Dossier 10 | Arandora Star: gli emiliano-romagnoli che affondarono in mare

Una puntata dedicata a una delle pagine più dolorose della storia dell'emigrazione emiliano-romagnola e italiana, per troppo tempo dimenticata, a pochi giorni dall'anniversario del 2 luglio
Torna agli eventi in programma questo mese
30giu
  18:00 - 19:00     Online
Aggiungi l'evento al calendariovCaliCal

 Il 2 luglio 1940 affondava al largo delle coste inglesi la nave Arandora Star, silurata da un sommergibile tedesco. Trasformata da nave da crociera in nave da guerra, l’Arandora era partita dal porto di Liverpool diretta a un campo di detenzione in Canada e trasportava oltre 1500 persone di nazionalità italiana, tedesca e austriaca, colpevoli solo di trovarsi sul suolo inglese nel momento della dichiarazione di guerra nazifascista alla Gran Bretagna. Intercettata due giorni dopo la partenza fu identificata come nave nemica e affondata.

Delle circa 800 persone che vi persero la vita, 446 erano italiani, in maggioranza originari dei Comuni dell’Appennino piacentino e, soprattutto, parmense: molti di Borgotaro, e ben 48 di Bardi.

A pochi giorni dall'ottantaduesimo anniversario del drammatico episodio - per molti anni dimenticato - dedichiamo una puntata al ricordo ed alla ricostruzione dei fatti storici, per onorare la memoria delle vittime e costruire una memoria condivisa sulla nostra emigrazione; obiettivo perseguito dalla  Consulta  anche attraverso la proposta di un progetto di legge per l'istituzione della "Giornata degli emiliano-romagnoli nel mondo" nella data del 2 luglio, in onore e ricordo delle vittime dell'Arandora Star.