L'arte contro il silenzio: l'IC Sasso Marconi in prima linea per la Giornata contro la violenza sulle donne
Un duplice appuntamento di forte impatto civico ha segnato le celebrazioni per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne all'IC Sasso Marconi. Il progetto “In cammino... per Giulia e le altre”, promosso dalle classi terze della Scuola secondaria di I Grado “Galileo Galilei”, ha trasformato la riflessione sul tema del 25 novembre 2025 in un potente messaggio di speranza e parità, articolato tra performance teatrale e mostra d’arte.
L’espressione artistica sul palcoscenico
L’iniziativa ha preso il via presso il Teatro comunale di Sasso Marconi il 25 novembre. Gli studenti delle classi 3A, 3B, 3C e 3D, guidati dai docenti, hanno offerto alla platea un programma intenso e variegato, frutto di un lungo percorso di sensibilizzazione. Attraverso brevi pièces teatrali, gli alunni hanno messo in scena il riconoscimento delle diverse forme di violenza – fisica, verbale e psicologica – promuovendo relazioni basate sul rispetto e l’uguaglianza. I momenti più toccanti sono stati scanditi dall'esecuzione di musica e canto: i ragazzi hanno presentato canzoni originali dai testi profondi sul concetto di amore sano e non-possesso, con l'accompagnamento degli allievi dell’indirizzo musicale. Non sono mancate infine le riflessioni civiche, con la lettura di elaborati scritti dagli studenti che hanno legato il tema della violenza a fatti di cronaca e episodi storici, dimostrando una notevole maturazione civica.
Il Teatro comunale ha accolto, oltre alle classi seconde, anche numerose famiglie e rappresentanti del Gruppo “Marija Gimbutas” e della Dirigenza scolastica, a testimonianza della risonanza dell'evento nella comunità.
La mostra alla Sala Giorgi: il lavoro diventa patrimonio collettivo
A estensione dell'evento teatrale, il progetto è proseguito con l'allestimento di una mostra aperta al pubblico presso la Sala Giorgi di Sasso Marconi nei giorni 26, 27 e 28 novembre 2025.
La mostra ha offerto un contesto più intimo per apprezzare la portata del lavoro svolto, esponendo una vasta gamma di materiali. Tra questi spiccavano gli elaborati artistici – come disegni, collage, manifesti e installazioni visive – creati dagli studenti per interpretare il tema della libertà e della parità. Il cuore concettuale dell'esposizione era costituito dalle raccolte complete dei testi e poesie scritte dagli alunni, presentate su pannelli curati. A completare il percorso multimediale, sono stati proiettati i materiali audiovisivi – podcast e brevi video – prodotti dai ragazzi, e sono state esposte le scenografie utilizzate per la performance al Teatro comunale.
L'iniziativa alla Sala Giorgi ha trasformato il lavoro didattico in un patrimonio civico accessibile, integrando efficacemente l'espressione artistica con la sensibilizzazione sociale e confermando il ruolo centrale della scuola nell'educazione al rispetto.

