Successo per "Non sono una signora", la terza edizione del Festival multidisciplinare di Cinevasioni.edu
Si è conclusa l’8 dicembre presso gli spazi del DumBO a Bologna la terza edizione di "Non sono una signora", il festival innovativo e multidisciplinare promosso da Cinevasioni.edu, un progetto dell’Associazione Corso DOC. Nato con l'obiettivo ambizioso di portare il cinema fuori dalle sale tradizionali, Cinevasioni.edu si dedica alla promozione culturale tra i più giovani in luoghi spesso stigmatizzati o svantaggiati, come carceri, ospedali e strutture di cura.
L'iniziativa, realizzata con il sostegno di importanti partner, tra cui Concittadini, ha previsto una sei giorni con una programmazione ricca di proiezioni, talk, dibattiti, mostre, concerti, dj-set e laboratori.
Trionfano "Le bambine" e "Tits don’t cry"
Uno dei momenti culminanti del festival è stata la cerimonia di premiazione che ha visto trionfare diverse opere nelle sezioni competitive:
Sezione "Un lungo volo a planare" (lungometraggi): ha vinto "Le bambine" di Nicole e Valentina Bertani. La giuria popolare e quella di esperti del SNCCI ne hanno lodato "la capacità tecnica e narrativa di ricostruire tempi e contesti passati ma ancora oggi attuali". Menzione speciale a "Lala" di Ludovica Fales, apprezzato per la sua capacità di emozionare "in un gioco in bilico tra realtà e finzione".
Sezione "La fretta del cuore" (cortometraggi under 35): Il premio al miglior corto è andato a "Tits don’t cry" di Anna Coccoli, definita "una storia semplice ma impattante in grado di trattare il tema della crescita personale in uno stile insolito e innovativo".
Menzione speciale parimerito a "Il velo" di Cristian Patanè e "Lovers’ Story: fragment(s)" di Marta Irene Giotti, premiati per la loro originalità nel trattare il tema universale dell’amore.
Sezione Junior de "La fretta del cuore" (corti under 18 e scolastici): Il riconoscimento è andato a "Onde di memoria", realizzato dall’Istituto Superiore Einaudi-Scarpa, Liceo Statale Angela Veronese di Montebelluna e Associazione CombinAzioni.
Le opere sono state valutate da una giuria popolare composta da studentesse e studenti affiancata da una giuria di esperti del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) dell’Emilia-Romagna.
Ospiti e attività collaterali
L'edizione ha registrato una forte partecipazione di pubblico e la presenza di numerosi ospiti, tra registi e registe di spicco come Francesco Costabile e Ludovica Fales, produttori, sceneggiatori, artisti e attivisti. Hanno animato i dibattiti anche figure come le calciatrici Campionesse d’Italia '68/'69, le Leonesse HS, la dj e scrittrice Laura Gramuglia e i giovanissimi studenti della Compagnia de’ Visionari.
Cinema in carcere e formazione nelle scuole
Cinevasioni.edu non si ferma con il festival. Fino alla prossima primavera, il progetto proseguirà con una serie di attività formative che coinvolgeranno quasi 20 plessi scolastici emiliano-romagnoli.
Tra le iniziative in programma spiccano:
Rassegne in carcere: appuntamenti mensili di proiezioni e un laboratorio di oltre 30 ore con l'obiettivo di realizzare un cortometraggio presso la Casa Circondariale “Rocco D’Amato” di Bologna.
Iniziative sanitarie: momenti di dialogo e discussione su salute fisica e mentale, in collaborazione con associazioni e strutture ospedaliere locali (come il Maggiore e il Bellaria).
"I Mestieri del Cinema": una serie di masterclass e incontri per approfondire le professioni del settore audiovisivo.
"Il Cinegiro": una rassegna itinerante pensata per portare proiezioni cinematografiche in località meno servite da sale.

