Giardini-amo

Soggetto coordinatore: Istituto Comprensivo statale V. Randi di Ravenna

Rete: Comune di Ravenna, Consulta dei ragazzi e delle ragazze di Ravenna, Genitori alunni IC Randi di Ravenna, RES - Reliable Environmental Solutions di Ravenna, Rotary Club Ravenna, Ass. Il sorriso di Giada Onlus di Ravenna, Cooperativa Impronte di Ravenna.

Il progetto segue gli obiettivi dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite e i temi della sostenibilità e il rispetto e la cura dell’ambiente, della convivenza civile e della salute. La scuola è formata da due edifici comunicanti ed è circondata da un’ampia area verde, che viene da sempre usata dagli alunni per svolgere attività ricreative all’aperto; dall'anno scorso è stata parzialmente dedicata a una serie di piccoli lavori di coltura e cura del terreno, per finalità didattico-estetiche (aiuole), per fini produttivi (orto), di riciclo (compostiera), lotta allo spreco e all’inquinamento.

Di qui nasce un progetto interdisciplinare che, partendo da una risorsa reale quale “la terra”, raggiunge un ventaglio di bisogni formativi, connaturati nell’uomo e che affondano la propria ragione d’essere nel vivere quotidiano e nel sentire comune, coinvolgendo gli alunni in piccoli compiti di realtà, al fine di poter godere del verde all’aria aperta, utilizzandolo come aula a cielo per crescere nella consapevolezza dell’importanza del bello e del rispetto dell’ambiente.

OBIETTIVI:

- educare alla convivenza civile.

- sviluppare e diffondere la cultura di un rispettoso rapporto tra uomo, natura e ambiente riducendo lo spreco e l’inquinamento.

- sviluppare e diffondere la cultura del bello.

- prendersi cura di un bene comune: a favore di una scuola “partecipata” e partecipe della crescita di ciascun bambino, in riferimento alla convenzione dei diritti dei bambini.

- diritto all’inclusione nell’ottica dell’accettazione incondizionata dell’altro.

- promuovere la collaborazione tra i diversi ordini di scuola all’interno di uno stesso istituto.

- favorire l’interazione tra scuola famiglia e territorio.

Metodologie didattiche:
- Lavoro individuale e di gruppo (gardening, uso attrezzi specifici per orto e giardinaggio).
- Uso dei media dell’informatica per attività di ricerca su flora e fauna.
- Documentazione anche attraverso formato iconografico (disegni, foto ecc.).
- Attività multisensoriali (percorso tattile sonoro).
- Utilizzo dello smartbox, cassone di terra utile per semina indoor collegato a una centralina che permette innaffiatura automatica grazie a delle cellule che rilevano umidità ed esposizione solare. 

SVILUPPI PROGETTUALI:

Una presentazione ppt (pptx, 18.6 MB)illustra le attività svolte.Ogni ordine di scuola, aderente al progetto, ha dato il proprio contributo impegnandosi in diversi settori: progettazione di aiuole, targhe da giardino, decorazioni con varie tecniche (mosaico, tempera e riuso di materiali).

 Una seconda presentazione illustra gli sviluppi successivi, che hanno incluso diverse attività:

- Preparazione terreno con volontari del territorio

- Recupero aiuole dopo il periodo estivo, con posa di nuove piante

- Orticoltura

- Preparazione targhe per le aiuole

- Attivazione compostiera in collaborazione con la mensa scolastica

- Progettazione e realizzazione di una nuova aiuola nel cortile antistante la scuola

- Piantumazione bulbi da parte della scuola  dell’infanzia in piccoli vasi e passaggio di consegna alle classi prime (progetto Continuità).

L'evento inaugurale del 15 aprile ha avuto una vasta eco sulla città.

Lunedì 3 giugno è in programma l'inaugurazione di una panchina commemorativa, ultimo evento del progetto: