Valori plurali e memoria: inaugurata al Quartiere Santo Stefano di Bologna la panchina europea intitolata ad Alcide De Gasperi
Un gesto simbolico di grande rilevanza civica e storica si è tenuto lo scorso 24 ottobre presso la Scuola primaria "Giosuè Carducci" di Bologna. È stata inaugurata una Panchina Europea dedicata alla memoria di Alcide De Gasperi, figura simbolo dell’impegno politico e uno dei padri fondatori dell’Unione Europea.
L’iniziativa è il risultato finale del percorso "Valori Plurali", realizzato dal Circolo Acli Bologna Centro "Centesimus Annus" che ha aderito all'edizione 2024/2025 di Concittadini, con la partecipazione attiva delle classi I B e I F della Scuola secondaria di I grado "Rolandino De' Passeggeri".
Attraverso una serie di incontri, i giovani studenti hanno avuto modo di esplorare i temi fondamentali della cittadinanza attiva, tanto a livello locale quanto in chiave europea, attraverso un approccio innovativo ed esperienziale. Il risultato è stato la creazione di questa panchina speciale, collocata nel cortile scolastico, che ricorderà quotidianamente i valori e i principi fondanti della Casa d’Europa.
Partecipazione istituzionale e coro scolastico
All'evento di inaugurazione hanno partecipato oltre 500 studenti dell'Istituto comprensivo, in una cerimonia che ha visto una forte presenza istituzionale e associativa. Tra gli ospiti erano presenti la presidente del Quartiere Santo Stefano, Rosa Maria Amorevole, il dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo n. 20 di Bologna, Agostino Tripaldi, e il consigliere comunale Franco Cima.
Hanno inoltre preso parte all'evento il direttore dell'Ufficio V dell'Ufficio Scolastico Regionale, Giuseppe Panzardi, il segretario del Movimento Federalista Europeo Bologna, Federico Rubino, e la presidenza Acli Nazionali, rappresentata da Pierangelo Milesi e Italo Sandrini.

I contributi dei presenti sui temi della pace, della cooperazione e della memoria sono stati intervallati dalle esibizioni del coro della scuola, che ha intonato l'Inno d'Italia e l'Inno alla Gioia, oltre a una canzone dedicata ai valori dell’amicizia.
La conclusione dell'appuntamento è stata affidata alle docenti Violeta Marica, coordinatrice del progetto con le Acli, e Gisella Gaudenzi. L'intera cerimonia, che testimonia un prezioso clima di inclusione e condivisione tra le generazioni, è stata ripresa dalla stampa locale e trasmessa con un servizio dedicato dalla TGR Emilia-Romagna. L'iniziativa rientrava anche nell'ambito de "La Carovana della Pace" delle Acli Nazionali.

