Presentazione del libro 'Mons. José Borgatti - Vescovo della Patagonia, figlio della terra renazzese'

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27mag
  20:45 - 22:00     Oratorio della Madonna del Carmine di Renazzo
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Evento organizzato dal Circolo Culturale 'Amici del Museo' APS di Renazzo, con il patrocinio del Comune di Cento e la collaborazione di Parrocchia di Renazzo, Partecipanza Agraria di Cento e la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.

Venerdì 27 maggio 2022, ore 20.45 - presso l'Oratorio della Madonna del Carmine di Renazzo, p.zza Lamborghini 

Interverranno: 
  • Bruno Bertelli e Sandro Samaritani, autori del libro
  • Elisa Fortini, Presidente del Circolo Culturale "Amici del Museo" APS
  • Massimiliano Borghi, Magistrato della Partecipanza Agraria di Cento
  • Marco Fabbri, Presidente della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo
  • Paola Bergamini, Consigliera del Comune di Cento
  • don Marco Ceccarelli, Parroco di Renazzo
  • suor Elide Moscatelli, Suora salesiana
  • Grazia Borgatti, parente del Vescovo


Evento gestito in ottemperanza alle vigenti normative. Si raccomanda l'utilizzo della mascherina.


Il libro focalizza l’attenzione sulla figura umana e religiosa di Mons. José Borgatti (1891-1973), ripercorrendo i momenti fondamentali della sua vita e cogliendo, da un lato, la sua profonda appartenenza al mondo salesiano e alla sua storia e, dall’altro, il suo sentito legame, sempre coltivato, con la terra d’origine dei genitori, la terra centese (padre di Renazzo e madre di Corporeno). Come documentato nel libro, i genitori, Luigi e Beatrice, costretti dalle misere condizioni economiche del tempo, dopo una decina d’anni dal loro matrimonio, lasciarono la casa di Renazzo per intraprendere il lungo viaggio in nave verso Buenos Aires: era la primavera del 1889. Due anni dopo, in terra Argentina, vedeva la luce il piccolo José.

Il libro ripercorre le orme di Monsignor Borgatti, dalla sua infanzia alla sua formazione sacerdotale sino al vicariato per 19 anni, e poi vescovo per 20, della diocesi di Viedma su di un territorio, la Patagonia, estesa più di 2 volte l’Italia. In questo percorso si coglie lo spessore di una personalità, la specificità di una storia, la peculiarità di luoghi, la particolarità e grandezza degli incontri, l’evolversi di situazioni e di contesti politici, sociali, culturali e religiosi, la gioia del viaggio e del ritrovo nella terra degli affetti più cari.