IC 6 di Imola, progetto “Sami Modiano, il bambino che tornò da Auschwitz. Il mare unisce non divide. Da Rodi a Lampedusa a Gaza”

Il 13 di aprile la classe 3A dell’IC 6 di Imola, con la direzione della Prof. Maria DI Ciaula, ha realizzato una performance artistica dal titolo “Quando un posto diventa un luogo”, dedicata alle sedici vittime partigiane dell’eccidio di Pozzo Becca, dando voce e volto alle giovani vittime, per non dimenticare e continuare la diffusione della memoria tra i cittadini e in particolare tra le giovani generazioni.   

Gli studenti sono stati i protagonisti di un’emozionante e commovente cerimonia a ricordo dei partigiani e antifascisti martiri dell'eccidio di Pozzo Becca compiuto dalla Brigata nera fascista nella notte tra il 12 e 13 aprile 1945. La performance dei ragazzi ha visto protagonista un lenzuolo su cui erano disegnati due grandi occhi che ricordavano il dolore per le vittime. Le mani dei ragazzi, rivolte verso il cielo, hanno messo in evidenza la volontà di vivere delle giovani vittime dell'eccidio. Gli alunni hanno poi  ricordato, con i loro nomi, le vittime.  Sul lenzuolo sono state poste rose rosse e frasi di anonimi poeti e scrittori. In particolare una di S. Kosovel: "Dal dolore nasce la bellezza". 

Alla fine della cerimonia, alla presenza dei sindaci di Imola, Medicina e Castel S. Pietro, i ragazzi hanno ricevuto la Costituzione italiana dalle mani di un partigiano.

 

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