Mostra: “Dagli Appennini alle Ande”
Dal 31 luglio e fino al 15 Agosto (orario 16.00-19.00) sarà possibile visitare presso il Museo dell’Emigrante di Tarsogno, la mostra “Dagli Appennini alle Ande”.
La mostra omaggia la storia dell'emigrazione italiana in Argentina. In particolare, fin dal suo riferimento al celebre libro di Edmondo De Amicis, ripercorre sul filo della memoria le tappe più significative di una storia che riguarda ognuno di noi. Non c'è una sola famiglia italiana, infatti, che non abbia nelle sue radici una storia di emigrazione. E se un territorio va scelto per riassumere tutto questo, allora la provincia parmense è l'ambito geografico a cui guardare, unendo pianura e montagna, fino alle alte valli del Taro e del Ceno.
Dal porto di Genova, un flusso continuo di migranti scelse la rotta delle Americhe, per trovare altrove una nuova occasione di vita, di riscatto, di fuga dalla miseria. Così per milioni di italiani. Fra loro, anche la famiglia Bergoglio. Nel febbraio del 1929 Mario, padre di Papa Francesco e i nonni paterni Giovanni e Rosa, chiusero la loro casa di Asti e salirono sul transatlantico Giulio Cesare diretti a Buenos Aires.
La riflessione di fondo di questa mostra è proprio l'invito a non dimenticare di quando anche gli italiani sono stati «migranti» in cerca di fortuna in terre lontane. Molti sono tornati, moltissimi hanno sfruttato quel viaggio verso «la Merica» soltanto nella tratta di andata. La mostra si sviluppa per «isole» attorno alle quali corre questa lunga e spesso sofferta storia di emigrazione, partendo della provincia di Parma fino ad arrivare alla storia della famiglia Bergoglio, paradigma di un Paese che cerca altrove il suo riscatto e che trova, spesso ma non sempre, risposte dall’Argentina.
Mostra a cura di: MASSIMO MINELLA | Ricerca, documentazione, progetto: DANIELA SUZZI | Progetto grafico: STEFANO ROFFO