Le Case della Memoria

Memoria

Soggetto coordinatore: Istituto Comprensivo Manara Valgimigli di Mezzano (RA)


Rete: Consulta dei ragazzi e delle Ragazze di Mezzano.

Il macro-progetto, declinato in tutte le realtà del  grande Istituto Comprensivo di cui fanno parte due scuole dell’Infanzia (N. Bravi e M. Zaccagnini), quattro scuole primarie (M. Bartolotti, G. Pascoli, G. Rodari e C. Balella) e tre scuole secondarie di I Grado (C. Viali, M. Valgimigli e F. Casadio), nasce con l’intendo di sviluppare la cultura della Memoria in riferimento ai bisogni educativi degli alunni e delle alunne. Ciascuna istituzione scolastica si pone come un “ pezzo” di una Casa simbolica in cui costruire la Memoria del passato così da andare a formare tante Case della Memoria quante sono le diverse realtà educative, le nostre coscienze ed il nostro essere al mondo come persone portatrici di valori  di consapevolezza critica ed educativa. 

Il progetto è una trama organizzata e permanente di microprogetti con una finalità comune declinandosi in obiettivi di contesto sia territoriale che di sede e in continuità verticale d’istituto: Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva;Riflessioni, patrimoni della Memoria e Celebrazioni; Viaggi nei luoghi della Memoria; Memoria e territorio; Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze.

OBIETTIVI:
- sviluppo di competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e la pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità, nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri;
- valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità;
- sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità;
- prevenzione e contrasto di ogni forma di discriminazione e bullismo;
- valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e del coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
- potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
- valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche;
- alfabetizzazione all’arte.

METODOLOGIE:
- progettazione condivisa dell’itinerario di lavoro dei docenti dell’Istituto Comprensivo;
-  lezioni in classe;
- attività individuali - di coppia e di gruppo (eterogenei; omogenei; per interesse; variabili per opportunità didattica…);
- esperienze di Cooperative Learning;
- esperienze di lettura e di approfondimento di libri testi, riviste, visione di film e documentari;

- raccolta di documentazione di materiale fotografico, video, pensieri e osservazioni degli alunni;
- uscite didattiche nel territorio;
- viaggi nei luoghi della Memoria;
- realizzazione di manufatti, materiale cartaceo e multimediale a documentazione dell’esperienza svolta;
- scambi informativi – culturali a distanza;
- lezioni virtuali fra classi diverse;
- lezioni frontali di docenti di classe delle varie discipline coinvolte e di esperti esterni;
- attività in piccoli gruppi in aula e/o in ambienti esterni, in collaborazione con le Agenzie di Territorio;
- utilizzo di strumenti tradizionali e multimediali (es. Skype);
- varie tipologie di attività per la comprensione scritta e orale e per la produzione scritta e orale nelle lingue di studio  previste ( Scuola secondaria di I Grado).


 

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