Giovanissimi custodi della memoria: l'IC di Monticelli d'Ongina tra storia e tradizione popolare
L'Istituto Comprensivo (IC) di Monticelli d’Ongina ha concluso un ciclo di iniziative educative e commemorative che ha visto gli alunni della Scuola dell'infanzia "Il Fiume Magico" di San Nazzaro e della Scuola Primaria "A. Casali" protagonisti attivi nel recupero delle tradizioni locali e nella celebrazione della memoria storica nazionale.
Ricordare il Milite Ignoto: le quinte in piazza
Il 9 novembre 2025, in occasione della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, le classi 5^A e 5^B della Scuola Primaria hanno rappresentato l'Istituto nella commemorazione ufficiale di Monticelli d’Ongina.
Guidati dalle docenti di italiano, storia e musica, gli studenti hanno dedicato tempo all'analisi dei testi poetici "Milite Ignoto" di Trilussa e "La preghiera del Milite Ignoto" di Pezzani. Il percorso di studio si è concretizzato nella lettura pubblica delle poesie durante la cerimonia. La partecipazione degli alunni si è conclusa con un sentito momento istituzionale: l'esecuzione dell'Inno di Mameli, intonato insieme alla banda musicale.
La festa di San Martino: un tuffo nel Novecento
Le scuole dell’Istituto si sono immerse con entusiasmo nella tradizionale "Festa di San Martino di Monticelli", rievocazione storica degli antichi mestieri e dei traslochi tipici di novembre.
I ritmi popolari della Primaria
Sabato 8 novembre 2025, gli alunni delle classi 4^ e 5^ della Primaria "A. Casali" hanno animato l'evento “Gli antichi mestieri e i carri di San Martino”. Vestiti con costumi dell'epoca, i ragazzi hanno eseguito un ballo tradizionale riscoprendo gesti e ritmi della cultura popolare. L’esibizione, preparata con il supporto delle docenti di educazione motoria e di musica, si è chiusa con l'esecuzione del canto popolare del Nord Italia, "Sciur padrun da li beli braghi bianchi".
Il Gioco scientifico della Scuola dell’Infanzia
Anche i più piccoli della Scuola dell'Infanzia di San Nazzaro hanno contribuito alla rievocazione. Dopo aver discusso il significato della tradizione in circle-time, i bambini sono stati protagonisti di un lavoro interdisciplinare. Hanno appreso il canto popolare "Quel mazzolin di fiori" e hanno ricreato una piccola scuola rurale, indossando abiti da contadini.
Particolarmente originale la preparazione scientifica e ludica: nei giorni precedenti, i bambini hanno allestito un habitat per le lumache, osservando e studiando questi piccoli animali, i quali sono stati poi i divertenti protagonisti di una corsa organizzata nell'ambito della rievocazione.
L'impegno dell'IC Monticelli d'Ongina dimostra come la didattica possa efficacemente intrecciarsi con la vita comunitaria, trasformando gli alunni in custodi attivi della storia e delle tradizioni locali.

