COMUNE DI FAENZA (RA)
PARTNER DI PROGETTO:
1. RIONE VERDE - FAENZA
2. RIONE ROSSO - FAENZA
3. RIONE GIALLO - FAENZA
4. RIONE NERO – FAENZA
5. BORGO DURBECCO – FANEZA
6. AS.ER.ES ASSOCIAZIONE DEGLI EMILIANO-ROMAGNOLI IN SPAGNA – MADRID
7. CITTA DI TALAVERA (ES)
8. COMITATO DI GEMELLAGGIO DI BERGERAC (FR)
DESCRIZIONE DEL PROGETTO:
Il progetto ha sviluppato nel corso del 2018 un percorso di indagine sulla realtà dei cittadini di Faenza emigrati all’estero, con un focus particolare sulle giovani generazioni, dando la possibilità di realizzare studi e analisi che approfondiscano il fenomeno in maniera integrata, combinando dati statistici, questionari ed analisi delle motivazioni che hanno spinto questi cittadini a lasciare Faenza.
Per raggiungere questo scopo, l’intero progetto ha fatto leva sul legame dei cittadini faentini con un evento storico culturale particolarmente importante e legato alle radici culturali e identitarie della città, vale a dire il Palio del Niballo, che costituisce il momento aggregativo più rilevante della comunità faentina dai più di 60 anni, capace di coniugare la competizione sportiva, la convivialità e approfondimenti storico-culturali. Il Niballo anima tutto l’anno le attività dei rioni, la vita rionale legata al palio del Niballo ha una fortissima connotazione emotiva e identitaria nella popolazione faentina e nei giovani.
Il progetto ha previsto tra le varie azioni l’ideazione, lo sviluppo e l’utilizzo di un’apposita App, strumento multimediale innovativo che ha permesso non solo di inviare informazioni, notizie e aggiornamenti in tempo reale sul Palio ma anche, in senso inverso, di raccogliere feedback, informazioni, commenti esperienza degli utenti stessi, fornendo loro uno strumento utile per navigare la nuova realtà quotidiana del paese ospitante, come indirizzi e informazioni utili per iscriversi all’AIRE, consolati e ambasciate, sanità all’estero.
L’App deve servire non soltanto a facilitare l’esperienza all’estero dei nostri concittadini, e tenerli costantemente aggiornati sulla realtà locale con l’invio di notizie, ma di fornire una piattaforma in cui raccontare le proprie esperienze lavorative e sociali all’estero, valorizzando le proprie competenze e instaurando un dialogo continuo e proficuo sia per l’amministrazione locale, il resto della comunità e i giovani faentini all’estero.
Obbiettivo importante del progetto è stato quello di superare la lontananza, eliminare quella netta separazione che si viene a creare tra il resto della comunità e i giovani faentini all’estero. Riallacciare i contatti virtuali con loro può contribuire ad abbattere questo muro, dando la possibilità ai giovani emigrati, attraverso le attività di progetto e soprattutto l’utilizzo dello strumento multimediale, riavvicinarsi alla comunità di provenienza, di raccontare le loro esperienze sia di vita che lavorative e sociali. Il progetto ha testato e avviato un metodo che ha contribuito e potrà contribuire a rendere l’esperienza migratoria degli emiliano-romagnoli all’estero uno strumento di formazione per i cittadini, con particolare riferimento ai giovani.
