Festa del Diritto al gioco

Diritti

L'Associazione di promozione sociale Lucertola Ludens di Ravenna realizza la sesta edizione di questo progetto, quest'anno intitolato Celebrazione della Festa del diritto al gioco 2018 di Ravenna, coordinando un'accresciuta rete di soggetti del territorio ravennate: Liceo classico "D. Alighieri", Sc. Infanzia comunale "Manifiorite", Sc. Infanzia Statale "Arcobaleno",  Sc. Infanzia Comunale "Monti", Sc. Primaria "Pasini",  Sc. primaria "Ricci-Muratori", Sc. primaria di Savarna, Sc. primaria di Piangipane, Sc. primaria di Mezzano, Centro di aggregazione "Oasi" di San Romualdo, Doposcuola "Arci" - scuole "Pasini" e "Ricci-Muratori", Doposcuola "Città Meticcia", Centro di aggregazione informale "Casa volante", Unità pedagogica del Comune di Ravenna, Polizia Municipale, e infine le associazioni del volontariato già attive nelle precedenti edizioni (cooperativa Progetto Crescita, cooperativa La pieve, associazione Marinando UNICEF, Arci doposcuola, Aga, Legabiente; Circolo Matelda, Dalla Parte dei minori, Dock 61, associazione Italia-Filippine Mabuhay, Centro anziani la Quercia e gruppo Ricircolo Baratto, Famiglie Ruota Magica, Kaleidos Faenza, Ara gruppo astrologi Ravenna, Centro giovani Quake,  ass. Città Meticcia, Comitati feste del Vicinato).

 

Il progetto si muove nella cornice delle Città amiche dei bambini e delle bambine, per sensibilizzare al senso, valore e pratica del diritto al gioco, declinato all'inclusività sociale -specie se praticato all'aria aperta, favorire l'accessibilità gratuita ai luoghi di gioco, per offrire occasioni di protagonismo, partecipazione ed interazione delle e tra le fasce d'età e per promuovere il confronto tra culture ludiche "altre" e locali.

Progettata e costruita con una metodologia partecipativa, la Festa del Diritto al gioco in programma domenica 27 maggio 2018 presso il Parco delle Mani fiorite di Ravenna, quest'anno coinvolge anche un istituto superiore di Ravenna e realtà scolastiche del forese.

Con queste realtà si condividono prese di decisioni, confronti tematici, realizzazione di "risorse ludiche" per la Festa, laboratori condotti nelle diverse scuole partecipanti e anche un'alternanza scuola-lavoro presso il Liceo Classico area Scienze umane, il tutto costantemente documentato dal sito dirittoalgioco.it.

La progettazione ed organizzazione del progetto della Festa del gioco 2018 di Ravenna è raccontata in questa RELAZIONE (pdf, 40.8 KB), accompagnata da un Quadro di sintesi (pdf, 137.3 KB) e di un documento preparatorio (pdf, 118.2 KB) inviato agli aderenti al Tavolo inter associativo.

 

Un primo evento pubblico è in programma il 14 aprile in occasione del Festival Comunità educante di Faenza: si tratta di  “LIBERARE IL GIOCO – tavola rotonda per la condivisione di buone pratiche per la progettazione e realizzazione delle Feste del gioco” l'incontro intende mettere in luce quelle buone pratiche di Feste del gioco locali e cittadine che riescono efficacemente a coinvolgere il mondo della scuola, nei suoi vari ordini e gradi, tanto nella promozione della cultura ludica in generale, che come valide pratiche per l’arricchimento e rinforzo del curriculum scolastico. Parteciperanno tre relatori principali ed un coordinatore: Roberto Farnè, Professore ordinario al Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita e Presidente della Libera Università del Gioco, Emilia Ficaroli del Comune di Carpi, Dino Malscalzoni del Tocatì di Verona e Renzo Laporta di Ravenna.

È disponibile l' invito (pdf, 1.8 MB).

 È disponibile un r (pdf, 389.6 KB)esoconto (pdf, 389.6 KB)su questo costruttivo scambio di buone pratiche.

  

Una seconda relazione (pdf, 1.5 MB) fa il punto sullo stato dei lavori in corso e sulla pianificazione del progetto in divenire: passato, presente, futuro 

Uno schema di sintesi (pdf, 552.3 KB)raccoglie le attività pubbliche e nei servizi educativi inerenti il percorso da settembre alla data della Festa del gioco a Ravenna

Di seguito la cartolina promozionale della Festa, in programma per il 27 maggio 2018:

 

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