Io sto dalla parte giusta
La Scuola Secondaria di primo grado G. Ferraris di Modena realizza il progetto: Io sto dalla parte giusta: giovani adolescenti felici di essere parte di una società attiva e onesta.
La rete dei soggetti coinvolti include: Comune di Modena (Ufficio Politiche per la Legalità e le Sicurezze e Assessorato all'Istruzione- Quartiere n°2); Libera, Associazione nomi e numeri contro le mafie; Coordinamento provinciale Modena Coop Estense; Comitato genitori della scuola; A.U.S.L. Modena- Servizio Educazione alla Salute; Laboratorio Adolescenza di Milano.
Obiettivi del progetto:
Il progetto educativo parte con la lettura degli articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948 con il supporto del Kit Didattico "Diritti si nasce" e di piattaforme web.
Questa attività dovrà consolidare negli alunni delle classi terze, la consapevolezza che tutti gli esseri umani nascono liberi in dignità e diritti e tenderà ad incoraggiare gli adolescenti a diventare protagonisti attivi per la difesa dei propri diritti e di quelli degli altri, promuovendo la cultura della comprensione e del rispetto reciproco.
OBIETTIVI SPECIFICI:
- Assumere comportamenti conformi ai valori costituzionali per rispettare diritti e doveri di ciascuno, e per costruire una società democratica, solidale e comunitaria.
- Avere consapevolezza che la legalità conviene più della illegalità
- Saper guardare la società che viviamo a scuola e nel territorio, gli eventi e le azioni in modo critico e responsabile
- Introdurre agli studenti gli elementi essenziali della storia delle mafie, e in particolare la presenza mafiosa in Emilia Romagna.
Percorso preliminare:
Fase conoscitiva dei diritti umani attraverso letture, esplicitazione del Kit didattico "Diritti si nasce", visione filmati esiti web, questionario: "Adolescenti e Socialità". Gli alunni dovranno rielaborare, attraverso lavori di gruppo, un articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ( disegno, slogan, fumetto, slides)
Percorso rivolto agli alunni rappresentanti del Parlamentino della scuola (2 alunni per ciascuna classe terza per un totale di 20 alunni): Piano didattico di educazione alla legalità con il supporto di Libera, presentazione dell'Associazione Culturale antimafia formata da studenti universitari: Corto Circuito (video, documenti, articoli di giornale) incontri con esperti sui temi della illegalità e delle mafie.
Si lavorerà in particolare su questi temi:
- Comportamenti pre-mafiosi, regole e valori costituzionali.
- Mafie e informazione: le mafie a Modena e in Emilia Romagna.
Per la specificità del loro ruolo i rappresentanti del Parlamentino possono essere coinvolti sia come gruppo di lavoro specifico su alcune tematiche per elaborati più articolati e complessi (filmato o altro), sia come collaboratori nella elaborazione e conduzione dei percorsi (indicare materiali da utilizzare, collaborare nell'organizzazione, essere animatori di sottogruppi nelle classi del proprio corso di appartenenza, condurre delle assemblee, promuovere eventi/serate a tema per i genitori con la collaborazione del Comitato genitori, partecipare ad eventi cittadini e ad una seduta dell'Assemblea Legislativa).
Percorsi per docenti e genitori:
Incontri in itinere finalizzati a:
- Comunicare e collaborare con i ragazzi, , promuovendo la loro crescita autonoma e responsabile.
- confrontarsi con gli altri enti coinvolti
- Serata a tema.
Il progetto, inserito nel percorso educativo già previsto nel POF della scuola sull'educazione alla cittadinanza attiva e responsabile, è svolto trasversalmente dai docenti dei vari Consigli di Classe, secondo tempi e modalità concordati appunto dal C.d.C. (questionario, letture, filmati, documenti, articoli di giornale). Il parlamentino è coinvolto in forum, attività con esperti (Libera) (gennaio, marzo) e con l'Assemblea Legislativa (Aprile), attività laboratoriali e restituzione delle attività svolte sul giornalino della scuola e con la produzione di slides o filmato, partecipazione ad eventi cittadini. Il progetto si concluderà nel mese di maggio 2016.
Documentazione del progetto
Presentazione realizzata dai ragazzi sui Diritti Umani
Le riflessioni sul bullismo del Parlamentino
Il racconto trasmesso su Libera radio il 13 aprile e la presentazione preparata dai ragazzi
Il progetto di viaggio d'Istruzione sull'Educazione alla Legalità e il documento preparato dal Parlamentino della Scuola.
Risultati attesi:
- promuovere comportamenti corretti all'interno dell'istituzione scolastica, in famiglia e nel territorio.
-diffondere la cultura della legalità legata al diritto di libertà.
- sensibilizzare le famiglie al raggiungimento dell'autonomia responsabile dei ragazzi nelle scelte quotidiane.
-promuovere una maggiore partecipazione attiva degli studenti e dei genitori in eventi cittadini.
-conoscere il territorio e viverlo con la consapevolezza di "volere" un ambiente sano, libero e sostenibile.
-conoscere e diffondere la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.