Io sto bene e tu?

Diritti

L'IC di Castellarano (RE) cura il progetto Io sto bene e tu? in collaborazione con il Comune di Castellarano.

CONTESTO

Castellarano è un comune di circa 15.000 abitanti, situato nella zona pedecollinare della provincia di Reggio Emilia. È ancora un “paese” dove tutti frequentano la stessa scuola (c’è un unico istituto comprensivo) e dove più o meno tutti si conoscono. Si trova, però, nel comprensorio della ceramica, pertanto in molti dalle zone limitrofe si sono trasferiti qui a vivere ed è stato investito da diverse ondate migratorie: prima dal sud Italia, negli anni del boom economico, poi dai paesi del nord Africa, a partire dagli anni Novanta. Per questo le dinamiche sociali si sono modificate ed è diventato un luogo d’incontro di diverse realtà, che necessitano di conoscersi, integrarsi e convivere. I bambini che vivono qui, dopo un percorso scolastico che nei primi anni è suddiviso in alcune frazioni (Cadiroggio, Roteglia, Tressano) confluiscono tutti nelle due sedi dell’unica scuola secondaria di primo grado dove, ragazzi diversi si conoscono, condividono un importante percorso di crescita e possono sperimentare le prime forme di partecipazione attiva alla cittadinanza, sperimentando per la prima volta, la possibilità di mettersi in gioco in prima persona nel loro contesto di vita.

Obiettivi
- Conoscere diritti e doveri individuali e collettivi, per agire come cittadini consapevoli,
- Promuovere stili di vita improntati al benessere proprio e della collettività,
- Incentivare la partecipazione dei giovani al sistema della democrazia partecipativa,
- Promuovere rispetto reciproco, solidarietà e ascolto attivo e tolleranza,
- Favorire l’incontro tra mondo giovanile e quello degli adulti,
- Promuovere il rapporto diretta tra giovani e istituzioni locali,
- Promuovere una cultura della partecipazione e della cittadinanza attiva.

 

ATTIVITÀ


● Elezione dei rappresentanti di classe
● Percorso sul fumo (Campus San Lazzaro, classi terze),
● Percorso sulla corretta alimentazione (Campus San Lazzaro, classi seconde).
● Incontri, in orario scolastico ed extrascolastico, con il consiglio dei ragazzi
● Giornata conclusiva aperta a tutti gli alunni della scuola media e anche alla
cittadinanza.


1. Elezioni rappresentanti: in ogni classe terza, dopo un percorso condotto con gli insegnanti di classe, vengono eletti due rappresentanti che entrano a far parte del Consiglio dei ragazzi. I rappresentanti di classi, durante l’anno, rappresentano i loro compagni, ne difendono i diritti, parlano a loro nome di fronte agli insegnanti e organizzano attività d’interesse generale atte a formare e informare la comunità scolastica. Riuniti nel Consiglio si incontrano con frequenza mensile nel primo quadrimestre, quindicinale nel secondo per organizzare la giornata di formazione di fine anno.


2. Benessere: le classi seconde e terze saranno parallelamente coinvolte in attività finalizzate all’approfondimento del concetto di “benessere”, con percorsi svolti in classe con i docenti e partecipando ad attività e laboratori organizzati da “Paesaggi di prevenzione” presso il Campus San Lazzaro di Reggio Emilia.

- Classi seconde : percorso base “Impariamo a stare bene mangiando”. Il percorso affronta le relazioni tra comportamento alimentare, tradizioni e corporeità attraverso una riflessione consapevole sulle abitudini alimentari, le informazioni corrette, la relazione con il gusto, la cultura, la corporeità, i legami cibo-emozioni e cibo-relazioni per arrivare ad intuire i punti di forza e di fragilità dell’identità personale. Gli insegnanti approfondiscono il percorso con i contributi curriculari del programma Paesaggi di Prevenzione, nel percorso “Impariamo a stare bene mangiando”.

- Classi terze : Percorso base "Le vie del fumo". Obiettivi e sintesi: Le “Vie del fumo” affronta il problema del fumo attraverso laboratori interattivi che esplorano le emozioni e l’immaginario legati al tabagismo e nel contempo forniscono le informazioni di base sul tabagismo, funzionalità polmonare, meccanismi fisiologici della dipendenza. Verranno approfondite le motivazioni individuali che inducono a fumare, sostenere processi di scelta consapevole e prendere coscienza delle pressioni sociali e culturali sul tabagismo. Si approfondisce il rapporto individuale con il fumo di sigaretta, si apprendono le caratteristiche neurobiologiche della dipendenza da sostanze e si esplorano le emozioni e sensazioni legate al fumo. Il percorso non richiede prerequisiti di base, utilizza le tecniche del brainstorming, il laboratorio scientifico esperienziale, la scrittura creativa, la fantasia guidata e il gioco di ruolo. Gli insegnanti approfondiranno il percorso utilizzando la guida didattica “ Liberi di scegliere ”.

3. Formazione e socializzazione del percorso: a conclusione dell’attività di approfondimento svolte dalle classi seconde e terze i ragazzi del consiglio organizzeranno, mele mese di maggio, una giornata che avrà come tema conduttore il benessere in tutte le sue forme. I ragazzi del consiglio presenteranno gli elaborati svolti (brochure informative, presentazioni, video spot e interviste,...), faranno da moderatori in una tavola rotonda sul tema dell'alimentazione e parteciperanno all'intervento di un esperto, che sarà aperto anche ai genitori e alla cittadinanza).

 

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