COMUNE DI BERCETO

DIPINGENDO I LUOGHI. NUOVE E VECCHIE MIGRAZIONI TRA BERCETO E NEW YORK

PARTNER DI PROGETTO:

  1. ASSOCIAZIONE SUPERFAMIGLIA
  2. ASSOCIAZIONE SENTIERI DELL’ARTE
  3. PRO LOCO BERCETO
  4. ASSOCIAZIONE GUIDE AMBIENTALI TREKKING TARO CENO
  5. BERCETO’S FOUNDATION
  6. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA

 

Descrizione

Il progetto Dipingere i luoghi, vecchie e nuove migrazioni tra Berceto e New York, ha voluto indagare e dare voce alle popolazioni migranti del comune di Berceto. Dando la voce a coloro che sono emigrate nel secolo scorso e a coloro che si sono trasferite ora.

Gli obiettivi erano quelli di rivolgere uno sguardo su un territorio enormemente mutato nell’ultimo secolo e di farlo attraverso la registrazione delle narrazioni dei suoi abitanti: intervistando coloro che l’hanno lasciato oggi per scelta e coloro che l’hanno lasciato molti anni fa.

Sono state prodotte: una ricerca, un video documentario e un libro. Con l’obbiettivo di fare conoscere la storia della popolazione migrante bercetese.

Le persone intervistate sono state anziani emigrati (età media tra gli ottanta e i novant’anni) residenti nelle città di Parigi, Londra, ma soprattutto New York; giovani coppie che hanno lasciato la città per venire a vivere in montagna (quasi tutti quarantenni) e immigrati dall’Est Europa e dall’Africa, di tutte le età.

Le interviste sono state fatte da un’antropologa di Berceto che ha utilizzato le conoscenze dell’antropologia e la tecnica etnografica per svolgere una ricerca con la supervisione dell’Università di Parma (professoressa Martina Giuffrè e professor Mario Turci). La Filemaker locale ha fatto un video documentario della ricerca.

Berceto Foundation ha fornito il supporto logistico e i contatti per le interviste a New York. L’associazione Sentieri dell’Arte e la Pro Loco di Berceto hanno fornito un supporto logistico sul territorio di Berceto.

L’associazione Trekking Taro e Ceno ha permesso la conoscenza del progetto attraverso la sua presentazione nel contesto delle visite guidate oltre che aver messo a disposizione la sua piattaforma Zoom nel periodo Covid.

L’associazione Superfamiglia ha inserito la presentazione del progetto all’interno degli eventi del PFAM (Piccolo Festival dell’Antropologia della Montagna).

Per la realizzazione della ricerca etnografica, la stesura del libro e la realizzazione del video sono state intervistate circa 50 persone sul territorio bercetese e nella città di New York (20 persone tra gli ottanta e novant’anni e 28 persone di un’età compresa tra i 30 e i 60 anni).

Il progetto è stato presentato nell’estate bercetese all’inaugurazione del Museo Casa di Augusto coinvolgendo circa 100 persone oltreché alla festa dell’Emigrante svoltasi a Bergotto di Berceto. Nella presentazione al Festival PFAM, evento realizzato presso il Museo Pier Maria Rossi e presso la Casa della Gioventù di Berceto erano presenti  200 persone.

Attività collaterali:

  • 25 luglio 2019: inaugurazione del Museo Vivente di Comunità denominato “A Casa di Augusto”;
  • 7 agosto 2019 presentazione del progetto presso la festa dell’emigrante a Bergotto di Berceto;
  • 31 agosto 2019 svolta escursione dedicata al tema della migrazione dalla montagna emiliana, presentato il progetto nel contesto della visita guidata, in collaborazione con Associazione Guide Ambientali Trekking Taro Ceno;
  • 6 ottobre 2019 svolta escursione dedicata al tema della migrazione dalla montagna emiliana, presentato il progetto nel contesto dell’escursione, in collaborazione con Associazione Guide Ambientali Trekking Taro Ceno;
  • 10 novembre 2019 presentazione del progetto nell’ambito del Piccolo Festival dell’Antropologia della Montagna, presso il Museo Pier Maria Rossi di Berceto, in collaborazione con le associazioni Sentieri dell’Arte e Superfamiglia;
  • 1 marzo 2020 presentazione degli output di progetto al pranzo annuale della Berceto Foundation: alla presenza della comunità Bercetese di New York è stato distribuito il documentario ai presenti;
  • 10 maggio 2020 presentazione Online del progetto presso lo spazio ZOOM da parte dell’associazione Trekking Taro Ceno;
  • 12 agosto presentazione degli output di progetto presso Piazza Barbuti a Berceto   proiezione del documentario "se chiudo gli occhi vedo i monti" nell'ambito del progetto e presentazione della ricerca "Un territorio immaginario". Sono state distribuite le chiavette USB con la registrazione del documentario e la stampa della ricerca realizzata.