Scuola di democrazia

Legalità

L'Istituto comprensivo di Salsomaggiore Terme realizza il progetto "Scuola di democrazia. Un gioco per imparare le regole della convivenza e il funzionamento della democrazia" in collaborazione con il Comune di Salsomaggiore Terme.

Il progetto intende insegnare ai ragazzi il funzionamento della politica in uno stato democratico, dalla formazione delle idee alla campagna elettorale. dalle elezioni alla formazione di maggioranze/minoranze parlamentari, sino alla fase del governo e dell'opposizione parlamentare, dimostrando che il confronto e il dialogo sono gli strumenti da utilizzare per affrontare e risolvere i problemi tanto in ambito scolastico che in ambito politico. 

La metodologia didattica è quella del gioco/simulazione, prevedendo fasi di approfondimento della situazione scolastica, confronto nel gruppo, elaborazione di una posizione, presentazione, elezione, spoglio dei voti e formazione di un'assemblea.


 Giovedì 22 febbraio 2018 è stato realizzato un incontro pubblico al quale partecipano il Sindaco di Salsomaggiore Terme Filippo Fritelli, il Consigliere comunale con delega all'Istruzione Maria (Cristina) Timanti, il Dirigente Scolastico e i genitori degli alunni. Gli alunni delle classi coinvolte presentano i loro lavori con le proposte (Modifica dell'orario scolastico, Modalità di assegnazione dei compiti a casa e Modifica del Regolamento scolastico) ai compagni che sono chiamati a votarli. Dopo lo spoglio delle schede e la proclamazione degli eletti, si dà vita ai tre parlamenti e inizia la fase "gioco della democrazia". 

Giovedì 22 febbraio è stato realizzato presso l'Istituto un Cittadinanza attiva in Assemblea incontro pubblico (pdf, 177.5 KB) con la partecipazione del Sindaco di Salsomaggiore Terme, il Consigliere comunale con delega all'Istruzione, il Dirigente Scolastico e i genitori degli alunni. Gli alunni delle classi coinvolte hanno presentato i loro lavori (Modifica dell'orario scolastico, Modalità di assegnazione dei compiti a casa e Modifica del Regolamento scolastico) ai compagni che sono chiamati a votarli. 

Alla presenza di tanti genitori, del Dirigente Scolastico, del Sindaco Fritelli e di Maria Timanti, Consigliere comunale con delega allo sviluppo delle attività culturali e formative, gli alunni delle classi 2C, 2D e 2E si sono dimostrati superlativi interpreti di un gioco simulazione ideato per far loro scoprire il funzionamento della competizione elettorale. In ogni classe si erano formati tre “partiti” (con nome, logo, motto, portavoce e lista dei candidati) che si sono sfidati nell’elaborare proposte originali su tre temi concreti della loro vita di studenti: l’orario scolastico, i compiti a casa e il regolamento di istituto.

Ogni partito ha prodotto volantini, poster, presentazioni PowerPoint e strategie originali nel tentativo di conquistare i voti degli elettori. Al termine della presentazione delle proposte e del successivo dibattito tra i portavoce dei partiti, si è proceduto alle elezioni: gli alunni di ogni classe hanno votato le proposte delle altre due con “vere” schede elettorali, urne e verbali dello scrutinio. I ragazzi si sono preparati con grandissimo impegno ed hanno presentato con passione le proprie proposte, cercando anche di mettere in difficoltà gli avversari attaccandone i punti deboli. Gli adulti hanno seguito divertiti le esibizioni dei giovani politici e si sono complimentati con i ragazzi e con i loro insegnanti.

Si prepara così la seconda fase del progetto: in ogni classe verrà costituito un Consiglio (formato da 8 membri eletti con sistema proporzionale) nel quale si formeranno maggioranze e opposizioni; se il partito vincitore avrà ottenuto la maggioranza assoluta dei consiglieri potrà darà vita da solo ad un “governo” e presenterà al Dirigente Scolastico le proprie proposte, in caso contrario dovrà necessariamente intavolare trattative con le due forze di opposizione in modo da ottenere la maggioranza necessaria.

In questo modo i ragazzi stanno sviluppando quelle conoscenze e abilità (competenze chiave) che costituiranno la base di un apprendimento davvero significativo e di una autentica realizzazione del proprio sviluppo personale.

I partiti vincitori sono risultati:

per la 2C “Team sportivo”

per la 2D “Il partito Salso Best”

e per la 2E “Noi per cambiare”

A titolo di esempio è disponibile il Cittadinanza attiva in Assemblea percorso che sta coinvolgendo gli alunni della 2C (pdf, 399.9 KB).

 Un articolo della Gazzetta di Parma del del 12 marzo 2018 porta il progetto alla conoscenza della cittadinanza:

 

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