Ravenna Città d'acque Terza edizione

ASD Trail Romagna di Ravenna realizza il progetto Ravenna Città d'acque Terza edizione, in collaborazione con il Consorzio di bonifica della Romagna, con il coinvolgimento dell'Istituto comprensivo "Ricci-Muratori" di Ravenna.

Il progetto intende favorire nei ragazzi, dopo il riconoscimento di siti ormai scomparsi e “sospesi nel tempo”, la conoscenza della rete idraulica locale dal settecento ai giorni d’oggi, con una didattica attiva e partecipativa, utilizzando la toponomastica, la cartografia e le ricognizioni su terreno, virtuale e non. Il percorso si snoda attraverso incontri, approfondimenti in aula, laboratori per la realizzazione di disegni, collage e plastici, visite guidate, eventi aperti alle famiglie.

• E' disponibile la RELAZIONE FINALE (pdf, 848.1 KB)

 Lunedi 18 Dicembre 2017: Incontro organizzativo effettuato presso il plesso scolastico Ricci Muratori con i docenti coinvolti nell’iniziativa per illustrare e condividere le azioni e le finalità del progetto di questa terza edizione. Nell’ incontro si sono definite le linee guida del progetto rivolto a 3/4 classi di prima della scuola media Ricci Muratori di Ravenna e programmazione di laboratori didattici oltre agli approfondimenti in aula.

 Mercoledì 17 Gennaio 2018: effettuata Visita guidata alla presenza dei docenti alla Chiusa di San Marco con i coordinatori del progetto, accompagnati da personale del Consorzio di Bonifica della Romagna ed arricchita dalla presenza dagli esperti di botanica del Cestha, Centro Sperimentale per la Tutela degli Habitat.

 Marzo 2018: nelle giornate di mercoledì 7, 14 e 21 marzo 2018 sono stati svolti gli incontri in tre classi prime.

Gli incontri si sono sviluppati grazie al contributo dello studioso Pietro Barberini, che ha evidenziato come alcuni siti sono ormai scomparsi e/o “sospesi nel tempo” con approfondimento nella descrizione della rete idraulica dal settecento fino ai giorni nostri, utilizzando la toponomastica, la cartografia e le ricognizioni su terreno virtuali e non.

Un percorso che ha evidenziato in un certo modo come l’acqua, nel tempo, ha condizionato l’organizzazione dei luoghi di scambio come le piazze; la piazza del mercato, nelle città marittime è vicino al porto. L’acqua ha plasmato e quasi disegnato, nei secoli, la città di Ravenna.

Un excursus storico che ha percorso diverse tappe: dall’evidente formazione cittadina con la fossa Augusta ed il porto commerciale; il trasferimento della flotta e della decadenza del porto; Galla Placidia e Teodorico e la nuova idrovia padana hanno portato alla configurazione territoriale del V e del VI sec. d.c.; la grande ricostruzione della configurazione territorialei, fino allo splendore “Veneziano”.

Un focus particolare è stato dato alla storia e la diversione dei fiumi Ronco e Montone, la chiusa San Marco ed il nuovo assetto idraulico con lo scolo Lama.

L’intervento è stato completato con lo svolgimento di un laboratorio di gruppo, organizzato ed eseguito dai ricercatori del Cestha, Sara Segati e Simone D’Acunto, finalizzato a distinguere ed elencare la flora e la fauna degli argini dei nostri fiumi. Più precisamente, attraverso un mini laboratorio ludico a squadre, si sono svelate numerose curiosità relative a diverse specie che popolano non solo gli argini ma anche i fiumi che attraversano Ravenna.

Questi incontri, rappresentano uno stimolo per l’esecuzione dei laboratori in aula curati dagli stessi insegnanti d’arte,  per la realizzazione di disegni, collage e plastici (creati con materiali di reimpiego acquisiti tramite raccolta differenziata all’interno dell’istituto ed in ambito domestico per i ragazzi).  

Tali lavori, raffigureranno parti significative del territorio ed il sistema di evoluzione idraulica settecentesca, come la Chiusa San Marco e la diversione dei fiumi Ronco e Montone: Fiumi Uniti, quest’anno con l’introduzione di alcuni input per approfondire anche ricerche sulla fauna legata a Ravenna città d’acque.

Giovedì 19 aprile 2018  si è svolto un evento pubblico di illustrazione del percorso e delle attività previste, nella forma dell'allestimento in una sala dell'ex scuola elementare di Casalborsetti di una MOSTRA coi materiali prodotti, che saranno oggetto di visite sia per gli studenti con le loro famiglie che per i turisti che frequentano uno dei lidi ravennati a  maggiore vocazione naturalistica. I visitatori potranno ricevere una copia di un prezioso e illustrativo librettino prodotto dal Cestha sul Eco guida delle dune costiere ravennati.