Oro blu
Il progetto Oro blu. Per una ecologia integrale dell’IIS Meucci di Carpi (MO) mira a:
1. Sensibilizzare i giovani sul tema dell'acqua come risorsa limitata
2. Promuovere la conoscenza delle questioni geo-politiche inerenti alla risorsa dell'acqua
3. Promuovere l'approfondimento interdisciplinare del tema e della cura dell'acqua come risorsa
CALENDARIO:
Gennaio/marzo: Incontri di formazione ed/o attività interdisciplinare in aula. Oltre alla formazione diretta con i docenti disponibili dei consigli di classe è previsto l'intervento, sempre in orario scolastico, di alcuni esperti. Infine si proporrà un'uscita in visita di uno o più luoghi dove l'acqua può diventare una risorsa anche economica nel rispetto del territorio e dei cittadini.
Questa fase è già cominciata con la discussione in classe del problema amianto nell'acqua della rete idrica della città di Carpi. Si cercherà poi di approfondire il ciclo dell'acqua nel comune di Carpi e quali risorse l'amministrazione mette in gioco. Si leggerà il documento emerso dall'incontro internazionale di Parigi a novembre 2015 e l'enciclica di Papa Francesco "Laudato Sii "per comprendere la relazione tra uomo-ambiente-sviluppo sostenibile.
L'associazione Amici delle acque illustrerà, sul piano storico, il rapporto delle città del territorio con l'acqua, in particolare la storia delle vie d'acqua all'interno di Modena e Bologna. Sempre con questa associazione ci sarà una visita ai canali di Bologna.
Altra figura esterna invitata è una prof.ssa di un Liceo del comune di Lucca che ha realizzato qualche anno fa un progetto con alcuni studenti sulle risorse idriche del loro territorio.
Un ingegnere idraulico spiegherà ai ragazzi come funziona la rete idrica di Carpi e il ciclo dell'acqua domestica.
Una classe sta realizzando un cortometraggio (dalla sceneggiatura al montaggio) sull'acqua sulla storia di una ragazza Eritrea che cammina ogni giorno per molti chilometri per raggiungere l'acqua potabile. Collabora al progetto TedTV per la realizzazione del prodotto multimediale.
Aprile: Incontro aperto alla cittadinanza sul tema, con presentazione del lavoro degli studenti e interventi di esperti. La seconda fase del progetto prevede di fare un incontro aperto alla cittadinanza e ad altre scuole di Carpi in cui si proietterà il cortometraggio e dove verrà proposta una riflessione sul tema a livello globale attraverso l'intervento di un relatore. Un compositore di Carpi suonerà dei brani sullo sfruttamento dell'acqua. La data di questo appuntamento finale sarà il 30 aprile, alla mattina (8.30-13.00).
Risultati attesi:
Al termine del progetto ci si attende una maggiore sensibilizzazione degli studenti sulle risorse naturali, in particolare quella dell'acqua. Attraverso questo progetto i ragazzi coinvolti saranno capaci di tenere in relazione la situazione di questa risorsa nel loro territorio con le dinamiche e le problematiche globali. Il progetto dovrebbe spingere le coscienze dei partecipanti a riflettere che la salvaguardia delle risorse del pianeta inizia con la tutela e la valorizzazione del proprio territorio.
Infine dal progetto ci si attende un piccolo passo in avanti verso una nuova interazione tra uomo e ambiente: gli studenti e tutti i soggetti coinvolti sono chiamati a prendere atto che la nuova ecologia coinvolge tutti gli ambiti del sapere e ha a che fare con tutta la persona umana e, pertanto, che uno sviluppo integrale dell'uomo parte da un nuovo sguardo e da nuove scelte sull'ambiente.