#MEMORIAFUTURA Conoscere il passato per costruire il futuro

Soggetto coordinatore: Comune di Sogliano al Rubicone (FC)

Rete: Consiglio dei Giovani del Comune di Sogliano al Rubicone, Consulta dei Giovani del Comune di Sogliano al Rubicone, Polisportiva soglianese, Pro-loco Sogliano, Associazione Progetto Sorriso - RSM.

La costruzione di una cittadinanza attiva e consapevole non può non prescindere dalla conoscenza della Storia e della Memoria dei momenti che hanno cambiato il volto del contesto in cui viviamo e dall’ascolto delle testimonianze dei protagonisti di questi cambiamenti. Il progetto si pone l’obiettivo di promuovere una maggiore comprensione del presente, analizzando personaggi e avvenimenti stimolo, per approfondire col dialogo i temi e gli aspetti che più toccano la sensibilità dei ragazzi.

Perdere il passato significa perdere il futuro (Wang Shu)

Il progetto si sviluppa in tre diverse piste di lavoro:
- “La Memoria per …….Sport”, incentrata sulla figura del ciclista Gino Bartali in quelle azioni che lo hanno fatto riconoscere come "Giusto tra le Nazioni";

- “La Memoria per ……Pace”, sulla vicenda di un illustre cittadino soglianese, Mons.Pietro Sambi Nunzio Apostolico in Terra Santa durante la seconda Intifada;

- “La Memoria per ……Sempre” si incentra sulle differenze tra lo stile di vita dei ragazzi di oggi e quello delle generazioni precedenti, cercando di cogliere miglioramenti ma anche nuove problematiche.

SVILUPPI PROGETTUALI:

Il 20 dicembre 2018 si è insediato il Consiglio comunale dei ragazzi.

Martedì 5 Marzo 2019 il Consiglio dei Giovani di Sogliano al Rubicone,  in presenza dell'Assessore alle Politiche Giovanili Laghi Rossana, si è riunito per organizzare le diverse tappe progettuali, definendo un ciclo di incontri pubblici serali, rivolti a ragazzi ed a tutta la cittadinanza sull'utilizzo consapevole delle nuove tecnologie, coinvolgendo esperti della materia.

E' stato definito il seguente programma:

- Domenica 24 marzo 2019 si è svolto il primo incontro del progetto “#MEMORIAFUTURA - Conoscere il passato per costruire il futuro” organizzato dal Consiglio dei Giovani di Sogliano al Rubicone.

“La memoria per … sport” che ha visto la partecipazione di tanti giovani e cittadini per la visione del film “Gino Bartali – l’intramontabile”, dove la generosità disinteressata, il coraggio e la bontà d'animo del campione di ciclismo sono stati poi raccontati dal prezioso intervento della nipote Gioia Bartali, che ha ricordato come il nonno Gino Bartali fosse umile e credesse che: “certe medaglie, si attaccano all’anima e non al bavero della giacca”, infatti non raccontò mai a nessuno di aver salvato centinaia di ebrei durante la Shoah trasportando, a suo rischio e pericolo, documenti falsi nella canna della sua bici. Solo nel 2010, grazie alla testimonianza di un sopravvissuto si venne a conoscenza di questa meravigliosa impresa e nel 2013 egli venne proclamato “Giusto tra le nazioni”.

I ragazzi sono rimasti affascinati e commossi, per le gesta di questo grande uomo così umile e buono e hanno riflettuto su come le scelte fatte da Bartali abbiano avuto influenza sugli avvenimenti storici dell’epoca e quindi su come le scelte di ogni singolo individuo possano diventare significative nei contesti quotidiani.

Si è sviluppato anche l’aspetto sportivo e la famosa rivalità fra Bartali e Coppi, e come si possa essere rivali nel rispetto dello spirito agonistico e dei valori personali.

Una giornata piena di contenuti e di memoria.

È disponibile il programma (pdf, 115.1 KB).

 - Martedì' 9 aprile 2019  presso la sala consiliare del Comune di Sogliano al Rubicone  incontro del Consiglio Comunale dei Giovani Aperto con invito rivolto a tutti i ragazzi fino ai 18 anni, dal titolo “La Memoria per …………Pace”, per ricordare l’assedio della Basilica della Natività a Betlemme tramite la storia di S.E.Mons.Pietro Sambi Nunzio Apostolico in Terra Santa al tempo degli eventi  e negli USA successivamente. Mons.Sambi  illustre cittadino soglianese, grande Ambasciatore di pace soprattutto in Terra Santa durante la seconda Intifada.  A Lui sia i palestinesi che gli israeliani attribuiscono un grande  lavoro di diplomazia che ha consentito la non distruzione della Basilica e il salvataggio di tutti i rifugiati che in essa si erano nascosti. L’incontro prevede la testimonianza di personalità che hanno avuto un ruolo attivo durante l’assedio e che tuttora operano in Terra Santa, e con l'analisi della vita quotidiana dei giovani in quell’area del Medio Oriente.

 - Mercoledì 17 Aprile 2019 presso il Teatro Comunale "E. Turroni" è in programma un incontro pubblico dal titolo "La memoria…..per sempre"  con relatore il Prof. Mauro Maggi - Gruppo Abele Torino."CONDIVIDO". 

Di seguito i quesiti emersi nel confronto coi ragazzi rispetto a questo appuntamento:

La memoria collettiva è determinante per reiterare i legami sociali che tengono insieme le persone che abitano uno stesso contesto. Ma le nuove generazioni di ogni epoca nel passaggio di memoria apportano una forza generatrice che in parte rimodella e adegua al presente che vive la Storia che l’ha preceduta. Questa tensione tiene vive le società, perché le sviluppa, le porta a un compimento più profondo. D’altra parte, In tutte le epoche gli anziani si lamentano dei giovani. 

È un conflitto aperto? Oggi cosa succede? È vero che il passato, la memoria si sta rinnovando nei nostri contesti? Per i giovani di oggi ha senso reiterare i legami sociali vicini? O c’è un mondo altro reale e virtuale che allontana da una memoria condivisa? E i contesti di vita esprimono modelli forti di un saper fare e un saper essere “utile” per le nuove generazioni di oggi? Quanto il legame con l’altro oggi è sopraffatto dall’individualismo competitivo e antagonista. Pensando alla memoria vengono anche in mente cose come: 

memorie virtuali-antitesi del ricordo, 

ricordi = memorie,

libri vs Internet, due biblioteche diverse?

come si memorizza? (film Inside out), 

quanto è importante l’esperienza condivisa!!!

Questa generazione è una generazione che ha paura del futuro! Il passato di conseguenza non dà alcuna certezza di trovare un proprio posto nel mondo (come è stato per i nostri genitori). Muovendosi nell’incertezza si rischia di mettere in atto strategie di sopravvivenza, più che di cooperazione.

 L' incontro sarà preceduto da un momento formativo rivolto ai ragazzi in preparazione della serata da condividere con il pubblico.

Martedì 9 aprile 2019 alle ore 16.00 è in programma secondo incontro del progetto, dal titolo "La Memoria per … Pace".

Verrà ricordata la figura di Mons.Pietro Sambi grande ambasciatore di Pace soprattutto in Terra Santa.

Relatori dell'incontro: Cinzia Casali e Sandro Sapignoli dell'Associazione Progetto Sorriso di San Marino.

In occasione dell'appuntamento del 9 aprile è stato ricordato l’assedio della Basilica della Natività a Betlemme tramite la storia di S.E.Mons.Pietro Sambi Nunzio Apostolico in Terra Santa al tempo degli eventi  e negli USA successivamente.

Mons.Sambi  illustre cittadino soglianese, grande Ambasciatore di pace soprattutto in Terra Santa durante la seconda Intifada.  A Lui sia i palestinesi che gli israeliani attribuiscono un grande  lavoro di diplomazia che ha consentito la non distruzione della Basilica e il salvataggio di tutti i rifugiati che in essa si erano nascosti.

E' stato un incontro oltre che interessante, molto emozionante.

Gli operatori di Associazione Progetto Sorriso di San Marino hanno coinvolto tutti con storie ed aneddoti. Molti sono stati gli interventi che hanno visto i ragazzi attenti ed affascinati.

Mercoledì 17 Aprile 2019presso il Teatro Comunale "E. Turroni"  ha avuto luogo un nuovo incontro pubblico dal titolo "La memoria…..per sempre"  - "CONDIVIDO" 

Coordinatore e relatore il Prof. Mauro Maggi - Gruppo Abele Torino.

Giornata attiva, dove i ragazzi, nel pomeriggio,  hanno girato le vie del paese alla ricerca di testimonianze.

La vecchia bottega del barbiere, i racconti dell'anziana signora di 99 anni, i luoghi caratteristici.

Alla sera presso il Teatro comunale restituzione alla cittadinanza dell'esperienza del laboratorio con coinvolgimento dei genitori e di tutta la cittadinanza.

 Obiettivo sicuramente raggiunto con questo progetto che rimarrà nella "Memoria per …sempre"