conCittadini: la formazione

conCittadini - news
foto formazione 2013Come si spiegano a degli studenti l’Olocausto e i suoi sei milioni di morti? Quale è il modo migliore per far capire ai ragazzi i loro diritti? Che risultati può avere mettere in scena la lotta alle mafie?

Queste sono state alcune delle domande proposte durante le tre giornate di formazione organizzate dall’Assemblea legislativa all’interno del percorso conCittadini. Tutti e tre gli eventi sono stati quindi pensati espressamente per chi ha il compito di interagire in prima persona con i ragazzi protagonisti di conCittadini: in primo luogo docenti, ma anche dirigenti scolastici, funzionari degli enti locali, membri delle associazioni, amministratori e coloro che hanno ritenuto di cogliere tale occasione per conoscere più da vicino l’impegno dell’Assemblea legislativa sul terreno dell’educazione alla cittadinanza.

Si è partito il 19 novembre, con la formazione sul tema della Memoria condotta dagli esperti dello Yad Vashem di Gerusalemme, il Museo dell'Olocausto ufficiale di Israele. La giornata è stata organizzata in due momenti formativi distinti: in mattinata gli esperti hanno approfondito argomenti come la presenza di donne ebree ad Auschwitz e Birkenau e il ruolo delle testimonianze filmate nella didattica della Shoah, con inoltre un momento dedicato all’approfondimento della pagina web in italiano dello Yad Vashem; il pomeriggio è stato interamente dedicato ai laboratori didattici che hanno coinvolto attivamente tutti i partecipanti, con 3 workshop coordinati dallo stesso Yad Vashem sui temi “Kindertransport: Un progetto didattico per gli Istituti scolastici italiani”, “Un esempio di buona pratica per l’Insegnamento della Shoah in Italia” e “La vita nel ghetto di Varsavia  - unità didattica”.

Il 25 novembre è stata la giornata di formazione dedicata al tema dei Diritti, coordinata dagli esperti del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. I temi trattati sono stati l’educazione alla solidarietà, il diritto all’istruzione, l’educazione interculturale e l’integrazione scolastica degli alunni stranieri e dei Rom, l’educazione alla cultura di genere, la pedofilia e la pedo-pornografia, l’etica dei valori e la nuova multiculturalità, l’educazione alla salute e le migliori strategie didattiche esistenti.

Il 27 novembre il percorso di formazione si è concluso con la giornata dedicata al tema della Legalità. L’incontro è stato coordinato da Alessandro Gallo, autore teatrale e scrittore, ideatore del laboratorio di teatro e scrittura per la legalità e dai suoi collaboratori dell’Associazione Caracò. I temi di discussione hanno toccato quali il ruolo della testimonianza come strumento di avvicinamento degli studenti ai temi della lotta alla mafia, il giornalismo di inchiesta e il teatro di impegno civile come strumento di conoscenza del fenomeno delle mafie. La mattinata di lavori si è conclusa con le letture dal vivo degli elaborati di alcuni studenti dell’ITCS Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno (Bo).

Approfondimenti:
  • Leggi l'articolo scritto da Sonia Bertazzini, studentessa all'Università di Bologna, sulla giornata del 25 novembre.
  • Leggi l'articolo scritto da Jacopo Fiaschi, studente all'Università di Bologna, sulla giornata del 27 novembre.

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