Da Guareschi a Tirelli, ai Gonzaga, in cammino sulle rive del Po
Soggetto coordinatore: Liceo Artistico Statale G. Chierici di Reggio Emilia
Rete: Comune di Guastalla, Comune di Gualtieri, IBC Emilia-Romagna, ANPI di Gualtieri, Ass. Musei d'acqua di Boretto, Pro loco Brescello, Fondaz. del paese di Don Camillo e Peppone.
Il progetto si focalizza sulla scoperta del patrimonio culturale e paesaggistico e delle microstorie nascoste che formano le macrostorie e si congiungono alla globalità ed all’attualità, a partire dall’asse che va dal Po a Guastalla lungo la passeggiata che corre sulla riva del fiume.
OBIETTIVI:
- educazione civile e legalità;
- conoscenza di memorie , storie e d accadimenti anche attuali che costituiscono il nucleo della vita dei paese rivieraschi la bassa padana reggiana così importanti anche per la storia nazionale e non solo, da molteplici punti di vista.
SVILUPPI PROGETTUALI:
In novembre alcuni ragazzi delle classi 3A, 4E e 5E hanno visitato la mostra:” Umberto Tirelli, ritorno a Gualtieri” a Palazzo Bentivoglio di Gualtieri e incontrato la curatrice Gabriella Pescucci , Oscar della Moda, che ha tenuto un interessante intervento.
Il 16 gennaio alcuni ragazzi delle classi 3A, 4E e 5E (indirizzi: Moda e Audiovisivo-Multimediale) hanno scelto Guastalla per iniziare il percorso, che prevede anche tappe a Brescello, Boretto, Gualtieri. Sono disponibili il documento su Umberto Tirelli, raccontato dal nipote Giuseppe, e il 
resoconto (pdf, 285.3 KB) dell'appuntamento, a cura della referente di progetto.
I ragazzi sono stati accompagnati attraverso le sale di Palazzo Ducale che oggi ospitano una parte della Quadreria della Biblioteca Maldotti e la mostra temporanea TraccediModa e nelle zone del'antico ghetto e in Sinagoga.
Per la parte di impegno civile, memoria e legalità del progetto è stata intervista la presidente ANPI del paese, Mattea Gialdini, che ha ricordato anche una strage nazista avvenuta a Gualtieri negli ulitmi giorni della seconda guerra mondiale, prima della liberazione.
Il 31 gennaio 2019 i ragazzi sono andati alla riscoperta di Don Camillo e Peppone e Brescello e della Legalità.
La giornata è iniziata con la visita al Museo di Don Camillo e Peppone, gli studenti hanno incontrato il signor Antonio Artoni, comparsa dei film dedicati ai due personaggi di Guareschi. Presenti studenti delle classi IIIA ( Fashion design), IVE e VE ( Audiovisivo multimediale) e dei docenti. Una studentessa della 3°A ha realizzato un video: la breve intervista al signor Artoni. In seguito ha avuto luogo una video intervista a Gabriele Carpi, presidente della Pro Loco di Brescello, realizzata dagli studenti di 4° e 5° E (audiovisivo e multimediale).Dopo l'intervista, sono state effettuate anche fotografie e riprese di documentazione del museo.
I ragazzi sono stati coinvolti in una visita guidata del museo condotta da una guida volontaria della Pro Loco e in una visita alla Fondazione del:” Paese di Don Camillo e Peppone”. Gli Studenti del corso audiovisivo e multimediale hanno realizzato riprese dell'esterno della Fondazione e delle sale interne come documentazione di questa realtà della cultura locale e nazionale, essendo legata ai luoghi natali di Guareschi nel parmense a Parma ed ad ogni tipo di celebrazione riguardante il grande scrittore di cui è ricorso il 50° della more lo scorso anno. Il presidente della Pro Loco di Brescello era fra i membri della commissione nazionale dedicata alla ricorrenza.
La terza tappa della giornata è stata a piazza Matteotti, la più importante di Brescello, che ha fatto da set ai film.
Gli studenti di 4° e 5° E audiovisivo e multimediale hanno realizzato un video con la spiegazione della guida davanti alla statua di Don Camillo, alla casa di Peppone ed alla grande campana che è servita per i film dei due personaggi usciti dalla penna di Guareschi, che ancor oggi è appesa sotto i portici del paese.
Nella chiesa principale di Brescello, dedicata Santa Maria nascente ed a San Genesio, che dà sulla piazza maggiore, si realizzano riprese del noto crocifisso "parlante” di Don Camillo, uno dei diversi che sono stati realizzati e, l’unico rimasto. La guida ha raccontato alcuni “segreti” di ciò che si vede o di ciò che è stato costruito per le riprese filmiche.
La parte finale della giornata si è svolta in Comune dove gli studenti hanno incontrato il vicesindaco Stefano Storchi e il sindaco, la dottoressa Elena Benassi. Gli studenti realizzano una video-intervista del sindaco con focus sulla Legalità, poiché il primo cittadino è presidente della commissione legalità di Brescello, che è stato il primo comune della regione Emilia Romagna ad essere sciolto per mafia. Nella serata del 19 aprile del 2016, il Consiglio dei ministri ha deliberato che l'amministrazione comunale di Brescello fosse sciolta a causa dei condizionamenti mafiosi accertati dalla commissione di accesso agli atti che per tre mesi indagato sugli ultimi 15 anni di amministrazione. Il fatto è stato collegato al maxi processo per mafia del Nord Italia: ”Aemilia”, celebrato in primo grado Reggio Emilia. E’, quindi, comprensibile come per questo paese della Bassa reggiana il problema della legalità sia molto sentito. Al termine del commissariamento, lo scorso anno, si sono tenute le elezioni per eleggere il nuovo primo cittadini ora in carica.
Il giorno 11 febbraio alcuni studenti della classe III A, indirizzo Fashion Design, e delle classi IV e V E dell’indirizzo Audiovisivo- Multimediale, si sono recati a Boretto per la visita prevista.
È disponibile un articolato resoconto con immagini. (pdf, 895.0 KB)
Il 28 marzo il Liceo Chierici ha ospitato un'importante iniziativa di restituzione e scambio, cui hanno partecipato alcuni consiglieri regionali in rappresentanza dell'Assemblea legislativa e Rosi Manari ha preso parola a nome dello staff di conCittadini.
Il percorso ha previsto l'elaborazione di un docufilm che ne documenta le tappe salienti e di alcuni resoconti delle tappe significative:
Lunedì 6 maggio, dalle 9.50 alle 11.30 è stata realizzata presso il Liceo Chierici la presentazione -restituzione della realizzazione del progetto.
È disponibile un resoconto (pdf, 329.0 KB)di questo appuntamento conclusivo.
Per approfondimenti, si veda la pagina dedicata al progetto dall'istituto scolastico: http://www.liceochierici-re.edu.it/progetto-concittadini
Rassegna stampa
Di seguito gli articoli pubblicato il 24 novembre sul Resto del Carlino e sulla Gazzetta di Reggio:
