IC Vado - Monzuno

Memoria

Titolo progetto: Un ponte tira l’altro: dalla Direttissima di Vado a nuovi ponti per creare futuro attraverso la memoria

Rete: Comune di Monzuno, ANPI – sezione di Monzuno, Comitato Onoranze Caduti di Marzabotto, Scuola di Pace di Monte Sole, A.U.S.E.R. di Vado, Polizia Municipale di Vado, Centro sociale di Vado,  Centro diurno di Vado,  Biblioteca Comunale di Vado, Pubblica Assistenza di Vado, “Libertà era restare” APS

Descrizione progetto:

La vicenda locale del ponte ferroviario sul fiume Setta - che ha rappresentato per il paese, negli anni Trenta del Novecento, un momento di riscatto, ma ha determinato anche la distruzione del paese nel corso della Seconda Guerra mondiale in quanto infrastruttura strategica - diviene una metafora del valore della comunicazione e della connessione tra le persone.

Con la sua vocazione a mettere in contatto entità separate il ponte rappresenta un elemento storico e geografico, ma anche un elemento costante che ogni comunità pensa, costruisce e distrugge.

Collegato tra loro le due sponde un ponte non appartiene ma esclusivamente l'una e l'altra parte, ma rimane a disposizione di entrambe: per questa ragione progettare un ponte vuol dire compiere un atto di fiducia nei confronti dell'altro perché offre la possibilità di attraversarlo e consente e di avvicinarsi a noi.

Facendo tesoro della consapevolezza del tutto nuova, sviluppata durante il periodo di chiusura della scuola, del bisogno di stabilire un contatto e di trovare modalità diverse per raggiungere gli altri o di far sentire la propria presenza, si lavora per mantenere sempre aperti i ponti con gli altri: ponti di parole e di emozioni, da aprire anche attraverso la condivisione di una memoria comune.

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