Silvia Bartolini incontra i giovani "Ambasciatori affettivi del Parco"

Sono 15 i ragazzi di origini emiliano romagnole e toscane che partecipano al progetto Orizzonti Circolari
Silvia Bartolini incontra i giovani "Ambasciatori affettivi del Parco"

Silvia Bartolini con i ragazzi

La Presidente della Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo Silvia Bartolini, ha incontrato i giovani partecipanti all'iniziativa "Orizzonti circolari-Ambasciatori affettivi del terzo millennio 2014". L'incontro a cui hanno partecipato anche il presidente del Parco Nazionale Tosco-Emiliano, Fausto Giovanelli e altri amministratori locali si è svolto presso l'Agriturismo Il Ginepro di Castelnovo ne' Monti a conclusione della visita dei ragazzi in area reggiana.

I futuri Ambasciatori del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano sono arrivati in Italia l’11 settembre, all’interno della quinta edizione del Progetto Orizzonti Circolari - Parco nel Mondo, promosso dal Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano, dalle Regioni Emilia Romagna e Toscana e gestito nell’ambito del progetto Parco nel Mondo dall' Unione Comuni Garfagnana.

Sono quindici giovani di cui nove hanno ascendenze emiliano romagnole e sono: Steven George Elliot che vieneda Melbourne, Australia; Flora Gallotto Klingspiegel, di San Paolo, Brasile; Nicolas Ivo Madrussan, diCordoba, Argentina; Julian Olaso, di Viedma, Patagonia Argentina; Diego Eduardo Roncati Lowther, di San Carlos de Bariloche, Patagonia Argentina; Maria Belloni, di Tandil, Argentina,Maria Ines Luzzi, di Buenos Aires, Argentina; Maria Carolina Fantozzi, di Mendoza, Argentina, e Costanza Sofia Bianchini, di Santiago del Cile. Sono sei invece i giovani partecipanti di ascendenza toscana: Beniamino Marco Forte da Belfast, Irlanda del Nord; Franco Andres Munoz Rossi, Mar del Plata, Argentina; Juan Esteban Gastiazoro e Julian Enrico Larrazabal, Paranà, Argentina; Juan Martin De Luca, La Plata, Argentina; Maria Julia Pereira da Campinas, Brasile.

Anche quest’anno i ragazzi selezionati, tramite un bando diffuso a livello mondiale, tra i discendenti di famiglie emigrate dalle diverse aree del Parco o da quelle limitrofe, trascorrono quindici giorni nel territorio appenninico tra Toscana ed Emilia Romagna con l’obiettivo di accrescere la conoscenza di quest’area italiana e rafforzare la propria identità culturale, in modo da farsi promotori delle tradizioni e delle tipicità dell’area del Parco dell’Appennino presso le proprie comunità di residenza.

Dopo l’esperienza reggiana, i ragazzi si spostano ora sull’Appennino parmense, dove resteranno fino al 21 per poi concludere il loro soggiorno in Lunigiana il 25 ottobre.

 Contattaci: entra a far par parte della community!

 

mail.png consulta@regione.emilia-romagna.it

telefono.png 051 5275154

 

Seguici!