​​​​Associazione Pereira, progetto “Liberi dalle mafie”

Il percorso dedicato ai temi della cittadinanza, della legalità e della memoria è giunto al termine. L’evento finale, organizzato presso i licei Rambaldi-Valeriani-Alessandro da Imola, che si è svolto il 15 maggio scorso, ha visto come testimone Mario Esposito Ferraioli, fratello di Antonio, vittima innocente della camorra.

L'incontro è stato emozionante e ha visto la partecipazione e l'interesse di tanti studenti e docenti che hanno potuto assistere alla testimonianza di Mario Esposito Ferraioli, in grado di rapire e coinvolgere le menti e i cuori dei presenti.

Durante l'incontro studenti e docenti hanno potuto anche assistere al cortometraggio "Tonino" e alla clip musicale "Canzone per Tonino" della Compagnia Daltrocanto.

All'incontro erano presenti l'assessore alla Legalità del Comune di Imola, Giacomo Gambi e il vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola Evaristo Campomori, che hanno portato un saluto iniziale.

"Mio fratello era un cuoco, un sindacalista e uno scout....ed è stato ucciso il 30 agosto del 1978 a Pagani perché si rifiutò di cucinare una partita di carne avariata fornita da una ditta legata alla camorra. Quello che lascerete nella vita è l'amore e la gentilezza che riuscirete a dare alle persone vicine a voi...Tonino è morto per la sua passione e la sua determinazione nell'aiutare gli altri a difendere i propri diritti", ha detto emozionato ad una platea di studentesse e studenti attenti e appassionati Mario Esposito Ferraioli.

 

Per approfondire:

- Leggi l'intervista a Matteo Pasi, presidente e co-fondatore dell’associazione Pereira.

 

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