Imola, la scuola "A. Costa" a lezione di rispetto con Gino Cecchettin

L’11 dicembre scorso, la Sala della BCC Città & Cultura di Imola ha ospitato un momento educativo di straordinaria intensità. Le sei classi terze della Scuola Secondaria "A. Costa" (IC6) hanno incontrato online Gino Cecchettin, in un dialogo volto a sensibilizzare le nuove generazioni sul tema cruciale del contrasto alla violenza e agli abusi.

Gino Cecchettin ha portato ai ragazzi la propria testimonianza di padre, trasformando il dolore per l’omicidio della figlia Giulia in un impegno civile instancabile. Attraverso la narrazione dei fatti, ha voluto offrire agli studenti strumenti di riflessione profonda, con l'obiettivo prioritario di far sì che simili tragedie non si ripetano mai più. La sua voce è diventata così un invito potente a riconoscere e rifiutare ogni forma di sopraffazione.

L’iniziativa ha suscitato un fortissimo interesse tra gli studenti e i docenti presenti. La partecipazione attenta delle sei classi ha confermato l’importanza di portare nelle scuole voci capaci di parlare direttamente alla coscienza dei giovani, promuovendo una cultura del rispetto e dell’ascolto come basi fondamentali della crescita e della convivenza civile.

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