Partecipa.rete 2009/2010
Le novità della seconda edizione
Partecipa.rete 2009/2010 continua a incentivare, sostenere e valorizzare processi di partecipazione di bambini, ragazzi e giovani attraverso progetti che siano, innanzi tutto, esperienze di condivisione tra soggetti di diversa natura (istituzionali, scolastici, associativi, ecc...) sulle tematiche della cittadinanza. Percorsi che siano anche occasione per stimolare domande, curiosità e interrogativi di ricerca.
Partito come un piccolo laboratorio sperimentale di partecipazione, giunto alla sua seconda edizione, il progetto continua a rappresentare un'occasione di scambio, di incontro e di condivisione.
Dopo un primo anno, che ha fatto affiorare far buone prassi, realtà attive e molteplici esperienze, l'edizione 2009/2010 del progetto intende inannzi tutto rafforzare e far crescere le reti e le relazioni che si sono create e quelle che strada facendo si creeranno. Continuerà il viaggio alla scoperta delle istituzioni, che porterà i ragazzi ad incontrare i rappresentanti comunali, provinciali e regionali in un rinnovato dialogo tra giovani e adulti.
La nuova edizione intende poi dare concretezza al percorso condiviso da tutti coloro che parteciperanno. Per questo Partecipa.rete invita ciascun territorio provinciale a realizzare un prodotto di comunicazione ideato dai ragazzi e che proprio ai ragazzi si rivolga, dedicato a un tema da loro individuato.
I prodotti saranno il risultato della partecipazione e della condivisione di un percorso, la prova tangibile dell’impegno dei giovani e l’impegno e l’espressione del loro punto di vista di giovani cittadini. I prodotti dovranno essere espressione autentica e spontanea di quei giovani che vivono la partecipazione attiva nei loro territori: giornalini, video, cortometraggi, fumetti, spot, interviste o tutto ciò che la fantasia suggerirà loro.
Tali prodotti di comunicazione dovranno soddisfare alcuni criteri specifici:
• essere originali e inediti
• essere divulgabili e diffondibili su ampia scala
• avere un target di riferimento definito, cioè rivolgersi in modo chiaro e riconoscibile ai giovani cittadini
• essere il risultato del lavoro autonomo e spontaneo dei ragazzi
I prodotti di comunicazione realizzati rappresenteranno il contributo di ciascun territorio alla promozione delle buone prassi di cittadinanza attiva e potranno essere presentati in Assemblea legislativa in occasione di speciali incontri presso la sede del parlamento regionale.
Le fasi del percorso
Tutte e 9 le Province della Regione hanno già individuato il tema di lavoro condiviso dalle diverse realtà territoriali partecipanti (CCR, Consulte, associazioni, scuole) e la tipologia di prodottodi comunicazione che intendono consegnare all'Assemblea legislativa.
I territori sono quindi al lavoro per ideare e successivamente realizzare prodotti cartacei (ad esempio: opuscoli, quaderni, manifesti, racconti, sceneggiature,ecc…) o multimediali (ad esempio: cortometraggi, video musicali, documentari, brevi inchieste, interviste, ecc…), o di tipo misto.
Tra gennaio e aprile 2010, in ciascun territorio, si svolgeranno gli incontri presso le sedi della Provincia.
In queste occasioni i gruppi di ragazzi incontreranno i rappresentanti istituzionali locali. In questi mesi, nei diversi territori sono previsti momenti di incontro per i ragazzi partecipanti con gli amministratori locali, Assessori e Consiglieri provinciali e comunali. Questi incontri si svolgeranno in parallelo con la realizzazione dei prodotti e potranno essere quindi occasioni per presentare risultati intermedi di lavorazione e/o ottenere spunti da parte degli amministratori, che potranno accompagnare la realizzazione degli stessi.
Entro il 30 giugno 2010 ciascuna Provincia dovrà presentare copia di ciascun prodotto finito all’Assemblea legislativa. Dopo gli incontri locali, ciascuna delegazione provinciale (singolarmente o aggregando diverse delegazioni) sarà accolta in Assemblea legislativa dove si completerà il percorso del progetto e ne verranno socializzati gli esiti.
Questi incontri potranno prevedere diverse modalità di svolgimento e articolazione, che verranno definiti strada facendo, anche sulla base delle collaborazioni che potranno stringersi tra i diversi attori, anche tra territori provinciali diversi.
