Festeggiamo i 70 anni della Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti umani
L'Istituto Istruzione superiore "Bassi-Burgatti" di Cento (FE) realizza il progetto Festeggiamo i 70 anni della Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti umani: regaliamoci un articolo, in collaborazione con il Gruppo Amnesty International 196 di Cento.
Questo percorso attiva una riflessione sulla nostra Costituzione e sulla Dichiarazione Universale dei Diritti umani, sul contesto storico sociale in cui esse furono emanate e sulla successiva evoluzione, sul confronto tra i relativi articoli, sulla loro valenza nella società contemporanea, sul ruolo ricoperto dai soggetti pubblici e dalle ONG nella promozione e tutela dei diritti umani. Lo fa tenendo conto della necessità di includere studenti stranieri con scarsa o nessuna conoscenza dell'italiano, quelli con disabilità grave, con disturbi specifici dell'apprendimento, con bisogni educativi speciali (BES) e include, oltre alle lezioni frontali, tecniche di apprendimento cooperativo, di educazione tra pari, di “classe rovesciata”.
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Le attività finalizzate all’acquisizione e all’esercizio delle competenze di cittadinanza proposte nel'Istituto sono collegate alla Costituzione italiana e alla Dichiarazione universale dei diritti umani, anche per celebrare i settant’anni dalla loro proclamazione. Come previsto dagli articoli 10 e 11 della Costituzione, l’Italia ha avuto negli ultimi decenni un ruolo attivo nella promozione di organizzazioni e politiche internazionali volte ad assicurare la giustizia, la pace tra i popoli, lo sviluppo politico, sociale ed economico. Il percorso proposto include il confronto dei principi e dei diritti posti nella nostra Costituzione con quelli inseriti nella Dichiarazione universale dei diritti umani, nella CEDU, nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE. Il confronto riguarda anche lo Statuto dell’Emilia Romagna, per evidenziare il particolare impegno della nostra Regione in materia.
Gli alunni della classe I B completano l’iter di studio e riflessione con la redazione di una presentazione in formato Powerpoint in cui spiegano gli articoli riguardanti i diritti inviolabili, il principio di uguaglianza con particolare riferimento al concetto di razza e alla condizione delle donne, la disciplina del lavoro. I criteri e gli strumenti adottati nella predisposizione del prodotto sono finalizzati all’inclusione, in particolare a coinvolgere studenti stranieri con scarsa conoscenza dell’italiano e/o con disturbi dell’apprendimento. Il piano delle attività include un incontro con la responsabile del gruppo di Cento di Amnesty International, sull’impegno dell’organizzazione in difesa dei diritti delle donne, il 12 aprile 2018.
Una particolare attenzione è dedicata al diritto di manifestazione del pensiero e di informazione, con l’esame dell’articolo 21 della Costituzione. Gli alunni della II M hanno letto brani di carattere giuridico e filosofico riguardanti l’argomento nell’ambito del progetto-concorso “Rileggiamo l’articolo 21” relativamente al quale è stato presentato un elaborato nel mese di marzo.
Gli alunni delle classi II G e II M hanno partecipato al progetto “Io sono qui”, proposto dal comune di Cento, riguardante l’accoglienza di migranti e richiedenti asilo e in particolare il Sistema di Protezione dei Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR). Nell’ambito di tale progetto, nel mese di febbraio, sono stati realizzati, presso il nostro istituto, due incontri con migranti richiedenti asilo e operatori del Comune di Cento, della cooperativa sociale Camelot , di Amnesty International.
L'istituto ha partecipato al progetto europeo di ricerca triennale “Constructing Active Citizenship with European Youth. Policies, Practices, Challenges and Solutions” – CATCH-EyoU proposto dall’Università di Bologna, che si è concluso in quest’anno scolastico con la compilazione di un questionario da parte di studenti delle classi quarte e quinte, nell’ambito della seconda rilevazione volta a studiare la rappresentazione dell’Unione Europea e della cittadinanza attiva dei giovani in Europa nei contesti educativi e la costruzione della cittadinanza attiva in Europa. Gli studenti e i docenti coinvolti sono stati invitati a partecipare alconvegno sul tema della costruzione della cittadinanza europea a scuola del 9 maggio 2018, nell’ambito del quale saranno presentati irisultati della ricerca CATCH-EyoU. Agli alunni è stato proposto di parlare dei progetti e delle esperienze di promozione della cittadinanza attiva.
Le attività finalizzate alla costruzione della cittadinanza europea nell'istituto includono il progetto Model Euroean Parliament (MEP) al quale alcuni studenti partecipano.
La scuola aderisce da anni alle iniziative riguardanti la legalità e la lotta alle mafie. Il 6 ottobre 2017 si è celebrata la cerimonia dell'intitolazione dell'Aula Magna del nostro istituto a Giuseppe di Matteo, il ragazzino ucciso dalla mafia, il cui corpo fu barbaramente disciolto nell'acido. Alla cerimonia erano presenti numerosi allievi del Bassi-Burgatti, il presidio Libera di Cento, e una delle responsabili del bene confiscato "Volpe Astuta" di Palermo, presso il quale si è svolto lo scorso luglio il sesto campo di lavoro "Estate Liberi", progetto al quale l'Istituto aderisce con continuità.
Una folta rappresentanza di ragazzi e ragazze ha partecipato, mercoledì 21 marzo 2018, alla Giornata Nazionale in ricordo delle vittime innocenti di mafia a Parma sfilando insieme a circa 9000 persone per la maggior parte giovani studenti.
Un gruppo interclasse dell’istituto ha realizzato un prodotto multimediale riguardante la legalità e la lotta alle mafie, prodotto da presentare all’ufficio di Ferrara Confindustria Emilia Romagna per la partecipazione al concorso Premio Estense Scuola.
Nei giorni Venerdì 13 aprile 2018 e Sabato 14 aprile 2018 è in programma la Presentazione agli alunni delle classi terze e quarte del Progetto "CAMPI DI VOLONTARIATO E!STATE LIBERI 2018", da parte degli studenti che hanno partecipato al campo lo scorso anno e di un rappresentante di Libera Cento.
