Io chi siamo?
Il Comune di Riccione, in rete con l’Università statale Milano Bicocca; Sc infanzia Belvedere; Sc sec I gr Giovanni XXIII cura il progetto, Io chi siamo? L'educazione alla cittadinanza critica oltre l'egoismo e la perdita di sé
Obiettivi del progetto
Gli studi sociologici confermano purtroppo che i due indicatori del disagio tipici della nostra epoca sono l'egocentrismo e la perdita di sé. E spesso questi comportamenti si alternano anche nella vita della stessa persona. Crediamo che una delle cause di questa apparente contraddizione sia la divaricazione tra dimensione personale e dimensione sociale: è sempre più difficile infatti cogliere il senso civico collettivo e sociale delle scelte individuali (basta pensare all'orizzonte del consumo) e del resto si vive la vita associata e civile come lontana dalle proprie emozioni e dai propri interessi (pensiamo alla crisi di senso e di legittimazione della politica). Il risultato, anche a livello educativo, sono da un lato raccolte di narrazioni individuali ed egoistiche che non si compongono in un mosaico o un puzzle collettivo e dall'altra parte la proposizione di norme e valori che provengono dall'alto e non interrogano il soggetto nelle sue dimensioni profonde. Il progetto cercherà di tenere insieme le due dimensioni del personale e del sociale, proponendo un'educazione alla cittadinanza critica che rifiuti la scotomizzazione forzata di questi aspetti della vita.
Attività
Scuola dell’infanzia - Il mosaico dei giochi.
La scuola dell'infanzia è la prima istituzione che il bambino incontra nella sua vita e la sezione è il primo gruppo non scelto (anche dai genitori) nel quale viene inserito. Saper giocare insieme è il primo traguardo che l'educazione alla cittadinanza attiva si propone di raggiungere in questa scuola.
- Pista di ricerca
-Raccolta di storie sui giochi preferiti dei bambini.
-l giochi individuali: a piccoli gruppi un bambino insegna agli altri a giocare un gioco individuale.
-E' possibile condividere un giocattolo? Esercizi di conflitto e dialogo a partire dalla scarsità delle risorse.
- Giocare insieme. l giochi a coppie. l giochi di gruppo. Giochi di genere? l giochi competiti vi. l giochi cooperativi
Scuola Secondaria - Me lo compro!
L'educazione al consumo critico è essenziale per poter essere fino in fondo cittadini critici, soprattutto quando le multinazionali e
i brand considerano l'infanzia come terra di conquista.
Pista di ricerca
- La borsa della spesa: analisi dei consumi quotidiani delle famiglie e dei ragazzi.
- In fondo alla cartella: analisi della spesa per i materiali scolastici e delle loro tipologie.
- Il brand comanda: le grandi marche a confronto, dall'abbigliamento all'alimentazione.
- Nostra signora pubblicità: analisi dei messaggi pubblicitari rivolti ai bambini e ai ragazzi
- Ma bisogna per forza consumare? Modelli alternativi. La sobrietà. Lo scambio e il baratto. Il commercio equo. Il consumo
critico e le reti di consumatori. Il riciclaggio.
Risultati attesi
Scuola dell'infanzia
Il mosaico dei giochi
Analizzando il passaggio dalla condivisione del gioco individuale alla realizzazione di giochi di gruppo e infine all'effettuazione di giochi competitivi e cooperativi si porteranno i bambini a riflettere sulla dimensione sociale del gioco ma anche sulla sua necessaria individualizzazione (per essere goduto il gioco di gruppo deve comunque rispondere a desideri e bisogni che possono essere differenti per ogni soggetto)
Scuola Secondaria
Me lo compro!
-Analizzare insieme ai ragazzi il mondo dei consumi e della pubblicità significa operare una trasformazione nella percezione del
-senso della merce e orientare i ragazzi stessi a un atteggiamento attento nella jungla dei messaggi consumistici