La luce della Memoria

Memoria

Il Comune di Cattolica coordina il progetto La luce della Memoria, in collaborazione con l'Istituto comprensivo statale di Cattolica, l'Istituto comprensivo statale di Mondaino, il Comune di Mondaino e l'Istituto storico della Resistenza di Rimini.

 Il progetto , indirizzato agli studenti delle classi quinte della primaria e delle classi terze della secondaria di primo grado, mira alla conoscenza e alla sensibilizzazione sulla persecuzione degli ebrei in Italia, partendo dalle vicende storiche avvenute nei comuni di Cattolica e Mondaino, con attività di approfondimento storico, incontri di commemorazione e laboratori artistici.

Particolare attenzione è dedicata alla figura del cittadino di Cattolica Guido Morganti, "Giusto tra le Nazioni".


Giovedì 1 febbraio 2018, In occasione del Giorno della Memoria, al teatro "Regina" di Cattolica, gli studenti delle classi delle scuole primarie e secondarie degli Istituti Comprensivi statali di Cattolica e Mondaino, hanno incontrato Roberto Matatia che ha parlato della storia raccontata nel suo libro "I vicini scomodi" (Giuntina 2014). Roberto Matatia è figlio di Beniamino, pellicciaio in Faenza, e nipote di Eliezer che, insieme ai fratelli Leone e Nissim giunsero in Romagna nel 1920 dall’isola greca di Corfù. Tutti e tre erano di religione ebraica e fra Faenza e Forlì divennero imprenditori di negozi di pellicceria di alta moda. Con grande sensibilità Roberto, 58 anni, ha fatto rivivere la cronaca drammatica degli anni che vanno dal 1938 al 1944 del suo gruppo familiare.

 

In classe l'approfondimento si è arricchito delle lezioni di storia contemporanea tenute dall'esperto Daniele Susini.

 

Il 26 aprile si è conclusa l'ultima azione progettuale, con  l'installazione delle lanterne costruite dai ragazzi presso  il Palazzo Comunale di Cattolica. Le scolaresche dopo aver posizionato e acceso le lampade sono andate al Teatro della Regina per l'incontro con il Rabbino della comunità di Ferrara Luciano Caro.

 

A lato l'immagine di un Murale realizzato a luglio dello scorso anno sul tema legato al territorio che riguarda Guido Morganti  ricordato dal Rabbino come Giusto tra le Nazioni che con il suo gesto salvò la vita di 12 ebrei nel  territorio. 

Anche questa conclusione ha offerto un'esperienza importante e istruttiva per gli studenti e la cittadinanza.

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