Viaggio ad Auschwitz
Progetto del Liceo M. Gioia di Piacenza Viaggio Auschwitz, andata e ritorno è realizzato in rete con: Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Piacenza, Associazione Deina-ProMemoria di Bologna, Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Piacenza ed il quotidiano locale "Libertà". Intende principalmente coinvolgere i giovani in un lavoro attivo di apprendimento e indurli a una riflessione critica su di sé e sul proprio presente
Attività:
L'attività coinvolge tutte le classi 4°scientifico del Liceo (150 studenti con 7 docenti e 6 formatori) in un approccio interdisciplinare alle tematiche affrontate anche con l'ausilio di esperti, visite ai luoghi di memoria, riflessione personale in loco e rielaborazione successiva in attività laboratoriali.
Un momento importante è rappresentato dal viaggio in Polonia sui luoghi-simbolo del genocidio e della violenza del XX secolo Auschwitz e Birkenau in primis, ma anche il ghetto di Cracovia e altri luoghi rappresentativi la complessità della dinamica genocidiaria (fabbrica di Schlinder, ad es., per aprire alla possibilità della scelta e alla figura del "giusto"). L'esperienza di visita dei luoghi è un presupposto irrinunciabile del progetto, perché salda in un circuito virtuoso conoscenza e coinvolgimento personale, apprendimento dei fatti ed esperienza diretta e apre alla successiva riflessione-rielaborazione. Il progetto non vuole essere solo un percorso di conoscenza e/o di semplice visita dei luoghi, ma di formazione della persona e del cittadino, svolto non in solitudine, ma coi coetanei e con adulti esperti, per una costruzione sociale, condivisa, e perciò ri-elaborata, della conoscenza.
Tempistica presunta:
- L' "andata": attività di formazione a cura dell'Istituto Storico (febbraio 2016)
- Il viaggio a Cracovia-Auschwitz, 29 febbraio-5 marzo 2016
- Il "ritorno": attività di laboratorio storico che potranno essere proposte agli studenti (marzo-maggio
- 2016)
- laboratorio autobiografico (laboratorio di scrittura riflessiva)
- costruzione di un "diario di bordo" (parole e immagini)
- laboratorio fotografico (video-montaggio fotografico per stimolare la conoscenza di sé attraverso le immagini)
- laboratorio di disegno (video-montaggio di disegni/immagini anche nel linguaggio del fumetto/graphic novel)
- elaborazione di una guida alla Cracovia ebraica
- elaborazione di schede-guida sui luoghi di Auschwitz per la costruzione di mappe della memoria (con immagini, filmati, informazioni) altro ..
- Il confronto-riflessione: seminario di restituzione, aprile-maggio 2016.
Risultati attesi:
Attraverso la conoscenza, l'esperienza e la riflessione su cosa ha prodotto la guerra, la violenza e il razzismo, il progetto vuole mettere in atto nei giovani una riflessione critica sul loro presente che li renda consapevoli di sé e al contempo possa sviluppare senso di responsabilità verso gli altri.

