Educare alla legalità

Legalità

Il Comune di Riolo Terme (RA) cura il progetto: Educare alla legalità in rete con: CCR di Riolo Terme; Centro di Aggregazione Giovanile La Baracca di Riolo Terme; Stazione dei Carabinieri di Riolo Terme; Stazione dei Carabinieri di Faenza; Prefettura di Ravenna; Università di Bologna; Associazione Libera

 

Educare alla legalità e alla cittadinanza attiva, offrendo ai minori opportunità concrete di cambiamento, attraverso la conoscenza del territorio in cui vivono e delle sue dinamiche sociali, culturali ed economiche, stimolandoli ad essere agenti di cambiamento e diffusione di legalità e coscienza civile.

Obiettivi Specifici

-        Fornire strumenti per la conoscenza della propria realtà: analisi delle problematiche e delle risorse del territorio, analisi della storia, della cultura e delle tradizioni del territorio;

-        Conoscenza delle strutture, delle istituzioni e delle leggi che garantiscono i diritti dei cittadini;

-        Sviluppare il senso di cittadinanza, il senso di giustizia e rispetto delle leggi;

-        Acquisire coscienza sociale e civile di se stessi, imparando a rapportarsi alle istituzioni e agli altri senza pregiudizi, con rispetto e civiltà;

-        Promuovere e supportare lo sviluppo globale del minore, favorendo l'integrazione e la socializzazione dei minori con difficoltà sociali, contrastando i fenomeni di ghettizzazione che possono coinvolgere questo tipo di utenza;

-        Rendere i ragazzi partecipi e protagonisti della vita territoriale;

-        Fornire strumenti per una lettura critica del fenomeno mafioso: analisi della cultura, dei messaggi, della storia e delle modalità di azione e manifestazione del sistema mafioso;

-        Evidenziare il ruolo della società civile contro il fenomeno mafioso, mirando alla responsabilizzazione dei minori come cittadini.

 Attività

- Sensibilizzazione delle attività commerciali di Riolo Terme circa il divieto di vendere sigarette ed alcolici ai minorenni anche attraverso la realizzazione di una locandina da appendere stabilmente nelle attività stesse.

- Incontro con il Capitano dei Carabinieri con tutti gli studenti della scuola secondaria di l grado sul tema della legalità

- Uscita didattica presso la Prefettura di Ravenna per conoscere competenze e ruoli

- Una lezione del Consiglio Comunale dei Ragazzi presso l'Università di Bologna dove i ragazzi possano raccontare le proprie esperienze sul tema della legalità

- Visita di studio in Assemblea legislativa. Si veda il fotoracconto. 

- Un incontro con l'associazione "Libera" sul tema delle mafie

- Iniziativa pubblica, con flash mob, con gli studenti della scuola secondaria di l grado e Il grado di Riolo Terme, sul tema del bullismo e cyberbullismo

 

Risultati attesi

-        Coinvolgimento delle attività commerciali di Riolo Terme

-        Coinvolgimento degli studenti della scuola secondaria di l grado di Riolo Terme attraverso il Consiglio Comunale dei Ragazzi ed il Centro di Aggregazione Giovanile di Riolo Terme

-        Maggiore consapevolezza che la legalità è un valore

-        Conoscenza delle istituzioni: Carabinieri, Prefettura e loro ruoli

-        Il progetto dovrebbe prevedere attività di valutazione e monitoraggio, con relativa produzione della necessaria documentazione.

-        L'attività di valutazione contempla tre momenti: valutazione ex- ante, valutazione intermedia, valutazione ex- post.

La valutazione misurerà:

1)      l'apprendimento cognitivo maturato durante le attività;

2)      il gradimento delle attività proposte;

3)       la riflessione sui valori proposti.

Gli strumenti utilizzati per l'attività di valutazione sono:

1) Questionari di soddisfazione;

2) Schede con specifiche di valutazione dell'apprendimento;

3) Questionario anonimo sulla parte valoriale.

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