Per un'etica della legalità

Legalità

L'ITCS R. Luxemburg di Bologna realizza il progetto Per un'etica della legalità in rete con: Associazione Onlus "L'isola che non c'è", Tribunale di Bologna, Ordine dei notai, Associazione culturale "Diversamente", Casa delle donne, UDI Associazioni Paolo Pedrelli Archivio storico sindacale, ARCIGAY - Associazione LGBTI italiana.

 VEDI QUI LA RELAZIONE FINALE (pdf, 416.7 KB)

 

CONTESTO

L'osservazione degli studenti e l'analisi dei dati scolastici evidenzia che spesso le difficoltà nell'affrontare il percorso di studio, specie nella fase iniziale del ciclo scolastico (classi prime e terze) si coniugano a una modesta acquisizione delle competenze di base derivante dal contesto-ambientale, ma anche a una diffusa immaturità che crea problematiche nella gestione delle dinamiche relazionali fra pari e con gli adulti.

Il progetto parte dall'esigenza emersa nella relazione educativa di una scarsa consapevolezza dei diritti e dei doveri della persona e del valore dell'essere "concittadini" e mira a costruire relazioni corrette e un clima di lavoro sereno e proficuo idoneo a far acquisire senso di responsabilità.

Obiettivi:

- Promuovere "pratiche di pace" per una convivenza possibile, nel rispetto delle regole e della solidarietà sociale, contrastando l'attecchire di un clima di violenza e di indifferenza.

- Promuovere il rispetto reciproco, la solidarietà, l'ascolto e la tolleranza tra i giovani al fine di rafforzare la coesione sociale.

 

Metodologie: Laboratori di ricerca-azione. Incontri con testimoni. Elaborazione di percorsi didattici e di approfondimento in forma partecipata.

 

ATTIVITÀ

Si veda la scheda di sintesi (pdf, 312.0 KB)redatta dalle docenti.

 

Novembre/Aprile 2017:

- realizzazione di laboratori sul tema della convivenza civile e delle regole con giudici del Tribunale dei minori, educatori e operatori sociali nelle classi prime.

Incontri in collaborazione con Associazione Pereira_-  Progetto “Liberi dalle mafie”

Fra le molteplici azioni coordinate e dirette alla lotta all’illegalità promuovendo una educazione alla cittadinanza consapevole che sono state realizzate nel nostro Istituto si riporta l’importante esperienza degli interventi di approfondimento sulle caratteristiche del fenomeno mafioso e sulla sua evoluzione sviluppata nelle classi 2AT e 5CR nell’ambito del Progetto "Liberi dalle mafie" ed. 2017, condotto dall’Associazione Pereira.

Il percorso si è sviluppato in due incontri seminariali per classe, che hanno portato a riflettere sull’origine del fenomeno mafioso, sugli elementi socio-economici che ne favoriscono il radicamento, sulle diverse organizzazioni mafiose, sui traffici e sugli intrecci fra criminalità, mafie, economia e politica, ma anche sulle strategie di contrasto. Un terzo incontro conclusivo aperto ad altre classi dell’Istituto si è tenuto il giorno 28 marzo con la presenza di un testimone: il giornalista calabrese Bruno Palermo, che ha seguito diverse inchieste sulla 'ndrangheta in Calabria ed è autore del libro "Al posto sbagliato. Storie di bambini vittime di mafia".

L'incontro si è focalizzato sulle attività della 'ndrangheta e sul ruolo dell'informazione per accendere l'attenzione dell'opinione pubblica e fornire informazioni corrette.

Il 4 maggio una delegazione di studenti parteciperà all’evento pubblico finale organizzato dall’Associazione Pereira presso l'Istituto presso l'Istituto "Belluzzi Fioravanti" con PINO MASCIARI, imprenditore calabrese divenuto testimone di giustizia.

Da questa occasione di approfondimento è poi scaturita l’opportunità di essere invitati a partecipare al Convegno che si è tenuto nel pomeriggio del 19 aprile nell'aula bunker del Tribunale di Firenze promosso dall'Associazione dei familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili in occasione della commemorazione in ricordo del giudice Gabriele Chelazzi;  il magistrato che fece condannare i mandanti delle stragi mafiose del 1993.

All’incontro hanno partecipato 70 ragazzi di classi quinte, quarte e terze che già avevano seguito percorsi di riflessione e studio del fenomeno mafioso nell'ambito dell’educazione alla legalità e che hanno avuto così l’opportunità di assistere a un dibattito con l’intervento di magistrati, avvocati di parte civile nei processi di mafia, rappresentanti delle Istituzioni e della Società Civile.

 

- stage degli studenti di due classi terze presso Uffici giudiziari (Giudici di pace, - Tribunale, Corte d'appello, Procura dei minori, Procura della Repubblica, Procura generale, Uffici esecutivi UNEP)

- laboratori di ricerca-azione sulla percezione della violenza degli adolescenti (due classi terze)

Gli alunni della classe 3 CR il giorno 07 marzo  nella piazza di Porta Galliera hanno effettuato interviste sulla violenza, poi montate in video, con operatori di Bologna Channel e dell'associazione Diversamente accompagnati dalla prof.ssa Giorgi.

Gli alunni della classe 3 dr il giorno 29 marzo sono andati nella piazza di Porta Galliera per effettuare interviste con operatori di Bologna Channel e dell'associazione Diversamente accompagnati dalla prof.ssa Bordoni. I ragazzi hanno realizzato anche un video.

 

- incontri con testimoni, e partecipazione a incontri pubblici.

  • In particolare 70 alunni dell'Istituto hanno partecipato a Firenze ad un incontro sull'importanza di agire nel mondo a cui si appartiene nel rispetto delle regole e della democrazia. Si veda a destra la locandina dell'evento. E' stato realizzato anche un video.

  •  Mercoledì 1 febbraio nell'istituto si è svolto un incontro con Yvan Sagnet, il ragazzo africano che si è ribellato ai "caporali" del Sud.

 

 

 

  • Il giorno 20 marzo  nell'ITC Rosa Luxemburg il regista Francesco Conversano ha proiettato il suo Docufilm Muri e discusso con gli studenti di 6 classi dalle seconde alle quinte sulla violenza ed i muri fisici e mentali

 

Il 24 marzo 2017 una  delegazione di studenti dell’ITC Rosa Luxemburg ha partecipato al Consiglio comunale di Bologna che si è riunito in seduta solenne per celebrare la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie.

- convegno-seminario interno di restituzione del lavoro svolto, avente ad  oggetto la violenza percepita dagli adolescenti, programmato, per il giorno  12 maggio alle ore 10. In tale occasione sarà mostrata la Presentazione risultati dell’attività di ricerca-azione sulla percezione della violenza degli adolescenti sviluppata dalle classi 3CR e 3DR con le professoresse Serenella Bordoni e Graziella Giorgi nell’ambito del Progetto “Per un’etica della legalità”- Progetto CONCITTADINI.

Si veda la la scheda illustrativa del Progetto con Associazione DiversaMente (pdf, 458.1 KB).

 

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