovane e questo sicuramente mi aiutò ad adattarmi con facilità alla mia nuova vita”. Il lavoro di modista le consente di trovare lavoro facilmente, una risorsa che si rivelerà tanto più necessaria per offrire ai propri figli - tre maschi e tre femmine - una condizione d’esistenza dignitosa e un percorso di studi all’altezza delle aspettative. Nonostante i molteplici impegni lavorativi e casalinghi, Anna Maria è riuscita a coltivare per cinque anni una speciale missione: si è aggregata ai laici claretiani, dedicandosi al movimento sino ad esserne eletta rappresentante dell’America Latina nel Consiglio Mondiale. Furono anni, ricorda, di viaggi frequenti, trascorsi nell’attività di aprire e organizzare nuove sedi. Poi è venuto il tempo di ritornare a tempo pieno in famiglia: una tragica rapina le ha infatti portato via il marito. Lasciato il lavoro da modista, ha rafforzato e poi rilevato l’attività inaugurata mezzo secolo prima dalla suocera: un laboratorio di pasta fatto a mano, specializzato in tortellini, ravioli e altre paste emiliano-romagnole. Si ritiene oggi una donna soddisfatta, realizzata come persona e felice nonna di 12 nipoti. Di tutto ciò, tiene a dire, “ringrazio anche il Signore”.

 

Luogo di provenienza: Bologna.

Principale luogo di destinazione: Venezuela.

Nota a commento

L’orgoglio di un saper fare che riconduce alla propria condizione di emigrante italiana e bolognese.

Fonte:

Testimonianza autobiografica.