Il cineforum come spazio in cui svelarsi

L’attività di cineforum nasce all’interno del Progetto Calipso, promosso e realizzato dall’associazione Itaca, insieme all’assessorato ai Servizi Educativi del comune di Rimini.
Il Progetto Calipso, rivolto agli adolescenti e ai giovani adulti in difficoltà, ha lo scopo di creare uno spazio di parola per prevenire e/o affrontare il disagio psichico nei giovani. Il Cineforum hacoinvolto tre scuole medie, quattro scuole superiori e due istituti di formazione. Attraverso i film scelti si è cercato di porre l’attenzione sia su alcune delle problematiche in cui sono spesso coinvolti gli adolescenti (dipendenze, bullismo, tossicodipendenza...), che su tematiche inerenti lo sviluppo adolescenziale, come ad esempio le trasformazioni del corpo, il rapporto corpo - alimentazione, la sessualità, lo sviluppo di una propria identità, ecc., argomenti che frequentemente creano disagio e confusione in questa specifica fase dello sviluppo.
Il cineforum si svolge inizialmente con la visione del film scelto, al termine del quale viene offerto alle classi uno spazio d’ascolto e di confronto in merito alle tematiche proposte dal film, lasciando a ciascun ragazzo/a la possibilità di esprimere liberamente le proprie curiosità/dubbi/timori all’interno del gruppo dei pari. In questa seconda fase del lavoro la presenza della psicoterapeuta è funzionale alla conduzione del gruppo classe, garantendo l’articolazione dei singoli contributi all’interno di un percorso condiviso. La comunicazione con l’adulto, inteso come figura competente che accoglie fantasie e opinioni senza ricorrere a un giudizio, offre al gruppo di partecipanti un contenimento rispetto ad ansie e preoccupazioni, rassicurandoli riguardo alla possibilità di esprimersi. Per agevolare la partecipazione dei ragazzi all’interno di ogni classe sono proposti dei giochi di gruppo che facilitano non solo la partecipazione, ma anche l’espressione individuale e la condivisione ed il confronto tra i diversi punti di vista.
Il cinema viene proposto come un prezioso strumento di prevenzione e di attenzione alle problematiche psichiche tipiche del periodo adolescenziale. Attraverso i film gli adolescenti hanno la possibilità di intraprendere un “viaggio introspettivo” verso la consapevolezza e favorire cambiamenti di alcune modalità comportamentali o atteggiamenti mentali disfunzionali. La visione di film attinenti alle problematiche che si stanno affrontando nella vita stimola la riflessione e la discussione sui sentimenti e sulle emozioni suscitate, su comportamenti e atteggiamenti disfunzionali che gli spettatori riconoscono nei propri vissuti, su motivazioni ed emozioni che sembrano solo individuali e che invece il cinema dimostra appartenere a tante persone. L'identificazione con i personaggi di una storia immaginaria rappresenta dunque un'occasione facilitata di parlare di sé “come se”, percependo nel film una somiglianza che ospita le diversità. Da una parte ci si riconosce, acquisendo consapevolezza di sé, dei propri vissuti, ma anche del contesto socio-culturale nel quale si vive, dall'altra s'immaginano possibilità comportamentali ed esistenziali differenti.
Per saperne di più visita il sito www.associazioneitaca.rimini.it