La memoria della Uno Bianca in mostra a Bologna

Il progetto “Uno Bianca per chi l’ha vista. Una storia per chi non c’era”, lanciato dall’Assemblea Legislativa lo scorso 10 ottobre, prosegue con successo nel suo ricco programma di eventi. L'iniziativa, nata dalla collaborazione con l’Associazione Vittime della Uno Bianca, è dedicata alla memoria dei tragici fatti che, tra il 1987 e il 1994, causarono 23 morti e 114 feriti tra Bologna, la Romagna e Pesaro.

Il programma, che si svolge tra novembre 2025 e gennaio 2026, prevede la creazione di un sito web e una rassegna composta da quattro mostre e dieci incontri pubblici.

 Le mostre in corso e le visite guidate

Due importanti appuntamenti espositivi, che coinvolgono attivamente la comunità di Concittadini, sono attualmente in corso a Bologna:

  • Identikit: I volti della paura (fino al 4 dicembre) - La mostra "Uno Bianca: Identikit: i volti della paura disegnati da Giovanni Battista Rossi" è stata inaugurata il 13 novembre e prosegue presso la Biblioteca dell’Assemblea legislativa (viale Aldo Moro 46, Bologna). L'esposizione, visitabile fino al 4 dicembre 2025, raccoglie i disegni che cercarono di dare un volto ai membri della banda criminale.

Prossimi incontri con l'autore: all'interno di questa esposizione sono previsti due incontri speciali con il disegnatore Giovanni Battista Rossi, entrambi il 27 novembre:

    • ore 10:00: Identikit, un laboratorio per le scuole d’arte.
    • ore 17:00: Dietro le quinte dei delitti: l’identikit è dare un volto alle paure della gente, incontro pubblico con Francesco Marchi, ex poliziotto della Digos negli anni Settanta.

  • Memorie da una città ferita (fino al 30 novembre) - La seconda mostra, "Memorie da una città ferita", è stata inaugurata martedì 18 novembre nella prestigiosa Sala D’Ercole di Palazzo d’Accursio (Piazza Maggiore, Bologna) ed è aperta al pubblico fino al 30 novembre 2025.

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