I percorsi della memoria

Memoria

Soggetto coordinatore: A.N.P.I. Associazione Nazionale Partigiani D’italia - Sezione di Ferrara

 

Rete:  Scuola Primaria “G. Matteotti”, Scuola Secondaria di 1° grado “F. De Pisis”, Scuola Primaria “Villaggio INA”, I.I.S. “G.B. Aleotti” – I.T. CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio), Istituto di Istruzione Superiore “Vergani – Navarra in collaborazione con l’Istituzione dei servizi educativi, scolastici e per le famiglie, l’ ufficio Anagrafe Immobiliare e Toponomastica del Comune di Ferrara, ISTAT Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle Strade Urbane e il Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara.

I nomi delle vie e delle piazze nella città sono per la maggior parte evocativi di storie, luoghi, persone, date, tradizioni passate, lontane nel tempo. Nella convinzione che i nomi delle vie cittadine che quotidianamente percorriamo siano in fondo un dizionario della memoria che andrebbe conosciuto il progetto intende portare i ragazzi delle scuole aderenti nelle strade dei loro quartieri a chiedersi perché portino quei nomi e cosa essi significhino per la collettività.

Al rientro nelle aule inizia la ricerca con il supporto degli strumenti informatici, delle biblioteche di quartiere, delle delibere comunali che l’Ufficio Anagrafe Immobiliare e Toponomastica del Comune di Ferrara mette a disposizione degli studenti, degli incontri con la responsabile del Museo del Risorgimento e della Resistenza e con il responsabile scuola e cultura dell’ANPI. I ragazzi imparano a compilare le schede relative ad ogni via, fatte in modo da poter essere inserite nel sistema e tali da creare una mappa multimediale delle strade e piazze del Comune di Ferrara, dalla quale si possano estrapolare le informazioni sulle intitolazioni e sui motivi che hanno spinto le amministrazioni e l’intera comunità ad attribuirle. Le stesse informazioni confluiscono poi al Data Base Topografico (DBTOPO) della Regione e all’archivio ANNCSU dell’ISTAT per arricchire un dizionario toponomastico che in divenire dovrebbe diventare nazionale.

OBIETTIVI
La ricerca condotta dagli studenti delle diverse scuole coinvolte può contribuire a stabilire un legame affettivo e di competenza fra loro e la città e che, contemporaneamente,  ad arricchire sia la conoscenza del territorio circostante la scuola che le loro competenze relative alla storia locale. L’incontro con i diversi collaboratori specialisti sulla materia aiuta i giovani a conoscere le articolazioni e le competenze della struttura comunale e a conoscerne altre ad essa collegate.


 

SVILUPPI PROGETTUALI:

Sono state schedate ed elaborate da parte di 42 ragazzi dell'Istituto per Geometri Aleotti di Ferraraoltre cento fra piazze, viali, corsi e vie di Ferrara nell'ottica del progetto “I percorsi della memoria” per il circuito ConCittadini.

Il 6 dicembre 2018, una lezione di toponomastica tenuta da funzionari del Comune di Ferrara– Ufficio Anagrafe Immobiliare e Toponomastica, è servita per fare il punto della situazione e raccogliere le schede fino ad allora realizzate. È disponibile la presentazione (ppt, 2.1 MB) proposta in aula.

Nel mese di gennaio i ragazzi 19’ hanno provveduto alla consegna di oltre 100 schede per l’approfondimento del senso del nome delle vie ferraresi; per quanto riguarda l’IS Aleotti, questo lavoro si abbina al “Corso di lettura urbana e indagine storica della città di Ferrara”, uno dei tanti interventi per il successo scolastico degli studenti dell'istituto.

Ogni studente ha ripercorso, attraverso passeggiate per il centro storico, il filo storico della città attraverso i secoli, prestando particolare attenzione al periodo medievale e alla prima età moderna, fino agli anni Sessanta del Novecento, facendo un collegamento diretto con i nomi delle strade visitate.

Al racconto degli avvenimenti storici che hanno scandito la crescita del Comune, della Signoria e successivamente del Ducato Estense, è stata affiancata l’analisi dei fenomeni storici di breve e di lungo periodo che hanno influenzato l’evolversi della città nei sui molteplici aspetti: l’assetto politico, l'urbanistica e gli stili architettonici, lo sviluppo culturale, l’istituto ecclesiastico, l’andamento economico, l’apporto della cultura materiale.

La parabola della famiglia Estense, protagonista indiscussa, si intreccia alle molte altre storie della Ferrara di questi secoli: l’attività delle Arti e delle corporazioni, il misticismo delle comunità religiose, lo stanziamento dei gruppi ebraici, la vitalità culturale e intellettuale della corte.

Alcuni approfondimenti sono stati dedicati a personaggi e istituzioni di rilievo nel panorama storico della città, raccontati anche attraverso la voce delle fonti ad essi contemporanee e alla luce degli studi più recenti.

Per guardarle si può andare alla pagina > http://servizi.comune.fe.it/454/stradario , e cliccare su Stradario on line . (A titolo di esempio, seguendo le foto allegate della mappa di Ferrara, se si ricerca “Via Giuseppe Compagnoni”, una volta individuata compare sulla mappa un arco in colore giallo. In alto a sinistra cliccando sul pulsante I di info e posizionandosi sull'arco, a questo punto sarà sufficiente cliccare su Vie con scheda di toponomastica e sul + comparirà il link alla scheda pdf compilata dal/dagli alunni della scuola Aleotti per quella strada (*).

Hanno aderito al progetto altre tre scuole della città (due istituti secondari di primo grado ed uno di secondo grado) che stanno ancora effettuando la ricerca ed elaborando le schede.

 

Report dall’Istituto De Pisis con 3 classi V° della primaria Matteotti e 3 classi I° della secondaria De Pisis

Con le classi:

  • Prima informativa data alle classi relativamente agli obiettivi e agli scopi del progetto
  • Domande stimolo:
  • So a chi o cosa è intitolata la via in cui abito?
  • Mi sono mai chiesto perché si chiama così?
  • Chi da il nome alle vie? Quali criteri vengono usati?
    • Esplorazione con google maps e google heart del territorio in cui sono inserite le scuole:
    • individuazione dei nomi delle vie e prima classificazione in base alla tipologia: nomi di “sentimenti”, nomi di luoghi fisici, di personaggi (scrittori, musicisti, “nuovi martiri”  e altri non conosciuti)
    • Ricerca su internet di informazioni su alcuni nomi di vie vicine all’edificio scolastico
    • osservazioni sul fatto che alcune via assumono nomi diversi lungo il loro corso e che altre invece mantengono il nome, pur svoltando e cambiando direzione.
    • presenza di una sola piazza e di parchi, conosciuti con un nome, ma intitolati in modo diverso (Parco Peter Pan- Parco Settembrini-Carducci, Parco dell’Amicizia - Parco Andrea Bui)
      • Incontro con la dottoressa Rosa Fogli responsabile dell’Ufficio di Toponomastica del Comune di Ferrara presso l’auditorium della scuola secondaria De Pisis con le tre classi prime della secondaria e le tre quinte della primaria riunite per l’occasione:
      • Concetto di toponomastica e odonomastica
      • Normativa e criteri seguiti per l’attribuzione del nome ad uno spazio pubblico e del numero civico agli immobili.
      • Compiti dell’Ufficio di toponomastica
      • Statistica dati relativi alla città di Ferrara
      • Banche dati comunale, regionale e statale
      • Codici Istat  e catasto
      • Istruzioni per la compilazione delle schede relative alle vie da illustrare
      • Curiosità e domande
        •  Uscite  nel territorio circostante  la scuola  per fotografare le targhe con i  nomi delle strade: rilievi , osservazioni , curiosità , dubbi.  ( vedi foto allegate)
        • Nelle classi riepilogo dell’incontro e stesura testo espositivo ad esso relativo.

Tra docenti:

  • Abbinamento delle classi:  una 5 della primaria e una 1 della  secondaria , in base agli orari delle docenti coinvolte
  • Suddivisione delle vie individuate intorno alla scuola e al di là di Via Beethoven
  • Scelta di far lavorare i ragazzi a coppi o a piccoli gruppi misti.
  • Preparazione del materiale di consultazione per la compilazione delle tabelle.

 

 

Giovedì 11 Aprile 2019 dalle ore 10.00 alla Sala Estense di Piazza Municipale è stato presentato il progetto “I PERCORSI DELLA MEMORIA” con proiezione dei risultati  dei lavori da parte dei docenti e degli allievi di alcune scuole del comune di Ferrara. L'obiettivo era di coinvolgere  tutte le scuole di Ferrara  (oltre le 5 che già partecipano)  per continuare  il prossimo anno il progetto e poter schedare tutte  le strade  del comune di Ferrara, in modo da costruire una mappa ipertestuale riconosciuta anche dall'ANCSU nazionale.

Al convegno bambini, ragazzi e docenti delle scuole hanno presentato il frutto delle loro considerazioni relative al significato storico e geografico dei  nomi che indicano le VIE della loro città. Il tutto commentato dal Vice Sindaco e Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara.

Perché dare un nome alle strade e alle piazze?

Potremmo fare come in molte città statunitensi e numerarle (terza strada, quarta strada, quinta…), il risultato sarebbe, dal punto di vista delle coordinate identificative, lo stesso. Invece la storia ci ha fatto intraprendere un percorso diverso, dapprima i loro nomi ci hanno indicato delle caratteristiche fisiche (via Boccacanale di Santo Stefano, via Camposabbionario o via Ripagrande), poi delle attività produttive (via Spadari, via Correggiari) e infine personaggi o famiglie noti (vicolo del Chiozzino, via Ghisiglieri, via Brasavola). Quest’ultima scelta ha sempre di più voluto, in seguito, indicare alla comunità  personaggi famosi come esempio di eroismo, di rettitudine, di ingegno, di senso civico. Con il tempo molti di questi nomi, compresi quelli geografici o di mestiere, hanno perso il loro senso, dimenticati dai più. È questo il motivo della nostra ricerca insieme ai bambini e ai giovani delle scuole ferraresi, recuperare il significato e la storia di quei nomi per consentire loro di accrescere il senso di appartenenza alla comunità e di muoversi in un ambiente cittadino culturalmente proprio e storicamente definito.

PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI:

INTRODUCONO: Vice Sindaco, Daniele Civolani - Vice presidente ANPI Ferrara, Rosa Fogli - Responsabile Ufficio Anagrafe Immobiliare e Toponomastica del Comune di Ferrara, Francesco Di Pede - ISTAT Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle Strade Urbane;

PROIEZIONE DEI RISULTATI E PRESENTAZIONE DEI LAVORI DA PARTE DEI DOCENTI E DEGLI ALLIEVI DELLE SCUOLE: Scuola Primaria “G. Matteotti”, Scuola Secondaria di 1° grado “F. De Pisis”, Scuola Primaria “Villaggio INA”, I.I.S. “G.B. Aleotti” – I.T. CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio), Istituto di Istruzione Superiore “Vergani – Navarra”;

COMMENTO AI LAVORI PRESENTATI: Antonella Guarnieri Responsabile del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara, Rosa Maria Manari Responsabile del progetto “conCittadini” - Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna;

DIBATTITO

CONCLUSIONI:  Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara.

 

 

 

 

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