ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIO-CULTURALE "ANTONIO PARENTI UN PICCOLO GRANDE UOMO" APS (MO)
Partner:
- Circolo italiano Emilia-Romagna di Angol (CILE)
- Scuola secondaria di primo grado "Raimondo Montecuccoli" (MO)
- Associazione Emilia-Romagna corporazione culturale "Giuseppe Verdi" (Capitan Pastene - CILE)
- Associazione Emilia-Romagna Santiago (CILE)
- Escuela Républica de Italia Capitan Pastene (CILE)
- Comune di Lumaco (CILE)
- Scuola italiana sia basica che media di Valparaiso "Aruro dell'Oro" (CILE)
- Fondazione di Capitan Pastene (CILE)
- IIS Cavazzi (MO)
- Comune di Pavullo nel Frignano (MO)
BREVE DESCRIZIONE:
Il progetto ha avuto come finalità favorire l’incontro e il confronto culturale, sociale e storico della comunità Frignanese e di quella italo-discendente della località cilena di Capitan Pastene. Fulcro delle azioni intraprese sono stati i giovani quale anello di congiunzione tra un Italia moderna ed una società, quella cilena, influenzata dalla storica emigrazione italiana dell’inizio del ventesimo secolo.
I giovani partecipanti, 9 ragazze e 1 ragazzo, dell'IIS Cavazzi di Pavullo (MO) hanno collaborato attivamente nella realizzazione degli eventi e nella costruzione del programma del progetto.
La trasferta verso Cile è ha avuto come primo momento progettuale l'incontro presso l’Ambasciata italiana in Cile per condividere con l’ambasciatrice le aspettative che i giovani riponevano nel progetto in un’ottica di dialogo transnazionale e intergenerazionale.
In Cile sono stati organizzati diverse azioni finalizzate a favorire la conoscenza e il dialogo tra i giovani dei due paesi:
- Scuola di Val Paraiso “Arturo dell’Oro” sono stati organizzati, mediante la costituzione di gruppi di giovani, attività interattive ludico/ricreative mediante le quali i giovani hanno potuto attivare azioni che hanno favorito la mutua conoscenza e le modalità linguistiche utilizzate dai giovani nel loro interagire quotidiano.
- Scuola basica di Capitan Pastene “Repubblica d’Italia” è proseguito il confronto tra i giovani italiani e cileni mediante attività interattive socio-educative dove la lingua italiana è stata utilizzata quale strumento moderno/storico tra italiani contemporanei e giovani cileni. In questa sede i giovani italiani presenti in Cile hanno assunto il ruolo di mediatori/docenti interculturali favorendo il dialogo e il confronto, mediante collegamento online, tra giovani cileni e loro pari della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Montecuccoli di Pavullo.
- Università Cattolica di Temuco è stato un momento di arricchimento interculturale dove alla cultura italiana e cilena si sono sommate ad altre culture di diverse nazioni grazie alla presenza di giovani provenienti da altre parti del mondo francesi, portoghesi, Argentini, ecc.
- Scuola indigena Mapuche nella quale i giovani studenti italiani hanno potuto conoscere la cultura indigena dei Mapuche favorendo un incontro cultural profondo e costruttivo tra una visione basata su valori occidentali ed una indigena caratterizzata da valori ancestrali ormai scordati dai giovani contemporanei.
Oltre alle attività realizzate in ambito scolastico i giovani si sono potuti esperimentare concretamente vivendo esperienze di vissuto locale partecipando ad eventi di animazione territoriale mediante le quali approfondire la conoscenza di ciò che stavano vivendo. Da rimarcare l’esperienza vissuta mediante il confronto/incontro con un’Associazione di giovani locali “Pioggiarella, con il quali in perfetta autonomia hanno condiviso percorsi di vita attiva locale dove vecchie tradizione appartenenti ai primi migranti italiani dell’inizio del ventesimo secolo sono state confrontate con quelle locali proprie della cultura cilena ispanica, mapuche e altro.
Sul museo virtuale MIGRER è disponibile il racconto della storia di Capitan Pastene