Una lettura per Samia

Soggetto coordinatore: Istituto Comprensivo Statale A. Einstein di Reggio Emilia - Scuola secondaria di I grado

Rete: G.E.T. - Gruppo Educativo Territoriale-M. Luther King di Reggio Emilia.

Il progetto nasce a seguito di un percorso didattico intrapreso da due differenti classi, su due binari diversi, collegati al programma scolastico dell’anno 2017/2018. Da un lato la classe 1F ha approfondito il tema relativo ai flussi migratori verso il continente europeo; dall’altro, la classe 2B ha letto e analizzato il libro di Catozzella “Non dirmi che hai paura”, che tratta della storia vera e drammatica di Samia Yusuf Omar. Da questo si origina un lavoro di sensibilizzazione pubblica da parte degli alunni, attraverso la partecipazione attiva ad iniziative cittadine.

OBIETTIVI:

- sensibilizzare circa il tema delle migrazioni;
- creare un clima di tolleranza e apertura verso le nuove culture;
- riflettere sul valore dei diritti umani e acquisire consapevolezza circa il loro mancato riconoscimento in molti dei luoghi
che sono il punto di partenza delle migrazioni;
- formare cittadini consapevoli e attivi, coinvolti nelle problematiche del proprio territorio e desiderosi di valorizzarlo.

METODOLOGIE:

Letture, laboratori teatrali, uscite didattiche.

SVILUPPI PROGETTUALI:

Alcune classi dell'Istituto, in autunno hanno sfruttato l’occasione offerta da un evento cittadino dedicato alla Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che ha coinvolto diverse scuole primarie della città di Reggio Emilia, per presentare una lettura a più voci, recitata e musicata, estratta dal libro di Catozzella “Non dirmi che hai paura” .

La lettura si è trasformata in uno spettacolo pubblico, dal titolo "Una lettura per Samia", che  si è svolto il 20 novembre.

Le docenti di lettere si msono occupate della regia, selezionando un estratto del libro che ha costituito il copione
della lettura, mentre la professoressa di musica ha preparato, assieme alla classe 2F, le musiche di accompagnamento.

Gli alunni della 2F e 3B hanno poi lavorato a classi aperte dividendosi in 4 gruppi: uno, costituito dagli attori, si è esercitato nell’interpretazione del testo, rielaborandolo in alcuni punti per trasformare in dialogo parti narrative e descrittive; un altro gruppo si è occupato di riflettere sul tema dei diritti per preparare una presentazione dell’evento,
gli inviti e la locandina; un terzo gruppo, leggendo il copione, ha reperito e prodotto oggetti per la scenografia e ha pensato ai costumi e al trucco; gli ultimi due gruppi, infine, si sono dedicati alla parte tecnica, e a quella musicale, preparando un power point con immagini da proiettare in ogni cambio scena e formando una piccola orchestra per gli intermezzi musicali.

Un altro gruppo di alunni si è dedicato all'elaborazione della locandina.