CCRR

Diritti

Il Comune di Granarolo dell'Emilia realizza il progetto dal titolo Consiglio comunale delle Ragazze e dei ragazzi di Granarolo dell'Emilia in rete con: Istituto per la storia e la memoria del '900 Parri Emilia-Romagna, Istituto comprensivo di Granarolo dell'Emilia, scuola secondaria di primo grado P. Matteucci, CCRR - Consiglio comunale delle Ragazze e dei ragazzi di Granarolo dell'Emilia.

CONTESTO

In linea con quanto sancito dalla Convenzione Internazionale ONU (Convention on the Right of the Child) sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, ratificata e convertita nella legge n. 176, 27 maggio 1991, negli anni '90 si attua concretamente il passaggio dal bambino oggetto di tutela al bambino cittadino soggetto di diritto. E'  da questo momento che nascono numerosi progetti che promuovono la partecipazione dei bambini riconoscendo loro un ruolo centrale in ambiti sociali, educativi e culturalidi una comunità. Il progetto del Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi si basa sul principio della partecipazione, che infatti ritroviamo sancito chiaramente nella Convenzione Internazionale declinato negli art. 12, 13, 15, 17 e chiaramente espresso nell'art. 12: "[...]il principio di partecipazione e rispetto per l'opinione del minore, ovvero dispone che tutti i bambini, le bambine, ragazzi e le ragazze hanno il diritto di essere ascoltati e che la loro opinione deve essere presa in debita considerazione". Nelle Osservazioni Conclusive del 2003 il Comitato ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza al punto 26 raccomanda all'Italia che: particolare attenzione venga assicurata al diritto di ogni bambino di partecipare alle decisioni che lo riguardano all'interno della famiglia, della scuola, di altre istituzioni ed enti, della società nel suo insieme e prestando attenzione ai gruppi vulnerabili; venga rafforzata l'azione generale di sensibilizzazione, e in particolare nell'istruzione e nella formazione dei professionisti relativamente all'attuazione di questo principio.

A tale scopo si inserisce l'iniziativa promossa dal Comune di Granarolo dell'Emilia che ha istituito il Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi nell'alveo di un impegno consolidato nelle istituzioni locali, nella promozione del senso civico, del rispetto delle regole di democratica convivenza, della coesione sociale, dello sviluppo della cittadinanza attiva, della cura del territorio, della sostenibilità ambientale e della tutela del decoro urbano, proponendosi, fra i diversi obiettivi, quello di formare i giovani, nella convinzione che la loro educazione alla cittadinanza attiva debba partire dall'esperienza quotidiana vissuta nel proprio microcosmo territoriale.

ATTIVITA'


Il percorso intende aiutare ad approfondire la conoscenza delle istituzioni e del loro funzionamento, altresì a promuovere una partecipazione più attiva e responsabile dei ragazzi alla vita collettiva pubblica, in modo da sviluppare la loro formazione civica, nei diritti e nei doveri verso la comunità.
Il CCRR ha il compito di deliberare in via consultiva sulle seguenti materie:
- politica ambientale e sviluppo sostenibile
- sport, tempo libero e socializzazione Iudica
- rapporti con l'associazionismo
- cultura, musica e spettacolo
- pubblica istruzione e servizi scolastici
- progetti europei e scambi di buone pratiche
- educazione alla pace e all'integrazione interculturale e intergenerazionale
- educazione alla legalità e contrasto alle mafie
- pari opportunità

Inoltre, ragazze e ragazzi verranno stimolati a dare vita a iniziative auto-organizzate (un evento da proporre alla Festa di fine anno della scuola; un'attività volta a migliorare uno spazio da loro frequentato; ecc.).

Alla partenza, a inizio novembre, è stato realizzato un incontro in tutte la 15 classi coinvolte (circa 30 minuti) per motivare insegnanti e studenti alla campagna elettorale e al ruolo ricoperto da ogni rappresentante. La campagna elettorale è stata poi organizzata nelle singole classi dagli insegnanti. Il 22 novembre è stato convocato un incontro con i genitori dei ragazzi coinvolti, per spiegargli di cosa si tratta, che impegno prevede, l'importanza del sostegno della famiglia al progetto.

Il CCRR è rivolto alle prime, seconde e terze medie.

l rappresentanti del CCRR devono essere un ragazzo e una ragazza per ogni classe.

L'Assemblea si tiene nella sala del Consiglio comunale di Granarolo dell'Emilia ogni tre settimane. Ad ogni seduta del Consiglio, dopo l'appello, si procede con l'elezione di: 1) Presidente; 2) un primo segretario che si occupi di redigere il verbale; 3) un secondo segretario col compito di coadiuvare il Presidente nel tenere l'ordine degli interventi. Sarà introdotto un registro delle presenze. Dopo 2 assenze consecutive non giustificate, si decade dalla carica di rappresentante e si procede con la sostituzione. Le giustificazioni devono essere consegnate al Consiglio successivo al facilitatore. Al presidente spetta il compito di tenere l'ordine dei lavori e un comportamento decoroso e rispettoso da parte di tutti. Fra un incontro e l'altro il presidente del CCRR sarà invitato dal Sindaco a presenziare, con fascia tricolore, almeno uno degli eventi ufficiali che coinvolgono l'Amministrazione comunale. Alla fine della seduta si decide l'Ordine del giorno dell'incontro successivo. Il verbale, supervisionato da un facilitatore, sarà spedito all'insegnante referente e letto dai consiglieri in ogni classe. Gli insegnanti si impegnano a lasciare ai ragazzi un breve spazio per discutere le questioni trattate dal CCRR; i consiglieri raccoglieranno le istanze dei compagni per la seduta successiva, alla quale i ragazzi che lo desiderano possono partecipare e, se invitati dal presidente, intervenire.

L'Attività si chiude con la fine dell'anno scolastico.

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