Deuxième génération

Memoria

Il Liceo L. Galvani di Bologna  porta avanti il progetto Deuxième génération nella collaborazione con il Museo ebraico di Bologna, Fondazione Flaminia, Festival BilBolBul e il fumettista Giuseppe Palumno.

CONTESTO

Con questo progetto bilingue italo­-francese e trasversale di storia, letteratura e storia dell'arte, si intende proporre agli alunni della classe 4G di riflettere sulla Memoria della Shoah dal punto di vista della seconda e della terza generazione. Lo stampo laboratoriale del percorso verte a rendere i giovani protagonisti di una ricerca che li porterà a porsi domande, confrontarsi con vari attori vicini e lontani, utilizzare lingue e linguaggi diversificati.

Saranno coinvolti  professionisti diversi, tra cui storici, operatori museali, ecc.

ATTIVITA'

Il punto di partenza è la lettura del fumetto Deuxième génération di Michel Kichka dal quale si snoderanno diverse piste di riflessioni alimentate da altre letture, visite, interviste. Gli alunni, divisi in piccoli gruppi rifletteranno alla memoria e alla sua trasmissione tramite la testimonianza di autori, il cinema e i memoriali (Berlino, Bologna, Gerusalemme, Milano, Parigi).

Il fumettista Giuseppe Palumbo guiderà gli alunni alla scoperta del linguaggio del fumetto e animerà un laboratorio pratico che condurrà la classe a realizzare un vero e proprio romanzo grafico che narrerà le tappe della loro ricerca.

In particolare sono in programma:

settembre-novembre: Letture (Deuxième génération di Michel Kichka, Tout le monde n'a pas la chance d'etre orphelin di Marianne Rubinstein, Maus e MetaMaus di Art Spiegelman...) e prime riflessioni riguardo le tematiche della memoria e della seconda generazione (a casa e in classe con le docenti).

- novembre-aprile: Avvio del laboratorio "romanzo grafico" con Giuseppe Palumbo (sensibilizzazione al linguaggio del fumetto, analisi dei disegni e dei dialoghi, scoperta di tutti gli attori coinvolti per la realizzazione delle tavole)

- novembre-febbraio: Riflessione sui Memoriali della Shoah (Berlino, Bologna, Gerusalemme, Milano, Parigi), la loro progettazione, i loro scopi, i loro limiti.

- novembre-febbraio: Visite (Bologna e Milano) e interviste con responsabili ed architetti. Saranno intervistati: Michel Kichka, la sua famiglia e la sua editrice, SET architects (per il Memoriale di Bologna), Laura Fontana (referente del Memoriale di Parigi per l'Italia), Arièle Nahmias (formatrice allo Yad Vashem di Gerusalemme), Tommaso Speccher (guida al Museo ebraico di Berlino).

- novembre-febbraio: Visite e laboratori (laboratorio sulla Shoah nel cinema di svolgimento contemporaneo al Museo ebraico di Bologna, visita guidata alla mostra dedicata a Chris Ware intitolata" Il Palazzo della Memoria" nell'ambito del festival BilBolBul, laboratorio creativo intitolato "L'arte di fare le nuvole" a Palazzo Pepoli)

- febbraio-aprile: Realizzazione del romanzo grafico che racconta il percorso di ricerca della classe

- marzo: partecipazione alle attività didattiche realizzate in Assemblea intorno alla Mostra "Punti di luce. Essere una donna nella Shoah". Si veda il fotoracconto della giornata del 7 marzo.

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