Educazione alla Legalità
IIS E. Morante di Sassuolo (MO) realizza il progetto Educazione alla Legalità e Competenze di Cittadinanza Attiva in collaborazione con: Comune di Sassuolo; Tribunale d Modena; Associazione giovanile di promozione sociale WOR(L)D di Sassuolo- della Rete ToghethER.
Obiettivi del progetto:
1. Formare i rappresentanti degli studenti per realizzare la trasmissione di sistema valoriale tra pari
2. Curare gli apprendimenti dei momenti di gestione delle assemblee di classe e i consigli di istituto per costruire le consapevolezze e abilità relative alla cittadinanza attiva e promuovere senso di appartenenza e responsabilità destrutturate in modo indiretto la cultura della forza (bullismo, razzismo, machismo, omertà, emofobia, ecc.)
3. Fornire occasioni per assistere e conoscere momenti istituzionali di pratiche democratiche (Assemblea Legislativa, Consiglio comunale, Tribunale, ecc. )
4. Destrutturare in modo indiretto la cultura della forza (bullismo, razzismo, omertà, machismo, emofobia, ecc.)
Attività:
AGGIORNAMENTO A CONCITTADINI suddiviso in base alle ATTIVITA’ indicate nell’adesione inviata.
Le docenti che coordinano il progetto segnalano il forte impegno profuso per la redazione di documenti che nell’ambito della competenza di cittadinanza attiva sono stati prodotti in quanto strumenti indispensabili per un’appropriata costruzione sistemica della formazione. Essi costituiscono il kit degli strumenti in dotazione dei Rappresentanti di Classe e d’Istituto per la trasmissione dei saperi tra peers.
Quanto alle nostre iniziative ad oggi la situazione è la seguente:
1 Percorso di formazione dei rappresentanti di classe e di istituto
Calendarizzazione nei mercoledì di febbraio/marzo/aprile degli incontri di formazione verranno tenuti dall’operatore esterno Dott.ssa Turrini suddivisi nei seguenti temi:
“COLLABORARE E PARTECIPARE”
“AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE”
“GUARDARE ALLA REALTÀ CON SPIRITO CRITICO D'OSSERVAZIONE”
L’obiettivo è dare continuità e capitalizzare quanto realizzato l’anno scorso in termini di novità.
2. Uscite Didattiche nelle sedi istituzionali delle pratiche democratiche
E’ stata richiesta a dicembre l’autorizzazione al Presidente del Tribunale di Modena per assistere a udienze penali. Ad oggi non pervenuta.
Si è pensato di accompagnare classi dell’Istituto ad assistere ad una seduta del Consiglio Comunale di Modena (escludendo Sassuolo in quanto serale). L’autorizzazione dal Presidente del Consiglio è stata ricevuta e fissata per il giorno 10 marzo. Si stanno svolgendo le pratiche per la realizzazione materiale dell’iniziativa con il coinvolgimento degli insegnanti di italiano/storia/diritto.
Gli studenti saranno formati preventivamente alla struttura e al funzionamento della pratica democratica del Consiglio Comunale.
3. Assemblea d’Istituto
Punto di forza: i rappresentanti di tutte le Classi e i rappresentanti di Istituto si sono riuniti, prima della convocazione dell’Assemblea di Istituto, per discutere delle criticità della scuola, quali l’alta incidenza di furti, mostrando un senso di appartenenza in costruzione e di responsabilità riguardo alle problematiche della vita comunitaria dell’Istituto.
Tuttavia, nonostante i numerosi tentativi di coinvolgimento, i rappresentanti d’Istituto degli studenti non hanno ancora accolto la proposta formativa da inserire nella pianificazione delle loro Assemblee aventi lo scopo di sensibilizzare circa le problematiche legate alla criminalità organizzata e mirate a destrutturare il loro sistema valoriale.
Pertanto, sebbene siano state date loro informazioni e contatti con membri dell’Associazione Wor(L)d e Libera, affinché diventino i loro diretti interlocutori/consulenti per la formazione, ma ad oggi nessun accordo è stato concluso.
Ad oggi hanno dato la disponibilità a strutturare l’assemblea d’istituto in due parti e utilizzare la prima ora per ospitare un volontario di World Libera.
4. Incontri con personalità rilevanti del mondo dello sport e del lavoro
a. E’ stato organizzato per il giorno 18.02.2016 presso l’Aula Magna dell’Istituto, l’incontro con il Sig. Eusebio Di Francesco, allenatore della prima squadra del Sassuolo Calcio che milita nel campionato di calcio di serie A; terrà una lezione magistrale sul tema “ La Gestione del Gruppo e il Team Working”.
Dopo un primo momento di accoglienza, l’incontro prevede lo svolgimento dei seguenti punti:
- Approfondire il significato della responsabilità personale
- Cogliere il significato della condivisione degli obiettivi
- Distinguere i comportamenti adeguati e funzionali da quelli inadeguati
- Riconoscere e rispettare i ruoli all’interno di un gruppo o comunità
- Riconoscere l’importanza del codice deontologico o patto di corresponsabilità
Seguirà il dibattito e redazione di un articolo per la pubblicazione su un quotidiano locale.
Sono in corso contatti per la realizzazione dell’incontro con una personalità del mondo del lavoro del distretto ceramico sassolese.
b. E’ stato organizzato per il giorno 17.02.2016 l’incontro con il Dott. Emilio Mussini, Presidente di Panaria Group, il quale terrà una lezione magistrale sul tema: “ Il lavoro in Team: motivazione e collaborazione ”.
Obiettivo:
- Approfondire il significato della comunicazione e della sua efficacia
- Cogliere l’importanza della condivisione degli obiettivi
- Capire il significato della motivazione e della collaborazione
- Riconoscere il leader di un gruppo di lavoro e il ruolo ogni singolo nel gruppo
- Riconoscere l’importanza della costruzione della fiducia in ogni singolo del gruppo
- Riconoscere la differenza tra gruppo di lavoro e lavoro in team
I destinatari di questo incontro saranno le classi ed i rispettivi docenti che hanno aderito al percorso nei consigli di classe che si sono svolti nel mese di novembre scorso. Inoltre, possono partecipare tutti i docenti che non sono impegnati nelle attività didattiche e tutti i docenti interessati che dovranno essere autorizzati dalla vicepresidenza.
Le classi destinatarie dell’incontro dovranno elaborare, a margine dell’incontro, una breve relazione in cui gli studenti sono invitati ad esprimere le loro impressioni, quanto hanno appreso, a riconoscere ciò che è in qualche modo applicabile alla loro realtà di gruppo classe , di comunità scolastica e a confrontarsi con la loro esperienza di alternanza scuola / lavoro. La relazione sarà consegnata al coordinatore di classe e di seguito al referente dell’incontro Prof. Michele Toto.
5. Contatti con l’Associazione “WOR(L)D”
Ad oggi è stato preso solo un contatto con uno dei volontari ma l’accordo non è ancora stato preso.
6. Teatro
La compagnia teatrale “Le maschere” costituita nell’ambito del progetto “Teatro a scuola”, rientra in una delle attività del Progetto Cittadinanza e Legalità. Il progetto, si propone attraverso un Laboratorio Teatrale di far avvicinare al teatro le nuove generazioni, attraverso un tutoraggio permanente di un percorso teatrale progettato in comune ed elaborato nell’ottica della crescita culturale, sociale e civile.
L’attività del Laboratorio Teatrale, che vede coinvolti alunni e docenti, per l’anno scolastico in corso sarà finalizzata alla rappresentazione a fine anno della commedia di Eduardo De Filippo “Ditegli sempre di sì”, opera scelta in quanto, non solo rappresentativa della storia del teatro, ma anche esemplificativa di questioni storico-sociali nonché morali del Novecento italiano e dunque in linea con l’interpretazione interdisciplinare del laboratorio stesso.
Il laboratorio teatrale è iniziato martedì 3 novembre 2015 e vede impegnati 10 alunni e 5 docenti e tre tutor ogni martedì alle ore 13:30 alle 15:00 presso l’Aula magna dell’Istituto.
Martedì 26 febbraio si è svolto l’incontro con l’Attore professionista Alex Sassatelli per introdurci il corso intensivo di teatro per gli attori della compagnia. Il corso sarà attivato entro la fine di febbraio con circa 10 incontri.
Il laboratorio sta offrendo ai ragazzi la possibilità di creare un clima culturale e formativo che consente di sviluppare l’autostima e un concetto di sé al fine di acquisire maggiore fiducia nelle proprie capacità ma anche fiducia nella realizzazione di quella degli altri, attraverso uno spirito attivo di collaborazione e responsabilizzazione comuni. Si sta dimostrando un ottimo strumento di aiuto a quei ragazzi che, per eccessiva timidezza, non riescono a partecipare socialmente alla vita di classe, perché attraverso questa attività tutti arrivano a conoscere e a mettere in gioco le loro potenzialità latenti e quindi a gestire meglio la loro vita sociale. Aiuta anche a raggiungere un accettabile autocontrollo.
Infine, sta rappresentando un valido strumento “interdisciplinare” per il raggiungimento di obiettivi prettamente didattici, in quanto oggetto di riflessione sul contesto- socio-culturale in cui l’opera nasce o a cui fa riferimento, conducendo i ragazzi, insieme agli insegnanti ad un più completo sviluppo relazionale, emotivo e cognitivo.
In corso d’opera, alle sopraindicate iniziative del progetto Legalità Cittadinanza Attiva se ne sono aggiunte altre due. Si tratta dell’attivazione di due insegnanti di Informatica che hanno svolto unità didattiche attinenti con gli obiettivi del progetto.
1. Presso alcune classi dell’Istituto Professionale è stato realizzato sulle classi del biennio una versione illustrata a fumetti del Regolamento d’Istituto. Una parte del prodotto è stata svolta anche in lingua inglese e francese.
2. Presso alcune classi dell’Istituto Tecnico sono stati realizzati i segnali di divieto dell’uso del telefono cellulare da affiggere in tutti gli ambienti dell’edificio scolastico, aule e laboratori. E’ in corso anche l’elaborazione della versione illustrata degli effetti nocivi collaterali causati dall’uso improprio del cellulare. Anche tali cartelli saranno affissi alle pareti della scuola.
Risultati attesi:
- Più diffusa sensibilità e conoscenza dei documenti della scuola (Regolamento, Patto di Corresponsabilità Educativa, Regolamento Disciplinare)
- Apprendimenti nella gestione degli organi collegiali (Assemblee di Classe e d'Istituto)
- Conoscenza di alcuni momenti di pratica della Democrazia (Assemblea Legislativa, Tribunale; Consiglio Comunale, ecc)
- Costruzione del senso di appartenenza alla comunità scolastica e consapevolezza dei diritti e delle responsabilità individuali.
- Acquisizione di capacità discriminatorie per riconoscere la cultura dell'illegalità e della criminalità e costruire la cultura di contrasto a quella criminale ( rispetto dell'alterità, significato del limite, partecipazione attiva e responsabile, tutela del debole, valore della formazione, ecc.)
- Conoscenza e pratica delle Competenze di Cittadinanza (no 4- Collaborare e partecipare: interagisce con i compagni e docenti; valorizza le proprie e altrui capacità, sa gestire la conflittualità; contribuisce all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive; riconosce i diritti degli altri)

