CitizenKit
La Fondazione Roberto Ruffilli di Forlì, in rete con: Istituto Professionale R. Ruffilli; Liceo Artistico Musicale; Liceo Scientifico Fulcieri Paulucci di Calboli; Liceo "G. B.Morgagni; Comune di Forlì; Ufficio Scolastico regionale per l’Emilia-Romagna, realizza il progetto: CITIZENKIT.
“ Nuova cittadinanza : cittadini di domani.
Chi sono : i ragazzi di oggi, ma in quale città?
Già ci sono città globali, ma si dice che il loro peso aumenterà, nella grande politica del mondo, e che tutti ne saremo toccati. La terra intera sarà sempre più urbanizzata e ciò riguarderà i cittadini, non solo nel loro piccolo o grande locale, ma anche in questa gigantesca urbs/orbis di domani. Per non parlare delle città virtuali (social networks) che già ora ci legano tanto.
Allora bisogna attrezzarsi, dotarsi di un kit.
"Il kit del cittadino, color panna e torroncino. "
Il progetto prevede un'attività di FORMAZIONE dedicata a docenti, studenti-tutor, consiglieri comunali, operatori locali; tale attività si realizzerà sia attraverso incontri e seminari su tematiche così definite: "La gente e la Cittadinanza", "l giovani in cittadinanza", "Accontabilità, sostenibilità e cittadinanza", "Il Buongoverno di Ambrogio Lorenzetti a Siena", "Guernica di Pablo Picasso", "Street Art"., sia attraverso attività formative proposte dagli stessi Istituti scolastici: "Le buone pratiche sono virali". La formazione stimolerà e supporterà un'attività di laboratorio posta in essere dagli studenti, anche tramite "peer education".
Tempistica presunta:
Il Progetto è stato presentato ufficialmente alle scuole e alla cittadinanza il giorno 19 novembre, nei mesi di novembre e dicembre si è svolta l'attività di co-progettazione con i docenti con la messa a punto della programmazione dell’attività formativa di gennaio- aprile 2016.
Calendario Workshop #citizenkit
La formazione (gennaio – aprile 2016):
“LEGALITA’ RESPONSABILITA’ E PARTECIPAZIONE SOCIALE”
I. Formazione a docenti, educatori, studenti-tutor, consiglieri comunali, operatori locali
(Niccolò Cuppini – Pierangelo Schiera) 16 gennaio, ore 11.15 – Salone comunale
Accontabilità, sostenibilità e cittadinanza
(Benedetta Siboni – Stefania Greggi) 22 marzo, ore 11.15 – Salone comunale
(in questi incontri sarà distribuito materiale didattico e illustrativo relativo al tema presentato )
II. Arte e politica: Tre casi di pace, di guerra e di convivenza
Il Buongoverno di Ambrogio Lorenzetti a Siena
(Pierangelo Schiera) 12 febbraio, ore 11.15 – Palazzo Romagnoli
(Alessandra Righini) 25 febbraio, ore 11.15 – Palazzo Romagnoli
Video della prima parte (Alessandra Righini)
Video della seconda parte (Barbara Schiavulli)
Il percorso di Citizenkit continua con il suo quarto appuntamento del workshop formativo per le scuole, gli operatori e aperto alla cittadinanza, organizzato dalla Fondazione Roberto Ruffilli.
Un'analisi attenta delle nuove dinamiche partecipative dei giovani, condotta dal prof. Paolo Zurla, professore ordinario presso la Scuola di Scienze Politiche dell'Università di Bologna e attualmente responsabile del progetto di ricerca “Giovani ed equità tra le generazioni: problemi e prospettive in Emilia-Romagna” (condotto in collaborazione con l'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna), del progetto “Open city platform: ideazione, sperimentazione valutazione di un citizens' marketplace” e della ricerca “Analisi, valutazione ed integrazione delle pratiche di difesa e garanzia dei diritti” (finanziata dall'Assemblea Legislativa della regione Emilia - Romagna).
(Paolo Zurla) 9 marzo, ore 11.15 – Salone comunale
(Guerrilla Spam*) 6 aprile, ore 11.15 – Palazzo Romagnoli
Guerrilla SPAM nasce nel novembre 2010 a Firenze come spontanea azione non autorizzata di attacchinaggio negli spazi urbani, senza un nome e un intento definito. Dopo alcuni mesi arriva un riscontro dal pubblico e si consolida la guerriglia urbana, dando un nome al gruppo: Guerrilla SPAM. Dal 2011 si susseguono numerosi lavori in strada in tutta Italia e all'estero, che mantengono un forte interesse per le tematiche sociali e per il rapporto tra individuo e spazio pubblico, prediligendo l'azione urbana illegale all'evento più ufficiale e autorizzato.
Nel 2012 viene pubblicato il libro autoprodotto "Tutto ciò che sai è falso", disponibile anche online gratuitamente. Dal 2013, per tre anni consecutivi, viene realizzata a Torino "Shit Art Fair" un'esposizione non autorizzata che ha coinvolto più di quaranta artisti della scena italiana in un evento che ribadisce la sua estraneità verso le dinamiche tradizionali delle fiere d'arte. Dal 2014 il lavoro non autorizzato in strada è affiancato da un'intensa presenza nelle scuole attraverso lezioni, dibattiti o laboratori, volti creare un contatto diretto con il pubblico. Le opere di Guerrilla Spam sono oggi presenti in numerose strade e piazze italiane ed europee, in musei d'arte contemporanea e fondazioni artistiche, e compaiono in pubblicazioni come "Street Art. Storia e Controstoria, Tecniche e Protagonisti" (Duccio Dogheria, Giunti, 2016) e su giornali nazionali come "La Repubblica", "Il Corriere della Sera", "Artribune" e internazionali come "The Economist" (www.economist.com/blogs/prospero/2016/01/art-and-migration).
III. Attività formative: Le buone pratiche sono virali
16 APRILE - Scuole in strada.
Nella mattinata, in orario scolastico, ogni gruppo, sia che abbia operato attraverso peer education sia che abbia lavorato al suo interno, porterà una testimonianza del proprio lavoro (breve pezzo recitativo, declamazione, arti figurative, musicali, punto informativo, o altro – le indicazioni sono a titolo esemplificativo e non limitativo).
Questo momento individuale sarà collegato ad una performance collettiva, comune a tutti i gruppi che vedrà tutti gli studenti riuniti in un sito cittadino da definirsi (p.es. al Civico 116 di Corso Diaz o piazza Saffi antistante al Palazzo Municipale).
Questa azione comune sarà meglio definita e coordinata trasversalmente dagli stessi docenti referenti (gennaio – aprile 2016), ai quali la Fondazione fornisce supporto logistico e coordinativo.
16 APRILE - Seminario di chiusura del progetto sui temi della CITTADINANZA
Risultati attesi:
Il giorno 16 aprile, nel ricordo dell'uccisione del Sen. Roberto Ruffilli, gli studenti si faranno testimoni attivi di una "Nuova Cittadinanza" presidiando il centro cittadino con performance e allestimenti preparati nei mesi precedenti secondo il progetto di azione civica individuato nell'attività di laboratorio.