COMUNE DI FERRARA (FE)

Titolo del progetto - TEATRO, CINEMA E SALUTE MENTALE IN EMILIA-ROMAGNA E ARGENTINA: UNA STORIA DI APERTURE

Partner: 

  1. Fondazione teatro Comunale di Ferrara;
  2. Associazione A.E.R.COR - Associazione Emiliano Romagnoli di Cordoba;
  3. Associazione NETTUNO - Associazione; Emiliano Romagnoli di Obera-Misiones;
  4. U.R.E.R.B.A. Unione Regionale Emilia-Romagna di Buenos Aires;
  5. Associazione discendenti dell’Emilia-Romagna di Pergamino;
  6. Comunidad de Pensamiento Complejo de Buenos Aires;
  7. Facultad de Humanidades, Ciencias Sociales y de la Salud - Universidad Nacional de Santiago del Estero;
  8. La Runfla Teatro Callejero;
  9. CIAAE – Centro Italo Argentino de Altos Estudios de la Universidad de Buenos Aires;
  10. Rede Unida di Porto Alegre Brasile

 

BREVE DESCRIZIONE:

Il progetto nasce con l’intento di mettere in risalto l’importante funzione del teatro e del cinema in Emilia-Romagna nell’ambito del movimento di Psichiatria Democratica che portò negli anni ‘ 70 alla famosa “Legge Basaglia” grazie alla quale vennero chiusi i manicomi, e che venne imitata da molti Paesi, tra i quali l’ Argentina, per il forte messaggio di apertura e di trasformazione sociale.
In questo processo ebbe un ruolo molto importante il lavoro artistico in diversi ambiti: l’ operato del Teatro Nucleo negli spazi di Via Quartieri e Via della Ghiara, dove successivamente venne impiantato il Dipartimento di Architettura, portò ad aprire porte che erano rimaste chiuse per molti anni, e a far entrare il pubblico per fruire di seminari, feste e spettacoli di compagnie internazionali dando grande linfa al fermento culturale della città negli anni ‘80 del secolo scorso.

Negli stessi anni veniva girato dal piacentino Marco Bellocchio, insieme ad altri registi, il docu-film “Matti da slegare” (premio OCIC alla Berlinale del 1975) presso il Manicomio di Colorno contribuendo alla sensibilizzazione rispetto al tema .

Obiettivo è stato anche quello di mettere in risalto l'operato di cittadine e cittadini di origine emiliano-romagnola in diversi ambiti,lavorando sulla memoria storica e dei luoghi, attraverso queste due figure: artisti che negli stessi anni e nella stessa regione, seppur in ambiti diversi, si dedicarono a un movimento importante per il paese e per il mondo.

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