Diritti di cittadinanza

Diritti

Comune di Imola - Settore Scuole-Servizio Diritto allo Studio (BO) cura il progetto: Diritti di cittadinanza e percorsi di pace.

 

La rete è molto ampia: Istituti Scolastici presenti nel Comune di Imola, CCR, Settori Scuole, Partecipazione e Volontariato e Cultura del Comune di Imola, Presidenza Consiglio Comunale della Città di Imola, Centro Giovanile Cà Vaina, CEFA Bologna, AVSI, Convento dei Frati Cappuccini di Imola, RSA "F. Baroncini" e Via Venturini, Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità del Circondario Imolese, ASP del Circondario Imolese, le cooperative sociali Seacoop e SolcoEduca, Associazione Gariwo, Consulta degli immigrati, Oratorio di San Giacomo, ARCI, Amnesty lnternational, Emergency, Rotary

 

Obiettivi del progetto:

-          Fornire alle ragazze ed ai ragazzi occasioni per ripensare la comunità, le forme di legame tra le persone e i meccanismi che permettono di sostenere i singoli e la collettività;

-          Realizzare azioni e percorsi concreti a sostegno della partecipazione attiva da parte dei giovani alla vita della comunità e alla promozione del dialogo;

-          Progettare e costruire percorsi che contribuiscano a diffondere nel territorio la cultura del diritto e della solidarietà e a sperimentare percorsi che valorizzino la cultura della differenza, della pace e della lotta contro la discriminazione di ogni tipo;

-          Promuovere l'utilizzo consapevole delle nuove tecnologie e di strumenti multimediali legati alla rete nello sviluppo del dialogo di comunità. Accompagnare i ragazzi in un percorso di lettura critica e di produzione dei nuovi linguaggi comunicativi.

L'attività si realizzerà nel territorio del Comune di Imola attraverso il coinvolgimento diretto delle istituzioni scolastiche, dell'associazionismo e della comunità locale in un percorso di educazione alla cittadinanza attiva rivolto prioritariamente alle giovani generazioni. Il percorso prevede:

A)     la realizzazione di un programma di attività ed iniziative promosse e realizzate dalla Consulta delle ragazze e dei ragazzi della Città di Imola. La Consulta per le finalità e le modalità che la definiscono si configura come uno straordinario strumento di educazione delle giovani generazioni al confronto, al dialogo, alla cittadinanza attiva ed alla pace.

B)      La realizzazione di un progetto di web radio, quale strumento per diffondere tra i giovani l'uso consapevole dei media e delle nuove tecnologie.

C)      La realizzazione di iniziative pubbliche sui temi dell'antidiscriminazione, della responsabilità, della tutela dei diritti umani, dell'integrazione, della pace e della cooperazione internazionale.

 

Diritti

Risultati:

Azione A)

Elezione dei componenti la Consulta delle ragazze e dei ragazzi della Città di Imola tramite elezioni nelle scuole primarie e secondarie di 1 o grado della Città. Gli studenti delle scuole primarie e secondarie di 1 o grado, nei mesi di ottobre/novembre 2015, si sono confrontati sui loro diritti di cittadini in merito ai temi della partecipazione e della rappresentanza delegata, per poi eleggere, sulla base di "programmi elettorali", i loro rappresentanti nella Consulta delle ragazze e dei ragazzi della Città di Imola.

Il 15/12  si sono insediati, alla presenza del Sindaco e della Giunta, i nuovi membri della Consulta delle ragazze e dei ragazzi della Città di Imola.

I 46 rappresentanti sono stati eletti, nel mese di novembre, dalle classi 4 delle scuole primarie e dalle classi 1° e 2° delle scuole secondarie di 1° grado degli Istituti Comprensivi Imolesi, e rimarranno in carica per il biennio 2015/2016 e 2016/2017. I neo eletti sono stati scelti dai compagni sulla base di un “programma elettorale” nel quale hanno presentato proposte, progetti idee per la scuola, la comunità locale, la città.

Le tematiche attorno alle quali si possono accorpare proposte e progetti sono:

-          - -la cura della città, in particolare degli spazi verdi e dei parchi

-          - le opportunità ricreative e sportive per bambini e ragazzi

-          - la vita scolastica, la cura e la qualificazione degli edifici scolastici e degli spazi verdi delle scuole, l’aggiornamento delle attrezzature e degli arredi

-          - la solidarietà.

La Consulta lavora sulle idee raccolte durante le elezioni e grazie all'uso di tecniche di brain storming e con particolare attenzione alle dinamiche di gruppo cercherà di far emergere un pensiero ed una linea di progettazione condivise e comuni affinché si possano realizzare concretamente progetti sui temi della solidarietà, della pace, della cooperazione internazionale, della partecipazione civica attiva, del rispetto del territorio; tutto questo in un'ottica di rete che promuova l'ideazione diffusa e la partecipazione dell'intero gruppo comunità (dal singolo alunno ai compagni di classe, alle loro famiglie, agli insegnanti di riferimento, alle istituzioni e al mondo dell'associazionismo).

Di seguito alcuni progetti a titolo di esempio:

1) progetti di solidarietà internazionale quali

- "Happy Tappy", finalizzato a diffondere nelle scuole la raccolta di tappi di plastica allo scopo di sostenere, con il ricavato dalla vendita, il progetto del CEFA "Un bicchiere per la vita" che si propone l'obiettivo di consentire a bambini, frequentanti le scuole primarie del distretto di Njombe in Tanzania, di ricevere durante la frequenza scolastica un'integrazione alla loro alimentazione. L'attività sarà realizzata in collaborazione con CEFA, le Istituzione scolastiche imolesi e il Convento dei Frati Cappuccini di Imola;

- mercatini della solidarietà realizzati da ragazze e ragazzi in occasione di eventi cittadini, di feste ed iniziative scolastiche, finalizzati a raccogliere fondi per dare continuità al progetto di sostegno a distanza della Consulta, avviato con l'a.s. 2011/12 e a sostenere altri progetti di cooperazione e solidarietà internazionali. Le iniziative di solidarietà internazionale saranno occasione e spunto per condividere con i ragazzi, le loro famiglie e le scuole riflessioni ed approfondimenti sulla storia, la cultura e le condizioni di vita dei paesi del sud del mondo.

2) valorizzazione delle relazioni e degli scambi intergenerazionali; in questa direzione si collocano le iniziative realizzate nelle strutture diurne e residenziali per anziani dell'ASP del Circondario Imolese in cui ragazze e ragazzi della Consulta, assieme ai loro compagni incontreranno gli anziani presenti e dove con la lettura di testi, l'esecuzione di musica, con canti e balli sono riusciti a regalare momenti di svago e di sostegno. Questi incontri saranno occasione di scambio tra generazioni, di educazione alla reciprocità e di sviluppo della consapevolezza, anche nei ragazzi, dell'arricchimento che la solidarietà tra generazioni porta.

Azione B)

Promozione tra i giovani ed i giovanissimi e realizzazione a cura del Centro giovanile Cà Vaina di Imola del progetto di web radio come strumento per diffondere tra le giovani generazioni un uso consapevole dei nuovi media permettendo loro di esprimersi liberamente, comprenderne potenzialità e possibilità ma anche le insidie. La radio sarà palestra di linguaggi e tecniche comunicative per stimolare i ragazzi al confronto tramite la realizzazione di programmi e spazi di espressione ove discutere, approfondire conoscenze e dialogare con la comunità anche sui temi della responsabilità, della tutela dei diritti umani, dell'integrazione e della pace. La radio farà parte di un network di web radio locali di cui si intende stimolare un'ulteriore crescita.

Azione C)

Promozione e realizzazione di iniziative pubbliche sui temi della tutela dei diritti umani, dell'antidiscriminazione, dell'integrazione, della pace e della cooperazione internazionale. In particolare è prevista un'iniziativa pubblica nel mese di marzo 2016, in occasione della Giornata Europea dei Giusti, quale momento per promuovere, con la partecipazione ed il coinvolgimento delle realtà dell'associazionismo e del volontariato, un confronto ed azioni a livello locale sui temi della responsabilità, del confronto, dell'intercultura e della pace. La giornata conclusiva intende celebrare il tema in oggetto in raccordo con le altre amministrazioni della Città Metropolitana.

Il Comune di Imola diffonderà le iniziative attraverso il Coordinamento nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani di cui è parte.

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