Cittadini attivi e responsabili
Il Comune di San Lazzaro di Savena (BO) promuove Cittadini attivi e responsabili, insieme all’ 
IC1 e IC 2 di Bologna, alla Polizia municipale e alla Cooperativa Open Group.
Il progetto coinvolge le Scuole primarie e quelle secondarie di 1° grado di San Lazzaro di Savena, per conoscere le regole di convivenza civile analizzando le regole comunitarie dal punto di vista del Diritto per comprendere successivamente quali siano le leggi che possano garantire la libertà individuale ed allo stesso tempo le libertà comunitarie. Con questa modalità ci si attende un livello alto di responsabilizzazione dei cittadini più giovani verso le norme di convivenza democratica.
Obiettivi:
- Individuare i diritti che attengono la convivenza civile.
- Riflettere sui diritti dei cittadini nell'ambito dell'ambiente scolastico e parallelamente sui diritti dei cittadini nell'ambito più allargato qual è la città.
- Approfondire il concetto di responsabilità in qualità di soggetto appartenente ad una comunità plurale.
- Individuare le norme le cui finalità sono direttamente legate alla garanzia dei diritti di buona convivenza tra cittadini: l'ambito è sia quello scolastico, sia quello di spazi pubblici cittadini (piazze, vie, giardini ).
- Individuazione di modalità corrette per perseguire il rispetto delle norme individuate dai ragazzi, di conseguenza la libertà individuale e collettiva ed i diritti.
- Tradurre le norme in diritti (dalla negazione alla positività).
Attività:
A) Composizione della commissione consigliare: individuazione dei consiglieri junior referenti -Entro il mese di novembre
B) Definizione degli ambienti rilevazione dei diritti e associazione alle regole sottointese entro il mese
di gennaio
C) Analisi del libro di Luigi Garlando -Per questo mi chiamo Giovanni : preparazione del libro forum - Analisi di un film sul tema della legalità e preparazione del cineforum ,
Mese di febbraio
D) lncontri con Polizia municipale e con l'Ufficio traffico per la preparazione dell'evento -mese di febbraio
E) Presentazione del Programma dell'evento all'Amministrazione comunale, programma che prevedrà anche un manifesto per la diffusione ed il radicamento delle azioni di cittadinanza attiva- fine del mese di febbraio
F) organizzazione iniziative pubbliche: preparazione e conduzione di eventi sul tema della legalità e della responsabilità individuale e collettiva. Si è trattato di eventi con ricaduta sulla cittadinanza: i ragazzi si sono impegnati ad organizzare ogni evento rispettando le procedure non solo strutturali (uso locali, uso spazi pubblici esterni) ma anche sovra-strutturali (sapere comunicare).
I consiglieri del Consiglio Comunale dei Ragazzi hanno dunque organizzato e realizzato diverse iniziative per il mese di Marzo, sul tema della Legalità e della Lotta alle mafie anche in riferimento alla Legge Reg. n. 3/2011.
Ecco le iniziative realizzate:
Un LIBROFORUM inerente il testo “Per questo mi chiamo Giovanni “ di Luigi Garlando A CURA DEI CONSIGLIERI DEL CCR DELLA SCUOLA MEDIA RODARI.
Nella settimana dal 7 al 10 Marzo i ragazzi hanno incontrato l'ex magistrato BrunoBalestra dell'Associazione "Senza Regole" impegnato in inchieste antimafia nel Canton Ticino (Svizzera)
Il giorno 21 Marzo il CCRR ha ospitato Giuseppe Giordano (unico superstite della Strage di Capaci ) e Danilo Di Lorenzo dell'associazione "Agende Rosse"
I ragazzi e le ragazze del CCR hanno organizzato anche un CINEFORUM inerente il film “La mafia uccide solo d'estate” di Pierfrancesco Diliberto che sarà condotto dai consiglieri della Scuola media Lussi il giorno GIOVEDI 7 APRILE alle ore 9.30 presso l'Aula Magna della scuola media Lussi.
Venerdì 29 aprile 2016 due delegazioni dei Consigli Comunali di san Lazzaro di Savena (BO) e di Finale Emilia (MO), entrambi attivi nell’ambito di conCittadini, si sono incontrate in Assemblea legislativa per uno degli appuntamenti di Porte aperte in Assemblea. Si veda il fotoraccontodi quell'appuntamento.
I ragazzi hanno inoltre partecipato ad un grande evento cittadino denominato dal CCR "ECODAY" e alla cui organizzazione si sono dedicati tutti i consiglieri con le loro classi e famiglie.
Risultati attesi:
- Realizzazione dell'evento rivolto alla cittadinanza.
- Realizzazione del manifesto sulle buone pratiche all'interno del quale le norme saranno espresse in diritti
