Libro Libera Tutt≠

Diritti

L' Ass. Femminile Maschile Plurale di Ravenna propone il progetto Libro Libera Tutt≠ , in rete con un'ampia realtà associativa ed istituzionali del territorio ravennate e non solo: Dock 61 di Ravenna, circolo Arci di Ravenna, Progetto Nati per Leggere, Movimento Cooperazione Educativa, associazione Lucertola Ludens, Casa delle donne di Ravenna, Assessorato alle Politiche di genere e Istruzione, Unità Operativa di Qualificazione Pedagogica, Istituzione Biblioteca Classense, AccaParlante centro di documentazione di Bologna, Scosse Roma.

Le scuole destinatarie della proposta educativa sono: Scuola dell'infanzia Manifiorite di Ravenna, Scuola primaria Randi di Ravenna, Scuola primaria Garibaldi di Ravenna, Scuola primaria Moretti di Punta Marina (RA).

VEDI QUI LA RELAZIONE FINALE (pdf, 685.6 KB)

CONTESTO:
Nel dicembre 2015 l'Arci nazionale lanciò una contro iniziativa “Chi ha paura del libro cattivo?” per liberare dall'ignoranza un insieme di libri per l'infanzia che erano stati messi al bando perché raccontavano il mondo con la sua diversità dal punto di vista dei più piccoli.
Con il presente progetto si desidera recuperare quell'idea ed implementarla all'interno di un contesto di rete di collaborazioni.
E a supporto di ciò si è voluto indagare la posizione dell'UNICEF, che nel 2014 pubblica un documento intitolato “Eliminare la discriminazione contro i bambini e i genitori basata su orientamento sessuale e identità di genere” in difesa dei diritti dei bambini e delle bambine senza alcuna distinzione. Indiscutibile è l'autorevolezza di questa organizzazione, che ha ricevuto mandato dalla Nazioni Unite.
In tale senso l’UNICEF chiede a tutti gli Stati di proteggere i diritti di tutti i bambini/e che vivono nel loro territorio, indipendentemente dall'orientamento sessuale o dall’identità di genere o da qualsiasi altra potenziale causa di discriminazione (quale appartenenza etnica, credo religioso, opinione politica o classe sociale, condizione di disabilità).

Il progetto “Libro Libera tutt≠” punta a valori cardine della società contemporanea quali la pluralità ed il rispetto delle scelte, a vantaggio dei diritti di tutti e tutte di essere rappresentati attraverso storie ed immagini per e con l’infanzia, con azioni tese a coinvolgere le famiglie e la scuola, spaziando nei luoghi - deputati e non alla lettura - della nostra città, adottando forme tipiche dell'animazione alla lettura e dell'animazione socio culturale, culminando con una mostra.
I libri scelti raccontano e mostrano la vita reale di una società contemporanea complessa, in cui la molteplicità è norma e valore da riconoscere/rispettare, per poter attivare scambi/interazioni tra e con le differenze, vie maestre per garantire armonia.
Una vita reale che, purtroppo, manifesta anche forme di bullismo, intolleranza e razzismo, da contrastare soprattutto con la cultura e l’educazione.
Un’educazione proposta con creatività che sappia indicare che esistono persone diverse, ma non così tanto da non poter tra loro dialogare, confrontarsi, e creare assieme, liberando la possibilità di essere se stessi/e, affini al proprio sentire, al di là di stereotipi, cercando il giusto.
E c'è una ragione in più per stare dalla parte del giusto. Questi libri riflettono quanto è promosso nella Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, esplicitamente all'articolo 17 dove si richiede che i fanciulli/e siano messi in grado di comprendere il mondo attraverso “mezzi a loro misura”, affinché questo possa tradursi in un pieno diritto a partecipare perché si è stati correttamente ed adeguatamente informati.

Obiettivi
- riconoscere e decostruire stereotipi sulle famiglie, sul genere, sulla disabilità e sulle culture che impediscono un approccio alla differenza come elemento irrinunciabile delle interazioni umane
- promuovere una maggiore sensibilità, conoscenza ed uso del linguaggio di genere
- fornire strumenti per contrastare bullismo, intolleranza e razzismo verso la diversità
- stimolare atteggiamenti empatici verso l'altro/personaggio della storia e portatore del problema
- promuovere la conoscenza della Convenzione dei diritti dell'infanzia/adolescenza secondo quanto afferma UNICEF, in specifico là dove si chiede a tutti gli Stati di riconoscere la partecipazione, di espressione ed assimilazioni di informazioni a loro misura delle nuove generazioni, indipendentemente dall'orientamento sessuale o dall’identità di genere o da qualsiasi altra potenziale causa di discriminazione, quale appartenenza etnica, credo religioso, opinione politica o classe sociale, condizione di disabilità.

ATTIVITÀ

I FASE - OTTOBRE/NOVEMBRE 2016 - Il progetto si è aperto con un percorso formativo per docenti, costituito da un numero di 5/6 incontri (di due ore ciascuno ed un sabato), a numero chiuso per docenti della scuola dell'infanzia e primaria, prima classe delle scuole medie, aperto ad operatori del gruppo Nati per leggere e delle associazioni che hanno promosso il progetto. Il percorso è stato incentrato sulla conoscenza di alcuni libri per l'infanzia (ed in particolare gli albi illustrati), l'analisi e decostruzione di stereotipi e per la promozione dell'educazione alle differenze, riconoscendo in questi testi il forte ruolo d'influenza che possono esercitare nel processo di costruzione delle identità, che si auspicano siano libere, serene, curiose, rispettose delle differenze.

In essi, in maniera tematica (coinvolgendo AccaParlante centro di documentazione di Bologna, Scosse Roma, risorse locali e con esperienza formativa sull'intercultura e libri per l'infanzia) vi saranno “visioni altre” di famiglie, generi, abilità/disabilità ed interazioni culturali per leggere il mondo in modo più libero e corrispondente alla diversità contemporanea, stimolando scelte, esperienze, sogni, ambizioni a prescindere dalle categorie che facilmente la cultura di riferimento incasella, a prescindere dall'ottica normativa/normalizzante rispetto a scelte, comportamenti, modelli di riferimento, di vita di relazioni.

Con questi libri si presenteranno anche una metodologia interattiva atta ad incentivare l'espressione ed il confronto. Il percorso formativo offrirà spunti didattici e metodologici per stimolare l'opinione dei bambini/e, ed il confronto con gli altri/e, per raccogliere queste in forme che bene si prestano ad associarsi ed arricchire la mostra “Ci sono anch'io” (una piccola mostra itinerante).

Si veda il link http://www.femminilemaschileplurale.it/italiano/libroliberatutt.html

II FASE - NOVEMBRE 2016/FEBBRAIO 2017 - A questo vi si associa l'intervento in alcune classi “alfabetizzazione al confronto generativo – saper so-stare nelle differenza” (lavorando su diversi titoli di albi illustrati per l'infanzia, tutti facenti parte dei titoli della mostra “Ci sono anch'io”), a partire dai docenti che hanno partecipato alla formazione, per sviluppare assieme percorsi che portino il gruppo classe ad incontrare il libro/la storia (fatta di testo ed immagini o solo di immagini come i silent book), per intrattenere un rapporto creativo, dove la diversità viene affrontata stimolando l'empatia, il pensiero divergente, il confronto di punti di vista, mantenendo aperto il dinamismo con la storia. Un percorso che contribuisca a generare espressività e creatività da mettere in mostra nel luogo dell'esibizione di “Ci sono anch'io”, soprattutto offra strumenti per raccogliere punti di vista delle nuove generazioni rispetto al libro, alla/alle storia/e, al messaggio della storia che hanno incontrato.

Si sono conclusi presso alcune scuole di Ravenna l'attività di supporto alla classe proponendo laboratori sul tema della differenza a partire dal libro, che hanno coinvolto le classi del primo ciclo delle seguenti scuole primarie Randi, Garibaldi, Pasini; nonché si avvieranno in due classi III della scuola primaria RicciMuratori, e prosegue quello alla scuola dell'infanzia Manifiorite.
Dell'esperienza conclusa ed in corso, si stanno preparando resoconti con foto, centrati soprattutto sul mettere in evidenza la metodologia della didattica della differenza, che ricorre al prevalente uso della narrazione e del colore.
Si è predisposta pagina web per illustrare esiti: vedere http://www.femminilemaschileplurale.it/italiano/laboratoriliberoliberatutt2016.html

Quanto creativamente prodotto nei laboratori verrà esposto nei locali adibiti alla mostra.

Sono in programma anche altre animazioni alla lettura in spazi fuori mostra, già a partire da febbraio, considerando i titoli degli albi illustrati della mostra.
Queste animazioni sono state già organizzate e presto si avvieranno in luoghi diversi della città, prevedendo una concertazione tra il gruppo di lavoro del progetto e il gruppo delle/dei volontarie/volontari di Nati per Leggere (in collaborazione con Istituzione Biblioteca Classense), associazione Terra Mia e Casa delle Culture, libreria Longo, libreria Momo, Libreria Liberamente

Le date previste sono le seguenti:

Casa Vignuzzi - sabato 11 febbraio, ore 10.30

Biblioteca Ottolenghi Marina di Ravenna – sabato 11 febbraio, ore 10.30

Casa delle donne - martedì 14 febbraio, ore 17.00

Libreria Liberamente - giovedì 23 febbraio, ore 17.00

Biblioteca di Piangipane - 25 febbraio, ore 10.30

Biblioteca Guerrini S. Alberto - 25 febbraio, ore 10.30

Libreria Longo - martedì 28 febbraio ore 17.00

Biblioteca Valgimigli S. Stefano - sabato 04 marzo, ore 16.30

Centro di Lettura L'albero dei libri - martedì 14 marzo, ore 17.00

Biblioteca Omicini Castiglione di Ravenna - sabato 18 marzo, ore 10.30

Libreria Momo - sabato 18 marzo, ore 16.30

Dock 61 - domenica 19 marzo, ore 17.00

Casa delle Culture - martedì 21 marzo, ore 17.00

e poi ancora:

- Venerdì 3 marzo ore 17.30, Libreria Dante: Di pari passo,

incontro con la casa editrice Settenove

- Sabato 4 marzo ore 16,30 Biblioteca Classense, Sala Muratori:

La donna che dipinge la poesia, incontro con Sonia Maria Luce Possentini

III FASE - LA MOSTRA – 06/26 marzo 2017

In accordo con la referente (U.O. Partecipazione,Volontariato,Politiche di Genere) dell'Assessorato (alla pubblica istruzione e infanzia, istruzione superiore, formazione professionale, università, politiche europee, cooperazione internazionale, politiche e cultura di genere) e dell'Istituzione Biblioteca Classense si è definita la promozione della mostra dal titolo CI SONO ANCH'IO, fatta di albi illustrati per bambini e bambine dai 3 ai 11 anni, che è stata poi ospitata alla Sala mostre della biblioteca Oriani (i due chiostri e giardino), via C. Ricci 26, dal 6 al 26 marzo. Si veda la presentazione (pdf, 614.4 KB) della mostra.

I libri scelti raccontano e mostrano la vita reale di una società contemporanea complessa, in cui la molteplicità è norma e valore da riconoscere/rispettare, per poter attivare scambi/interazioni tra e con le differenze, vie maestre per garantire armonia.

La mostra “Ci sono anch'io” è curata dalla casa editrice Lo Stampatello (in collaborazione con Scosse), ed espone libri per l'infanzia su quattro ambiti della diversità: le famiglie, i ruoli di genere, culture altre e le differenti abilità/disabilità.

A conclusione dei laboratori con i gruppi classe, sono state in essa esposte anche le elaborazioni creative realizzate in vari ambiti scolastici (Scuola Randi, Pascoli, Garibaldi, Manifiorite, RicciMuratori, Peter Pan).

L'Inaugurazione si è svolta lunedì 6 marzo ore 17,00 in presenza dell'Assessora Ouidad Bakkali, con annessi laboratori per le famiglie dal titolo: "Ci sei anche tu! Lascia la tua traccia"

Sono previste anche altre date per nuovi laboratori per le famiglie, sempre presso la Sala mostra della biblioteca Oriani, nelle giornate del: sabato 11, sabato 18, domenica 12 e 26 marzo, tutti questi eventi si svolgeranno a partire dalle ore 16,30 alle 18,00.

Il progetto vede la compartecipazione del Comune di Ravenna con un fattivo supporto alla logistica e alla promozione; i laboratori nelle scuole e con le famiglie, parte delle visite guidate sono ad oggi attività volontaria ad opera di operatori/operatrici delle associazioni Femminile Maschile Plurale, Dock 61 (circolo Arci), Lucertola Ludens, volontari Nati per Leggere, Casa delle donne e Movimento di Cooperazione Educativa comitato locale.

RISORSE SUL WEB

il resoconto dell'inaugurazione: http://www.femminilemaschileplurale.it/italiano/cisonoanchio06marzo2017.html

video presentazione della mostra
https://www.youtube.com/watch?v=iJVbHpNqNfQ

pagina facebook della mostra
https://www.facebook.com/Ci-sono-anchio-Mostra-itinerante-773928829310994/

laboratori in generale

http://www.femminilemaschileplurale.it/italiano/laboratoriliberoliberatutt2016.html

laboratorio MESCOLANZE nelle classi primarie

http://www.femminilemaschileplurale.it/italiano/mescolanze2017.html

laboratorio specifico SONO SPECIALE alla scuola Manifiorite - lavoro in corso

http://www.femminilemaschileplurale.it/italiano/sonospeciale2017.html

la storia narrata e poi ricreata con il gruppo classe della scuola manifiorite - PDF

http://www.femminilemaschileplurale.it/sonospeciale/PPPSonoSpeciale.pdf