I diritti umani
Il progetto del Liceo Scientifico A. Tassoni di Modena l diritti umani: da proclamazioni di principio dei filosofi a leggi positive, in rete con: Fondazione San Carlo; Biblioteca universitaria della LIUC di Varese; Dipartimento Giurisprudenza della Università di Modena e Reggio; Europe Direct del Comune di Modena, intende:
- Offrire, nell'ambito delle conoscenze necessarie per lo sviluppo dei singoli e della collettività, le competenze civiche per vivere una cittadinanza attiva; tali competenze verranno lette nello sfondo valoriale del testo costituzionale della Repubblica italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea
- Riflettere, anche attraverso lo sviluppo di un percorso storico e filosofico, sulla complessità e sulla articolazione del concetto di diritti umani intesi come "diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato"
- Riflettere sullo sviluppo di alcuni diritti fondamentali dell'uomo da principi filosofici a leggi positive
- Comprendere le dinamiche storiche alla luce della loro diretta ricaduta sul territorio e sulla scuola in cui vivono gli alunni
- Collegare lo studio della Costituzione con la riflessione critica sui problemi del presente e sulla realizzazione dei dettati costituzionali
- Collegare lo studio teorico e l'analisi storica con la partecipazione attiva del cittadino
Il progetto, la cui attuazione prevede una interazione continua tra un approccio teorico e una dimensione esperienziale secondo varie metodologie, è rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte dell'Istituto e si sviluppa in diverse attività.
Il percorso è stato avviato con una riflessione guidata da un docente del Dipartimento di Giurisprudenza sui principi teorici ispiratori del nostro testo costituzionale e della Carta dei Diritti della Unione Europea e si svilupperà attraverso la lettura e l'analisi degli artt. 9, 10, 21 della Costituzione, incrociate con la comprensione di alcune situazioni storiche in cui i diritti riconosciuti e garantiti in tali articoli sono lati negati.
In particolare, in relazione all'art. 21, alcune classi hanno partecipato alle attività previste nell'ambito del progetto "CENSURA" promossa dal Landis di Bologna sull'uso della censura nei regimi totalitari. Altre invece, hanno affrontato il diritto di "manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e altro mezzo di diffusione" prendendo in esame, con la collaborazione dei dottorandi della Scuola d'alti studi della Fondazione San Carlo, alcuni testi classici del pensiero filosofico che ne definiscono i fondamenti ideali. Parteciperanno, quindi, al progetto "Immagine", proposto dalla Fondazione stessa.
La riflessione, invece, sull'art. 9 della Costituzione è stata guidata dalla referente della Biblioteca Mario Rostoni della LIUC che, attraverso esperienze di ricerca e di analisi su un monumento significativo di archeologia industriale, ha insegnato agli alunni a interpretare, rispettare le tracce del passato per conoscere la storia della industria modenese e, più in generale, della propria città.
Infine alcune classi hanno esaminato l'art. 10, ne hanno valutato l'attualità in relazione anche al diritto di non essere discriminati, riconosciuto e garantito, dal nostro testo costituzionale nell'art. 3.
L'intero progetto si è concluso con una restituzione di tre giorni, alla fine del mese di aprile, alla Fondazione San Carlo.
Tra i lavori presentati, si segnalano:
- il video della classe IV Fdella drammatizzazione di "Chiacchierata sopra i due massimi sistemi".
- la presentazione di filosofia “Estetikant” dalla classe IV E
- la presentazione dell'opera di Schiller dei ragazzi della IV D
- il video relativo a una presentazione della classe IV B sul "Dialogo sopra i due massimi sistemi". Si veda il testo utilizzato.
- la presentazione sul tema dell'Archeologia industriale a Modena
- il copione e la relativa presentazione del testo "Baudrillard, La Società dei Consumi", scritti e messi in scena dalla classe 5I del Liceo Tassoni. I commenti sincronizzano il testo con la presentazione. La recitazione è stata infatti accompagnata da immagini, filmati e interviste montate su di un PowerPoint.
Risultati attesi:
Il risultato più importante che si vuole realizzare è lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze di una cittadinanza attiva, partecipata e responsabile, ispirata ai principi della Costituzione e delle carte internazionali ed esplicata in ogni momento della propria vita civile e sociale sempre in relazione alle istituzioni in cui essa si svolge.
