Scu.Ter

Memoria

Associazione PrendiParte di Bologna Progetto: Scu.Ter- Scuola e Territorio

Rete: Quartiere Saragozza, Quartiere San Donato, Piantiamolamemoria, Cantieri Meticci, Libera Radio, Cooperativa Camelot, Istituto Crescenzi Pacinotti, Liceo Copernico, I.P.C. Manfredi- I.T.C. Tanari.

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CONTESTO

Il progetto partecipa per il secondo anno consecutivo alla rete ConCittadini e mira ad attivare un'interazione informale e continua con i ragazzi, al fine di alleviare il disagio individuale e promuovere il protagonismo collettivo. Intende infatti:

- ascoltare e accompagnare i bisogni dei ragazzi;

- stimolare e provocare le loro passioni

- attuare connessioni a più livelli: tra ragazzi; tra ragazzi e scuola; tra ragazzi e territorio; tra scuola e territorio.

Un punto Scu.Ter viene allestito una mattina a settimana (in tutte le scuole aderenti) per tutta la durata dell'anno scolastico.

Il progetto Scu.Ter. è stato avviato anche presso l’Istituto d’istruzione superiore I.P.C. Manfredi – I.T.C. Tanari a partire da gennaio 2017. L’ingresso a scuola è stato accordato in collaborazione col Quartiere Savena e con il docente referente del progetto Giovanni Mascaro.

Al Liceo Copernico l'associazione ha avviato un nuovo progetto, il GEC (Gruppo Educazione alla Cittadinanza), che consiste in un gruppo extrascolastico con tutoraggio per i ragazzi, autoformazione e didattica alla cittadinanza a seconda degli argomenti che rientrano nelle loro richieste. 

 

ATTIVITA'

Animazione d'ambiente, aggregazione negli intervalli, attenzione alla persona svolgimento per gli studenti con maggiori difficoltà, attività di sostegno al collettivo, stimolando la creazione di gruppi studenteschi di varia natura.

Educazione alla cittadinanza e alla legalità attraverso cinque tappe significative:

- 25 novembre - Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donneA fine 2016, i volontari del progetto hanno incontrato  i rappresentanti degli studenti e si sono presentati ai ragazzi durante un incontro in assemblea d’istituto sul tema della violenza di genere. Per l’anno a venire sono in programma altri interventi in assemblea e incontri nelle classi in tutte le scuole in cui siamo attivi su temi quali: legalità, immigrazione, diritto allo sport, lavoro, Europa.

- 27 gennaio - Giorno della memoria. In particolare si è svolta un'attività a tema comune per tutte le tre scuole facendo riflettere i ragazzi sui luoghi comuni come voce dell'odio, e sulla banalità del male, ripercorrendo la storia dal popolo ebreo di allora agli immigrati in Europa di oggi. 

- 21 marzo (Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie),

- 25 aprile (Festa della Liberazione),

- 2 giugno (Festa della Repubblica).

 

Il progetto opera in tre istituti superiori a Bologna (Manfredi-Tanari, Copernico, Crescenzi-Pacinotti). Le linee guida dell'attività vengono definite collettivamente dagli operatori Scu.Ter. e poi declinate in maniera diversa e specifica in relazione alle necessità di ciascuna scuola.  La progettazione annuale si articola intorno a cinque tematiche fisse legate a particolari giornate:  25 Novembre (giornata contro la violenza sulle donne), 27 gennaio (giornata della Memoria), 21 marzo (giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie), 25 aprile (Liberazione d'Italia) e 2 Giugno (festa della Repubblica). Di seguito sono riassunte le attività svolte fino ad adesso ed i processi avviati per il prossimo futuro in tutti e tre gli istituti. Come operatori Scu.Ter. siamo inoltre stati più volte chiamati ad intervenire in assemblee di istituto di scuole non direttamente legate al progetto, in particolare i licei Righi, Galvani, Minghetti e Fermi.

I temi centrali in aggiunta alle cinque giornate sono i seguenti: lavoro (tema centrale dell'attività di tutta l'associazione per quest'anno), immigrazione, Unione Europea, (anti)mafia e legalità.

 

Istituto d'Istruzione Superiore Manfredi-Tanari

La grande novità di quest'anno è stata l'avviamento del progetto all'interno di una nuova scuola, l'Istituto Manfredi-Tanari. Qui le attività sono concretamente iniziate il 20 gennaio 2017, e da allora si svolgono regolarmente ogni venerdì mattina. L'equipe ha subito un'importante modificazione a inizio marzo a seguito di una riorganizzazione generale dei volontari dell'associazione: per questo motivo abbiamo deciso di dedicare maggior spazio alla fase iniziale di conoscenza con i ragazzi ed il personale scolastico, instaurando relazioni via via sempre più solide e gettando le basi per una più solida collaborazione con la scuola nell'anno scolastico a venire.

 

Gli intervalli e l'animazione d'ambiente

Di seguito sono schematizzate le attività di animazione d'ambiente svolte durante gli intervalli:

  • Presentazione del progetto Scu.Ter. alla scuola
  • Riflessione su responsabilità collettiva ed importanza della memoria per evitare di ripetere gli orrori del passato in occasione della Giornata della Memoria (27 gennaio) alla luce dell'attuale crisi migratoria e sulle sue conseguenze umanitarie.
  • La scuola come spazio fisico, concettuale e sociale: riflessione su potenzialità e criticità di un ambiente quotidiano.
  • Il lavoro e la retribuzione: dialogo sulle ragioni delle differenze di stipendio nelle diverse professioni; art. 36 della Costituzione.
  • Gioco d'azzardo, ludopatia e infiltrazioni mafiose: quadro su una patologia poco conosciuta a due giorni dalla sentenza del processo Black Monkey.
  • Proiezione nel mondo del lavoro: quali sono gli elementi più importanti nella scelta del proprio lavoro? Confronto tra aspirazioni, aspettative, disillusione e dati reali.
  • Infiltrazioni mafiose nella ricostruzione post-terremoto in Emilia-Romagna in vista del 21 Marzo. Riflessione sul prezzo di diritti e qualità a scapito della rapidità nella ricostruzione.
  • Storia dell'antimafia ripercorsa attraverso le figure dei giudici Falcone e Borsellino in occasione della giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie (21 marzo).
  • Eutanasia: diritto alla vita e diritto all'autodeterminazione, storia di uno Stato indeciso. Riflessione sulla necessità statale di prendere posizione su temi spinosi.
  • Allevamento intensivo ed inquinamento. Quanto “costa” al pianeta la nostra dieta?
  • Storia dei gruppi partigiani in occasione del 25 Aprile. Necessità dell'azione collettiva e quotidiana per contrastare un regime dittatoriale.

 

 

Le Assemblee di Istituto

Abbiamo partecipato ad un'Assemblea d'Istituto dietro richiesta dei ragazzi, che ci hanno proposto di parlare di sport in occasione della giornata scolastica dello Sport. I ragazzi si sono organizzati in vari gruppetti di discussione dove il tema è stato declinato in vari modi, sottolinenadone anche gli aspetti più sconosciuti in una panoramica internazionale: benefici psico-fisici e sociali ma anche sfruttamento degli atleti, penalizzazione degli atleti per via delle differenze di genere, di religione o di orientamento sessuale, influssi della criminalità organizzata tramite il doping, etc.

 

I percorsi nelle classi

Serie di tre incontri una classe terza sul tema mafie e antimafia, così strutturati: gioco dell'oca per conoscere per conoscere alcune delle più significative personalità della storia della mafia e dell'antimafia; gioco di ruolo allo scopo di individuare ed analizzare insieme le dinamiche omertose o le buone pratiche che si instaurano tra cittadini, istituzioni e organizzazioni criminali; lettura collettiva di alcune pagine del libro “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando”, successiva discussione e piccola rappresentazione teatrale.

 

 

Liceo Niccolò Copernico

Anche quest'anno il progetto Scu.Ter. ha continuato a riscuotere grande successo tra gli studenti del Liceo scientifico e linguistico Niccolò Copernico. Le attività di animazione d'ambiente hanno avuto inizio il 10 Dicembre 2016 e da allora si svolgono regolarmente ogni sabato mattina. L'equipe ha subito qualche piccola variazione a seguito di una generale riorganizzazione dei volontari in associazione.

 

Gli intervalli e l'animazione d'ambiente

  • Aspetti positivi e negativi dell'Unione Europea, com'è nata e per quale motivo e speranze future. Attività parallela riguardo il periodo natalizio, riflessione sulle ipocisie sociali.
  • Democrazia online: i social network sono mezzi troppo abusati oppure mezzi realmente efficaci quando si tratta di raggiungere grandi numeri e target?
  • Riflessione su responsabilità collettiva ed importanza della memoria per evitare di ripetere gli orrori del passato in occasione della Giornata della Memoria (27 gennaio) alla luce dell'attuale crisi migratoria e sulle sue conseguenze umanitarie.
  • Il lavoro e la retribuzione: dialogo sulle ragioni delle differenze di stipendio nelle diverse professioni; art. 36 della Costituzione.
  • Gioco d'azzardo, ludopatia e infiltrazioni mafiose: quadro su una patologia poco conosciuta a due giorni dalla sentenza del processo Black Monkey.
  • Riforma sulle pene riguardanti i crimini per violenza domestica in Russia, paragone con la situazione italiana e discorso sulla disinformazione mediatica.
  • Alla luce dell'assassionio del fratellastro di Kim Joung-Un, cosa succede quando gli omicidi politici avvengono all'interno della famiglia? Riflessioni anche su Il Principe, dottrina politica di Machiavelli.
  • Riflessioni sugli accadimenti di via Zamboni 36:  tra libero accesso alla cultura e tutela della sicurezza.
  • Proiezione nel mondo del lavoro: quali sono gli elementi più importanti nella scelta del proprio lavoro? Confronto tra aspirazioni, aspettative, disillusione e dati reali.
  • Infiltrazioni mafiose nella ricostruzione post-terremoto in Emilia-Romagna in vista del 21 Marzo. Riflessione sul prezzo di diritti e qualità a scapito della rapidità nella ricostruzione.
  • Sempre in vista del 21 Marzo attività sulle relazioni tra associazioni mafiose e società sportive, riflessione sulla manomissione dei risultati attraverso strategie corrotte.
  • Viaggiare da soli, davvero pericoloso o stereotipato? Racconto della campagna #viajosola, il diritto delle donne di poter viaggiare da sole
  • Obiettori di coscienza e diritto all'aborto: qual'è la situazione in Italia? Riflessioni sulle criticità ideologiche e sulle problematiche dei reparti ospedalieri specializzati.
  • Bombardamento in Siria, perchè le armi chimiche sono considerate più dannose delle altre armi e precisazioni sull'attacco double-tap.
  • Storia dei gruppi partigiani in occasione del 25 Aprile. Necessità dell'azione collettiva e quotidiana per contrastare un regime dittatoriale.

 

I percorsi nelle classi

Abbiamo trattato il tema della legalità e dell'antimafia con una classe seconda, durante un incontro dalla durata di 2 ore. Attraverso una nostra piccola introduzione sulla storia della mafia e discussioni collettive abbiamo cercato di riflettere con la classe su cosa siano esattamente mafia e antimafia, facendo un approfondimento sulla situazione i  Emilia-Romagna, per poi arrivare ad indicare l’importanza dell’informazione e della cittadinanza attiva, portando anche esempi concreti quali Libera, Addio Pizzo ed il processo AEmilia.

In un'altra seconda abbiamo sviluppato un percorso della durata di 3 ore totali sulla tematica “Migrazioni”, con l'intenzione di scardinare i luoghi comuni molto diffusi su questo tema ma parlandone anche in chiave politica ed economica, anche attraverso la visione di video che mostrano il punto di vista dei migranti e di dibattiti figurati. Uno dei nostri obiettivi è quello di portare un piccolo  numero di ragazzi interessati a visitare il centro di seconda accoglienza Zaccarelli.

Infine, stavolta in una terza, abbiamo presentato un percorso su “Inclusione ed esclusione”, sotto richiesta dell'insegnante, per parlare delle diverse situazioni di esclusione sociale e delle eventuali soluzioni attuabili.

 

Le Assemblee d'Istituto

Sotto richiesta dei rappresentanti d'Istituto, abbiamo creato un gruppo sul 25 Novembre (giornata contro la violenza sulle donne) toccando temi quali la violenza mediatica nei confronti della donna ma anche quella nei confronti dell'uomo, a causa di ideologie standardizzate su entrambi i generi. Siamo stati invitati a partecipare ad una seconda assemblea, in cui abbiamo discusso con i ragazzi riguardo l'altissimo tasso di obiettori di coscienza in Italia e di diritto all'aborto, confrontando la situazione con le diverse realtà Europee e mondiali.

 

Il Gruppo di Educazione alla Cittadinanza (GEC) e il sostegno alle attività pomeridiane

 

Il GEC ha iniziato a mettere le sue radici a giugno dell'anno scolastico 2015/2016, diventando effettivamente operativo all'inizio dell'anno scolastico 2016/2017. Questo gruppo è formato dagli studenti dell'Istituto che nel corso degli anni si sono dimostrati più interessati al progetto Scu.Ter. quando eravamo presenti a scuola e hanno fin dal principio accolto con entusiasmo l'idea di creare un gruppo insieme attraverso l'aiuto di noi operatori del progetto. In totale il gruppo è formato da una quindicina di ragazzi, esclusi noi operatori, e molti di loro hanno buoni rapporti anche all'esterno della struttura scolastica. Il clima del gruppo è sempre stato molto sereno ed aperto al dialogo e fin da subito l'interesse generale del gruppo è stato quello di indagare sui motivi della disinformazione politica e sociale tra i giovani e cercare modalità di sondaggio per poi passare all'azione sul campo attraverso attività concrete create appositamente da loro. L'obiettivo finale di questo progetto è quindi quello di insegnare ai ragazzi ad autogestirsi per quanto riguarda la formazione sui temi per cui hanno dichiarato interesse , sempre con il nostro supporto, e infine cercare insieme la modalità più efficace per portare questi temi anche all'esterno, attraverso azioni pratiche nella città o tramite la pubblicazione di articoli o di video sui social network. Insieme abbiamo partecipato a delle formazioni con un'esperta su come comunicare in modo efficace (anche attraverso il linguaggio paraverbale) e come capire se le informazioni che ci arrivano, sopratutto da telegiornali o articoli, hanno secondi fini di informazione. Recentemente i ragazzi hanno espresso il desiderio di creare dei video di informazione sulla situazione siriana, e stiamo lavorando con loro per aiutarli a realizzare questo progetto.

 

Per quanto riguarda il supporto alle attività pomeridiane siamo spesso chiamati dai rappresentanti d'Istituto per aiutarli ad organizzare eventuali assemblee d'Istituto o cogestioni, oltre a giornate speciali organizzate all'interno della struttura. Inoltre siamo spesso invitati a partecipare alle riunioni ed alle assemblee interne del gruppo di Libera presente all'interno del Liceo Copernico, per dare sostegno e come aiuto nell'organizzazione di eventi o gruppi alle assemblee d'Istituto.

 

 

 

Istituto Pier Crescenzi-Pacinotti

Le attività sono iniziate il 28 ottobre 2016 nell'Istituto Pier Crescenzi-Pacinotti e si svolgono da allora regolamente ogni venerdì mattina. L'equipe ha subito qualche piccola variazione a seguito di una generale riorganizzazione dei volontari in associazione.

 

Gli intervalli e l'animazione d'ambiente

Di seguito sono schematizzate le attività di animazione d'ambiente svolte durante gli intervalli:

  • Risultato delle elezioni USA, riflessione sul populismo e sulla democrazia disinformata.
  • Islam e democrazia: analisi e confronto di diversi modelli statali.
  • Pena capitale
  • Riflessione su femminicidio e violenza di genere in occasione del 25 novembre.
  • Verso il referendum costituzionale: che cosa prevede la riforma, punto per punto
  • La scuola che vorrei: dibattito sulle attività che i ragazzi vorrebbero fare a scuola e che non si fanno
  • Gioco d'azzardo, ludopatia e infiltrazioni mafiose: quadro su una patologia poco conosciuta a due giorni dalla sentenza del processo Black Monkey.
  • protesta universitaria ed utilizzo degli spazi pubblici (tornelli)
  • Diritto alla salute, habeas corpus e obiezione di coscienza: dati sugli aborti clandestini in Italia e all'estero e riflessione su un difficile bilanciamento fra libertà fondamentali.
  • Infiltrazioni mafiose nella ricostruzione post-terremoto in Emilia-Romagna in vista del 21 Marzo. Riflessione sul prezzo di diritti e qualità a scapito della rapidità nella ricostruzione.
  • Sport e mafia: il fair play come filosfia di contrasto alle mafie e le infiltrazioni criminali nel mercato sportivo.
  • Uguaglianza e stereotipi di genere: riflessione su ruoli e comuni concezioni di femminilità e mascolinità.
  • Il lavoro e la retribuzione: come si conciliano i voucher con l'art.36 della Costituzione?
  • Riflessione su diplomazia, e protesta armata e reazioni internazionali alla luce dell'utilizzo di gas sarin in un attacco in Siria e del conseguente bombardamento da parte delle forze armate statunitensi.
  • Storia dei gruppi partigiani in occasione del 25 Aprile. Necessità dell'azione collettiva e quotidiana per contrastare un regime dittatoriale.

 

I percorsi nelle classi

In due seconde abbiamo strutturato un progetto sul tema “Mafia e antimafia” della durata di 6 ore. Attraverso giochi di ruolo e discussioni collettive abbiamo cercato di presentare che cosa siano la mafia e l’antimafia per poi arrivare ad indicare l’importanza dell’informazione nell’antimafia. Successivamente sono stati i ragazzi a diventare soggetti attivi dell’informazione, formandosi ed approfondendo autonomamente le tematiche trattate  isnieme per produrre video informativi con il nostro aiuto.

È in programma inoltre l’inizio di un percorso sul tema “Migrazioni” in un’altra seconda su 5 ore. L’obiettivo è far dibattere i ragazzi e scardinare i numerosi stereotipi associati ai migranti. Come momento finale è prevista la visita dei ragazzi interessati al centro di seconda accoglienza Zaccarelli in via del Lazzaretto.

 

Sostegno alle attività pomeridiane

Recentemente è sorto nei ragazzi l'interesse di costituire un gruppo di Libera all'interno della scuola, e ci stiamo dunque impegnando in collaborazione col coordinamento di Libera Bologna per aiutarli a realizzare questo obiettivo.

 

 

Le altre scuole

Siamo stati contattati per partecipare ad assemblee di istituto anche da ragazzi ed insegnanti di vari licei in cui il progetto non è attivo. Di seguito un breve riassunto delle attività svolte:

  • Liceo E. Fermi:

Qui il progetto Scu.Ter. è stato attivo fino all'anno scorso, per poi esser sostituito quest'anno da un altro progetto della nostra associazione: il “Meridiano d'Europa”. Sotto richiesta del preside abbiamo poi organizzato (come già lo scorso anno) per tutte le classi prime attività ludiche e informative sul tema mafie e antimafia in occasione della Giornata della Legalità.

 

  • Liceo M. Minghetti:

I ragazzi del gruppo di Libera della scuola ci hanno contattato per aiutarli ad organizzare un'assemblea di istituto. Abbiamo dunque progettato e realizzato in collaborazione con loro un intervento sul tema “Donne e mafia”, raccontando storie di donne che si sono ribellate al mondo della criminalità organizzata e riflettendo sulla costruzione profondamente sessista che sta alla base della mentalità mafiosa.

 

  • Liceo A. Righi:

Abbiamo organizzato un intervento in assemblea di istituto sul tema mafie e antimafia dietro richiesta dei ragazzi del gruppo di Libera della scuola. L'attività, prevalentemente ludica, prevedeva giochi di ruolo volti alla comprensione delle dinamiche omertose che si possono instaurare tra cittadini, criminalità organizzata ed istituzioni, seguiti da una seconda fase informativa riguardo ad alcune delle più significative personalità del mondo dell'antimafia.

 

  • Liceo L. Galvani:

Infine siamo stati contattati anche dai ragazzi del gruppo di Libera del Liceo Galvani al fine di strutturare insieme un'intervento per l'assemblea di istituto che si terrà il 5 Maggio. L'intervento è ancora in fase di progettazione.

 

 

Risultati attesi:

- ottenere (e mantenere ove già presente) con i ragazzi un rapporto e una prassi informati;

- riconoscimento formale da parte di scuole e istituzioni;

- stimolazione della capacita di scelta e senso critico nei ragazzi

- maturazione della capacità di relazione con l'altro in modo solidale.

 

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