E tu cosa faresti?

Legalità

E tu cosa faresti? La legalità dentro alle regole è un progetto del Comune di Casalecchio di Reno (BO) che mira alla sensibilizzazione al tema delle relazioni e del rispetto reciproco, insieme alla valorizzazione e l’importanza dell’acquisizione di regole e comportamenti corretti in diversi ambiti. Sono analizzate le varie forme di bullismo nel contesto quotidiano e le organizzazioni mafiose presenti nella realtà per confrontare i comportamenti negativi messi in atto ed individuare le opportune forme per contrastarle e rimuoverle.

Nello specifico:

• acquisizione di atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e funzionali all’organizzazione democratica e civile della società per favorire lo sviluppo di un’autonomia di giudizio e di uno spirito critico, imparando a distinguere le diverse forme di comportamento, per connettere ed arginare questi fenomeni negativi,

• prendere coscienza dell’organizzazione della società, della funzione delle leggi e del relativo rispetto delle stesse, dell’affermazione dei principi di democrazia e libertà nel rispetto delle regole sociali,

• utilizzare la memoria degli eventi della nostra storia per mantenere una visione complessiva e ricollegare i significati dell’attualità,

• saper esaminare criticamente la realtà per prendere coscienza del valore della persona, del significato delle strutture sociali, del rapporto con gli altri e con la società, dell’importanza della solidarietà e della comprensione e il rispetto verso gli altri.

Come obiettivo finale ci si propone l’attivazione e la creazione di gruppi di lavoro studenteschi interni al contesto scolastico denominati “consigli di scuola” in ogni scuola primaria e secondaria di primo grado sul territorio di Casalecchio sotto la guida di un adulto insegnante. Faranno parte dei gruppi di lavoro i consiglieri del CCRR eletti ed i rappresentati di classe per favorire lo scambio, la relazione, una continuità di lavoro adeguata e una migliore condivisione dei temi trattati. I consigli di scuola saranno promotori di una peer education e cooperative learning tra consiglieri del CCRR, formati su tematiche di educazione alla legalità, e i loro compagni di classe e di scuola.

 

Attività:

Le attività si articoleranno nei due gruppi di lavoro: consiglieri della scuola secondaria di primo grado e i consiglieri della scuola primaria.

I consiglieri della scuola secondaria di primo grado hanno realizzato il video “i colori del bullismo” per evidenziare le sfaccettature e i ruoli dei soggetti in una situazione di prevaricazione e di bullismo. Il video sarà utilizzato nei primi incontri per svolgere un confronto diretto sul tema delle relazioni, del rispetto reciproco e dell’attenzione alle regole nel quotidiano, approfondendo anche i risvolti negativi e le problematiche in sé contenute. Negli incontri successivi avverrà un’analisi dettagliata sui comportamenti scorretti, episodi e situazioni illegali, imparando a riconoscere la struttura delle organizzazioni criminali ed entrando a contatto diretto coi temi della mafia. In parallelo un altro gruppo di studenti porterà avanti un lavoro di scoperta del territorio alla luce degli eventi storici che li permeano. Negli ultimi incontri sarà approfondita la conoscenza delle azioni positive messe in atto per contrastare tali fenomeni, per terminare con la creazione di slogan e riflessioni sul rispetto delle regole e della legalità. In questo anno scolastico i consiglieri parteciperanno alla rassegna “Politicamente scorretto”, percorso ideato dall’ Istituzione Culturale “Casalecchio delle Culture” con la collaborazione dello scrittore Carlo Lucarelli in presenza di ospiti importanti per dare voce ai cittadini e ai ragazzi delle scuole e creare dibattiti sul tema della legalità e della giustizia contro le mafie.

I Consiglieri della scuola primaria analizzeranno e decodificheranno gli elementi e le parole chiave dei concetti di legalità, partecipazione, pari opportunità.

Confrontando le prevaricazioni nei diversi ambiti e ragionando sul rispetto delle regole a scuola, in città, nello sport, con gli amici e in famiglia nel gioco libero. Per realizzare un “regolamento sociale” comune a tutte le scuole.

 Il 10 novembre e il 9 dicembre 2015 si sono svolti due importanti appuntamenti del CCR.

Vedi la presentazione del 10 novembre 2015

Vedi la presentazione del 9 dicembre 2015

 

 Tra gennaio e marzo sono stati molti gli incontri operativi. Si veda la presentazione riassuntiva delle attività di questa fase.

 

L'8 aprile 2016 una delegazione del CCRR di Casalecchio rappresentante dei tre Istituti Comprensivi (Scuole Sec. di Primo Grado Marconi, Galilei, Moruzzi e Scuole Primarie Viganò e Ciari) accompagnate dalla facilitatrice Isabella Marenzi, dalla Prof.ssa Chiara Casoni (docente della scuola Sec. di Primo Grado "G. Marconi", ma anche Consigliera comunale del Comune di Casalecchio di Reno), dalla Maestra Emanuela Lavelli (Scuola Elementare "Ciari") e da una docente della Scuola Elementare "Viganò", ha visitato l'Assemblea Legislativa dell'Emilia Romagna ed incontrato il CCRR di Riolo Terme, anch'esso coinvolto in conCittadini con un progetto sulla Legalità. Gli studenti hanno potuto conoscere, da vicino, l'organizzazione dell'Assemblea Legislativa e tre Consiglieri regionali (Antonio Mumolo, Mirko Bagnari e Andrea Bertani) che hanno parlato della loro esperienza. 

L'intervento degli alunni del CCRR di Casalecchio di presentazione del lavoro svolto nell'a.s. 2016 - 2017, ha visto due momenti: un ricordo iniziale delle prime ventun donne italiane elette nel 1946 nel 70° Anniversario del diritto di voto alle donne d'Italia (1946 - 2016) con la lettura dei loro nomi e a seguire la presentazione dei lavori svolti dai gruppi:

- della Scuola Elementare: un percorso approfondito sui diritti.

- della Scuola Media: un percorso accurato sulla legalità,  sull'organizzazione della mafia e di conoscenza delle Associazioni che combattono il fenomeno mafioso.

Per l'illustrazione di entrambi i momenti hanno esposto cartelli e cartelloni, realizzati da loro, a supporto dei temi illustrati. Nella mattinata si sono sentiti ben accolti ed ascoltati e hanno riportato l'esperienza nei Consigli di Scuola e nelle loro classi.

Si veda il fotoracconto della visita di studio in Assemblea dell'8 aprile.

 

Risultati attesi:

Acquisire piena coscienza e consapevolezza del valore della persona umana, dei comportamenti corretti all’interno della società civile, della storia di alcuni luoghi e delle fondamentali norme di convivenza civile e democratica e, contestualmente, saper esaminare criticamente la realtà per prendere coscienza degli atteggiamenti illegali e contribuire a combatterli e a neutralizzarli.

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