In uno stato di abbandono
In uno stato di abbandono è un progetto rivolto alle nuove generazioni ideato da Tomax Teatro insieme all'Assessorato alle politiche giovanili e alla legalità del Comune di Bologna. La rete include: ITC Rosa Luxemburg di Bologna; Scuole Fantini di Vergato; Liceo Laura Bassi di Bologna; Liceo Belluzzi Fioravanti di Bologna; Città metropolitana di Bologna, Regione Emilia Romania, Fondazione Argentina Altobelli, Associazione Paolo Pedrelli, CGIL SPI Regionale, Fondazione 2000, Coop Adriatica lnterporto, Quartiere Borgo Panigale, Quartiere Reno. E' nato con l'intento di approfondire le tematiche della legalità, della partecipazione democratica, della cittadinanza attiva e dell'impegno civile, attraverso forme di espressione artistica come il teatro, la scrittura e il cinema.
Dopo avere parlato con Giuseppe Costanza, autista di Giovanni Falcone superstite della
strage di Capaci, ed essersi "nutriti" della sua testimonianza, i ragazzi di quattro scuole superiori della provincia di Bologna saranno invitati a prendere parte a un laboratorio di drammaturgia e teatro condotti da Max Giuditi e Alice De Toma: uno spazio di confronto e creazione dove comprendere dall'interno attraverso l'immedesimazione cosa significhi essere impotenti di fronte alla mafia e cosa significhi sentirsi abbandonati dall'omertà della popolazione e dallo Stato, per poi comprendere le possibili soluzioni e azioni per contrastare il problema; uno spazio dove sentirsi completamente liberi di trasformare i propri pensieri o desideri di cambiamento in espressione artistica.
Prendendo spunto dalla testimonianza di Giuseppe Costanza (ripresa anche dal TG3), i ragazzi di ogni scuola scriveranno dei testi che verranno poi rielaborati in chiave drammaturgica durante il laboratorio sotto la guida della regista e drammaturga Alice De Toma, fino a trasformarli nella sceneggiatura dello spettacolo finale che verrà interpretato dagli stessi ragazzi sotto la guida dell'attore e regista Max Giudici. Il progetto, ideato da Tomax Teatro in collaborazione con l'assessore alla legalità di Bologna, Nadia Monti, coinvolgerà gli studenti in un percorso creativo che si concluderà con uno spettacolo teatrale che andrà in scena il 24 maggio all'Arena del Sole di Bologna.
In ogni scuola verrà prodotta una scena teatrale, che al termine degli incontri verrà assemblata con le scene prodotte nelle altre scuole dando esito allo spettacolo finale.Il laboratorio sarà documentato a mezzo videocamera e il relativo esito confluirà nella produzione di un dvd in cui saranno montate unitariamente le varie fasi del lavoro svolto.
Lo spettacolo finale sarà quindi costituito dall'assemblaggio delle scene prodotte nelle varie scuole. Saranno quindi necessari due incontri suppletivi, ai quali parteciperanno tutti i ragazzi che hanno aderito al progetto, in cui verranno montate insieme le scene.
Il progetto consta di un totale di massimo 72 incontri da due ore, per un totale di 144 ore di laboratorio:
10 incontri con ognuna delle 7 scuole partecipanti + 2 incontri collettivi, in cui assemblare le scene prodotte in ogni scuola. Si veda il resoconto di aprile, che da atto dello sviluppo delle attività.
Il progetto si concluderà il 27 maggio 2016 con lo spettacolo finale, in occasione dell'anniversario della strage di Capaci.
Ogni partecipante acquisirà conoscenze nella scrittura e nella messa in scena di uno spettacolo teatrale. Il beneficio progetto è quello di sensibilizzare le nuove generazioni affinché diventino una cittadinanza attiva, consapevole dei propri diritti e doveri, affinché forme di abbandono come quella subita da Giuseppe Costanza da parte dello Stato siano sempre contestate da parte della solidarietà della popolazione.
